Un nuovo Regolamento Comunale per i servizi di assistenza domiciliare della città di Matera, che sostituisce quello approvato nel 1994 e va a disciplinare in maniera organica l’assistenza domiciliare per le persone anziane e le persone fragili, i minori portatori di handicap e i nuclei familiari in difficoltà con minori. Il Consiglio Comunale, la scorsa settimana, ha approvato a maggioranza (con astensione di cinque consiglieri dell’opposizione) il nuovo sistema delle assistenze, che ha come finalità quelle di garantire il mantenimento della persona fragile nel proprio ambiente di vita, limitare il ricorso a strutture residenziali, prevenire fenomeni di emarginazione, abbandono ed esclusione sociale, sostenere e rinforzare le risorse presenti nel contesto familiare e migliorare la qualità della vita dei destinatari e delle loro famiglie, nonché informare i cittadini sulle prestazioni assistenziali e sulle modalità per l’effettuazione delle scelte più appropriate.
Nel caso di percorsi assistenziali riguardanti anziani e persone fragili, le principali novità riguardano la previsione dell’erogazione di assegni di cura, quali strumento per la promozione dell’autorganizzazione di famiglie e cittadini che provvedono all’assistenza diretta di persone disabili o non autosufficienti. In sostanza, saranno erogati sussidi alle famiglie per la gestione diretta del servizio, al fine di poter mantenere gli anziani nelle proprie abitazioni. Questo servizio si affiancherà all’attuale sistema di gestione e si affiancherà al nuovo sistema dei voucher che prevederà una diretta corresponsabilità delle famiglie nella definizione dei Piano di Assistenza Individualizzati.
“Abbiamo previsto una serie differenziata di interventi che si potranno adattare alle esigenze delle famiglie e dei cittadini – spiega l’Assessore alle Politiche Sociali Michele Plati –: abbiamo deciso di mettere al primo posto le esigenze del cittadino anziano, solo o fragile, portatore di handicap, mediante un sistema che integra territorio, istituzioni, famiglie e servizio sociali comunali. Un sistema che, nelle delibere di attuazione che la Giunta assumerà e negli accordi che proporremo alle istituzioni territoriali, sarà costruito a misura di cittadino con un’attenzione tutta particolare alle fasce più povere e deboli”.
“Con questo regolamento viene attuato un altro punto fondamentale del programma elettorale – spiega il Sindaco Emilio Nicola Buccico -. In tal senso, va ravvisata la positiva astensione tecnica da parte dei consiglieri di opposizione, che hanno compreso il senso di un provvedimento che cambia radicalmente il sistema dell’assistenza attraverso forme di sostegno direttamente rivolte ai bisogni dei cittadini”.
Mar 16