Nel pomeriggio di lunedì 7 giugno, due giovani di presumibile nazionalità croata sono stati sorpresi dalla Polizia mentre stavano svaligiando una casa a Scanzano Jonico.
Su segnalazione telefonica del figlio del proprietario, gli agenti di quel Commissariato di P.S. sono immediatamente intervenuti, portandosi all’interno dell’abitazione, dove hanno bloccato i due malfattori, un ragazzo e una ragazza, mentre si accingevano ad uscire.
Il ragazzo indossava ancora i guanti di lana utilizzati per evitare di lasciare impronte papillari. Nella tasca dei jeans che indossava, invece, aveva posto le banconote rubate per un totale di 1.032,00 euro e un medaglione completo di catenina in metallo color argento.
Sotto le ascelle, bloccati dalla fascia laterale del reggiseno, la ragazza nascondeva due grossi cacciaviti utilizzati per scardinare la porta d’ingresso dell’appartamento. Sono stati così entrambi arrestati.
I due hanno esibito dei documenti di riconoscimento risultati poi falsi, che ne indicavano la nazionalità croata e l’età rispettivamente di 15 anni per la ragazza e di 13 anni per il ragazzo. Si è proceduto allora all’esame “RX per età scheletrica” all’ospedale civile di Policoro, da cui per i due è risultato invece un’età attendibile rispettivamente all’incirca di 20 e 17 anni.
Dopo aver rilevato le impronte dattiloscopiche, è emerso che i due, con diverse identità, hanno una lunga serie di precedenti a loro carico per furti effettuati in varie località d’Italia.
Su disposizione dell’A.G., dopo l’arresto, la ragazza è stata portata nel carcere di Potenza mentre il ragazzo al Centro di Prima Accoglienza di Potenza.
Giu 08