“ Il dato è tratto “ questo è quanto hanno dichiarato i consiglieri Comunali dei Circoli della libertà, Augusto Toto, Carlo Antezza, Cosimo Damiano Cinnella e Tommaso Perniola allorquando nel leggere la delibera di Giunta n. 222 del 6 maggio 2008 hanno riscontrato l’aumento delle rette mensili relative al servizio Asili Nido per l’anno 2008/2009.
” la Giunta con proprio provvedimento ha previsto l’aumento delle tariffe a carico degli utenti che usufruiranno del servizio Asilo nido, sulla base del calcolo I.S.E.E. ; difatti coloro che rientreranno nella fascia superiore ai 15.500,00 euro pagheranno mensilmente 315,00 Euro ossia 23,00 Euro in più al mese rispetto allo scorso anno. Tale provvedimento poteva essere recepito positivamente allorquando evitando l’aumento dell’ addizionale IRPEF l’Amministrazione avesse cercato di far quadrare i conti stringendo la cinghia ed aumentando il costo dei servizi a domanda individuale ma ciò non è accaduto; anzi si è verificato l’esatto contrario in quanto l’Amministrazione Buccico non solo ha aumentato al massimo l’addizionale IRPEF ma ha aumentato anche le rette per gli asili nido.
Per i consiglieri dei Circoli della libertà “la cosa più sconcertante e che ha dell’incredibile è il fatto che questo provvedimento adottato dalla Giunta non è passato neanche dalla commissione competente ossia quella delle politiche sociali neppure per una semplice comunicazione; ad oggi non si è riusciti a comprendere quali possano essere state le motivazioni che abbiano indotto l’Amministrazione ad adottare tale provvedimento visto che il bilancio di previsione approvato lo scorso maggio prevedeva ingenti somme sul capitolo delle politiche sociali. L’invito che facciamo al sindaco ed alla Giunta è quello di annullare tale provvedimento.”
“ Non condividiamo quanto affermato dall’Assessore alle Politiche Sociali “ questo è quanto hanno dichiarato i Consiglieri dei Circoli della Libertà, Toto, Antezza, Cinnella e Perniola all’indomani delle dichiarazioni rilasciate nella conferenza stampa dall’Assessore Plati.
Per i Consiglieri dei Circoli della Libertà “ nelle tabelle che l’Assessore ha mostrato nella sua conferenza stampa ci sono dati parziali, in primo luogo perché il numero degli utenti che usufruiscono del servizio Asili Nido varia da un minimo di 180 ad un massimo di 200 unità; inoltre gli esempi ed i dati in suo possesso si riferiscono ai redditi familiari dei bambini che lo scorso anno frequentavano gli asili nido, e pertanto non possono essere utilizzati come riferimento per quanto accadrà all’inizio del prossimo anno scolastico.
Continuando,gli stessi Consiglieri dichiarano che “ non sono solo coloro che hanno un reddito superiore ai 40.000,00 euro a pagare la retta maggiorata di 23,00 euro; sulla base di alcuni esempi elaborati dai CAF secondo il valore ISEE, anche quei nuclei familiari formati da due componenti ( madre e figlio) proprietari di abitazione con valore ICI di euro 85.000,00 ed un reddito ai fini IRPEF di euro 17.700,00 rientrano nella fascia assoggettata all’aumento della retta. Tale esempio è solo uno tra i tanti che si potrebbe verificare”.
“ Se poi, realmente, la percentuale di coloro che rientrano nella fascia ISEE più alta è così irrisoria, non si comprendono le motivazioni per cui la Giunta non decida di annullare il provvedimento, così come da noi richiestosto”.
Concludendo, “ancora una volta , non riusciamo a comprendere le ragioni per cui la Giunta preferisca comunicare i propri provvedimenti ai mass media piuttosto che nelle competenti commissioni consiliari”.