POLIZIA DI STATO NEWS
Nell’ambito di capillari controlli svolti dalla Polizia di Stato per contrastare l’incremento del fenomeno dei furti in appartamento registrati di recente nel capoluogo, personale della Squadra Volante ha fermato e sottoposto a controllo due cittadini stranieri di nazionalità georgiana.
Per uno di loro è scattata subito l’espulsione in quanto clandestino sul territorio nazionale.
L’altro, Razmadze David di anni 25, è finito invece in manette in quanto inottemperante all’ordine del Questore di Roma emesso nel 2009 ed era già destinatario di provvedimenti di espulsione precedenti.
Entrambi gli stranieri avevano numerosissimi precedenti penali per il reato specifico di furto in appartamento.
Incessanti quindi gli sforzi della Polizia di Stato per assicurare alla giustizia coloro i quali si rendono responsabili di tali reati.
CARABINIERI NEWS
Come annunciato nei giorni scorsi, proseguono i servizi preventivi del personale della Compagnia Carabinieri di Tricarico rivolti alla prevenzione e repressione dei reati concernenti le sostanze stupefacenti e psicotrope sull’intero territorio di competenza e anche nei comuni più piccoli.
Infatti, le attività di contrasto e di indagine sul fenomeno del consumo e spaccio di droga si sono concentrate, essenzialmente, sui comuni dell’entroterra e della collina materna, quindi nell’ambito di piccole realtà territoriali e, anche questa volta, i risultati non sono mancati.
Dopo i recentissimi arresti, operati a Salandra il 25 ottobre scorso., con il sequestro di circa 50 grammi di “marijuana”, e a Grassano, operato ieri con il sequestro di 7 grammi circa di hashish, ieri notte i controlli hanno interessato Accettura, il paese del maggio.
A finire nella rete degli investigatori sono stati due giovani, un 21enne con precedenti specifici e un 19 enne incensurato, i quali, dopo una serie di servizi di osservazione e controllo da parte dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Tricarico, sono stati colti con le mani nel sacco.
Infatti, a seguito di un importante servizio di controllo del territorio, svolto anche con personale in abiti civili, i due giovani sono stati fermati dal personale dell’Arma in pieno centro ad Accettura (MT), verso le ore 20.30, allorquando i militari, insospettiti dal loro atteggiamento, hanno bloccato l’autovettura su cui gli stessi viaggiavano.
La perquisizione successiva, veicolare e personale, ha permesso di rinvenire la droga, successivamente sottoposta a sequestro, la quale era stata già suddivisa in una decina di dosi circa, sicuramente da piazzare sull’illecito mercato dello spaccio locale.
Per i due è così scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso e sono stato accompagnati in carcere a Matera.
Bernalda, sicurezza sui cantieri. Operazione Homo Faber: controlli dei carabinieri.
Nella mattinata, a Bernalda, nell’ambito di un coordinato e sinergico servizio di verifica, i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Matera e quelli della locale Stazione, unitamente agli ispettori della Direzione Provinciale del Lavoro, hanno effettuato delle ispezioni presso 4 cantieri edili della zona, sì da verificare il rispetto delle norme e delle prescrizioni antinfortunistiche, poste a tutela dei lavoratori dipendenti.
Al termine dei controlli, i carabinieri e gli ispettori hanno rilevato e contestato, presso due cantieri, la mancata osservanza di alcune prescrizioni in materia di sicurezza sul lavoro, di rilevanza penale.
In particolare, è stata riscontrata e contestata l’omessa installazione di un idoneo ponteggio a protezione degli operai in caso di caduta di materiale dei livelli superiori, nonché la mancata installazione di idoneo parapetto sulla scala fissa, per poter così evitare eventuali cadute.
Mentre, presso le altre due ditte ispezionate, sono stati rilevati e contestati solo illeciti amministrativi, con conseguenti sanzioni amministrative per una somma di 5.000 euro.
Le irregolarità hanno riguardato l’assunzione di manodopera, effettuata senza la prescritta registrazione sulla documentazione obbligatoria.
Complessivamente, sono stati controllati 12 operai, tutti italiani.
Il servizio si inserisce nell’ambito di una più ampia opera di controllo che, denominata Operazione “Homo Faber”, fu avviata dal Comando Provinciale di Matera e dall’Ispettorato del Lavoro proprio per prevenire il fenomeno degli infortuni sul posto di lavoro, cantieri edili in particolare, attraverso una serie di controlli sui cantieri, sì da verificare il rispetto delle norme antinfortunistica, controllare la regolarità delle autorizzazioni, intervenire per perseguire, sempre, il rispetto delle leggi vigenti, prevenire ogni forma di illecito, contrastare la violazione delle norme antinfortunistica, prevenire infortuni, controllare la regolarità di autorizzazioni e assunzioni e contrastare lavoro nero (limitatamente agli stranieri, accertare regolarità assunzioni e presenza su territorio nazionale).
L’attività, fino ad oggi, è stata sviluppata, nel concreto, attraverso vari controlli in ambito provinciale, con l’impiego, sinergico, di carabinieri del Comando Provinciale, del NIL e personale dell’Ispettorato Lavoro.
Le maggiori irregolarità, emerse nel corso delle varie verifiche, sono connesse con l’occupazione lavoratori non risultanti scritture obbligatorie, l’omesso versamento contributi previdenziali e assistenziali, la mancata trasmissione organi vigilanza della notifica preliminare avvio lavori edili, la mancata fornitura ai lavoratori dei dispositivi di protezione individuali, l’omessa apposizione segnaletica indicante rischi e pericoli per operai, l’omessa realizzazione opere protezione su ponteggi e la mancata sottoposizione visita medica operai.