Giovedì 4 marzo 2010: Acito, appello al voto utile: bisogna evitare la dispersione delle preferenze
Rigore, serietà e impegno politico per la città. Sono queste le armi per rispondere al gesto di intimidazione che si è verificato nei confronti del candidato sindaco Saverio Acito. Il Pdl e tutti i candidati del partito alla carica di consigliere comunale, hanno discusso mercoledì sera nel corso di una riunione che si è svolta nella sede del Pdl, in via Don Minzoni.
Nell’analizzare il clima di tensione sociale che si respira nel Paese, e in particolare in città, i vertici del Pdl hanno lanciato un appello a elevare il confronto elettorale sui temi programmatici e a ridare alla politica dignità e autorevolezza.
In quest’ottica è stato ribadito il senso della battaglia del Pdl che si presenta da solo alle urne, senza l’ausilio tattico più che politico di altre liste, per dare omogeneità e forza all’azione di governo per la città.
“Il Pdl è in questa fase la forza più credibile – dice il candidato sindaco Saverio Acito – per assumere impegni chiari con i cittadini in tempi certi perché ha una compattezza e una comunione di intenti che non può essere registrata nelle altre articolate coalizioni civiche e di centrosinistra. La frammentazione del voto si può tradurre nella ingovernabilità se alla base non esiste una meta comune come quella che il Pdl illustra in questi giorni alla città. Noi usciamo da un’esperienza amministrativa importante – aggiunge Acito – in cui abbiamo iniziato un percorso che vogliamo portare a termine senza altri intoppi ed è per questo motivo che non abbiamo bisogno di rodaggi né di trovare equilibri per agire subito nell’interesse della città. Per questo motivo – conclude Acito – l’appello mio e quello del Pdl è ad evitare la dispersione del voto. Ci sono altri modi per dimostrare affetto o simpatia nei confronti di familiari e amici. Oggi servono scelte coerenti e efficaci per arrestare il degrado e rimettere in moto la città in vista di traguardi importanti che l’aspettano. Ci presentiamo al voto con un programma che disegna la città per i prossimi dieci anni. La stabilità politica è indispensabile per governare bene”.
L’ufficio stampa
per Acito Sindaco
Conferenza stampa del candidato-sindaco Francesco Saverio Acito per illustrare i particolari sull’atto intimidatorio di cui è stato vittima la notte scorsa. “Mancava qualche minuto a mezzanotte quando un uomo incappucciato con aun’accetta in mano ha pensato di disturbare me e la mia famiglia per poi intaccare il portone con alcuni colpi di scure. Sul posto sono arrivati il prefetto e il questore di Matera, che ringrazio per aver subito risposto alla nostra chiamata. Mi auguro che la stessa celerità venga assicurata a tutti i cittadini materani e non a me in quanto candidato-sindaco di questa città. Oggi ho chiesto l’intervento della stampa per rassicurare tutti. In serata il partito si riunirà per analizzare meglio questo episodio, che non voglio drammatizzare ma non voglio nenmeno sottovalutare. Credo che questo gesto distrugge la politica, la rende impraticabile. Invito comunque tutti a tenere i toni bassi su questa vicenda e quando dico tutti mi riferisco a chi è coinvolto in campagna elettorale e a chi invece non è interessato direttamente. In serata prenderò una decisione in merito alla mia candidatura a sindaco anche sulla base di quello che discuteremo con i vertici del PDL. Certamente non posso far finta che non si successo nulla perchè è la terza volta che mi capita un episodio del genere. Spero che la matrice di questo episodio non sia politica perchè altrimenti tutto potrebbe tornare in discussione. Il PDL affronterà nella riunione i problemi di questa città, che non sono naturlamente solo di natura politica ma anche economica e sociale.” In conferenza stampa Saverio Acito è stato affiancato dal segretario cittadino del PDL Nicola Rocco. Solidarietà è stata espressa anche dai candidati-sindaci Scarciolla e Genchi mentre al termine dell’incontro è giunto nella sede del comitato elettorale di piazzetta S. Eligio anche l’ex sindaco Nicola Buccico.” Acito poi ha espresso soliderietà anche a Montemurro, destinatario di un altro atto intimidatorio avvenuto presso la sede del suo comitato elettorale in via Mattei. In questo caso è andata in frantumi la parte in vetro di una porta d’ingresso. La Questura e i Carabinieri, che hanno immediatamente avviato le indagini per risalire all’autore dell’atto intimidatorio contro Francesco Saverio Acito hanno individuato una persona mentre era in corso la conferenza stampa e sono scattate le perquisizioni. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi di questa vicenda.
Due atti intidimidatori arroventano i primi giorni di campagna elettorale a Matera. Danneggiata la porta d’ingresso del comitato elettorale di Antonio Montemurro, candidato-consigliere alla Regione Basilicata con l’Italia dei Valori, presente in via Mattei, nei pressi delle Poste e la porta d’ingresso dell’abitazione di Francesco Saverio Acito, candidato-sindaco della città di Matera per il PDL. Ovviamente sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, che dovranno verificare anche se esiste un collegamento tra i due atti intimidatori, .
Questa mattina, alle 12, alomitato elettorale di Acito, in piazzetta Sant’Eligio (di fianco al negozio “Acito Arredamenti” il candidato sindaco di Matera per il Pdl incontrerà i giornalisti dopo il grave atto intimidatorio subito questa notte.
SOLIDARIETÀ A ACITO E MONTEMURRO DAL CANDIDATO-SINDACO SALVATORE ADDUCE
Il candidato sindaco Salvatore Adduce, esprime piena solidarietà a Francesco Saverio Acito, candidato sindaco del Pdl, e a Antonio Montemurro, candidato al Consiglio regionale per L’idv per gli atti vandalici che hanno colpito la notte scorsa rispettivamente la sua abitazione ed il comitato elettorale. “Gli autori di questi deprecabili gesti vanno isolati. E sono certo che le forze dell’ordine riusciranno ad accertare le responsabilità. Occorre tenere alta la guardia per evitare che il confronto elettorale possa essere anche minimamente sfiorato da tensioni che questa città non merita. Bene ha fatto, pertanto, il prefetto, Francesco Monteleone, a convocare il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica della provincia di Matera che ha disposto una intensificazione, su tutto il territorio provinciale, dei controlli a tutela delle sedi di partito, comitati elettorali e residenze dei candidati. Auspico, pertanto, che il confronto democratico continui nel massimo della serenità per consentire ai cittadini di scegliere liberamente e senza alcun condizionamento chi andrà a governare la nostra città, nel pieno rispetto delle differenze”.
SOLIDARIETA´ NEI CONFRONTI DI FRANCESCO SAVERIO ACITO E ANTONIO MONTEMURRO DA PARTE DEL CANDIDATO SINDACO CINZIA SCARCIOLLA
La lista civica Scarciolla Sindaco esprime la sua solidarietà al candidato sindaco di Matera Francesco Saverio Acito e al candidato al consiglio regionale Antonio Montemurro per le intimidazioni ricevute la notte scorsa. “Si tratta di fatti deprecabili che non si possono che condannare con decisione, anche quando ad essere colpiti sono esponenti politici della parte avversaria” è il commento della candidata sindaco Cinzia Scarciolla che invita a sedare gli animi nell’interesse di una sana competizione elettorale.
SOLIDARIETA’ DEL CANDIDATO-SINDACO ANGELO TOSTO A SAVERIO ACITO E ANTONIO MONTEMURRO
Sono sinceramente dispiaciuto e mi sento vicino a Saverio Acito ed Antonio Montemurro che questa notte sono stati vittima di atti vandalici. La campagna elettorale non deve essere vissuta in un clima esasperato di tensione ed asprezza piuttosto di proposizione e confronto. Sono molto preoccupato per l’imbarbarimento produce solo involuzione nella società civile. Le competizioni politiche devonoe ssere finalizzate esclusivamente ad affrontare i problemi e a proporre soluzioni nell’unico interesse dei cittadini.
IL CONSIGLIO PROVINCIALE CONDANNA INTIMIDAZIONI A SAVERIO ACITO E ANTONIO MONTEMURRO
Condanna unanime da parte del Consiglio provinciale di Matera, riunitosi in seduta ordinaria questa mattina, dei gravi episodi di cui sono stati vittime l’ingegnere Saverio Acito e l’assessore provinciale Antonio Montemurro, entrambi impegnati rispettivamente nelle competizioni territoriali Comunale e Regionale.
Dopo avere duramente condannato i gravi atti intimidatori, che hanno interessato l’abitazione e la sede del comitato elettorale dei due candidati, “atti che minano gravemente il sereno svolgimento delle competizioni elettorali, oltre che la democraticità delle stesse” il Consiglio ha espresso sinceri sentimenti di solidarietà e vicinanza auspicando che tali episodi non debbano ripetersi.”
Di seguito la fotogallery relativa sull’atto intimidatorio che ha preso di mira il candidato-sindaco Francesco Saverio Acito.
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con grande rammarico esprimo la mia grande solidarietà all’amico saverio acito ed anche al consigliere montemurro…che dire purtroppo siamo alle solite talebanate!!!!! chiamiamole cosi’ di questi personaggi che spero vengano assicurati alla giustizia… comunque in questi anni il popolo italiano è diventato diffidente ed invidioso uno contro l’altro… non siamo più capaci di fare l’uomo e quando cominceremo a farlo…forse le cose cambieranno.
solidarieta agli emigrati,ai cassa integrati,ai mobilitati,ai giovani che sono ancora qui e se ne andranno.solidarieta alle mamme che hanno perso i figli scappati dalla citta,solidarieta agli uomini soli e a questa terra ferita.solidarieta x gli operatori turistici,venditori di sabbia nella spiaggia e alle commesse dei negozi che aspettano che entri un cliente.ancora, per chi nn arriva alla fine del mese, per chi è stato cacciato dal cinese. chi ha compiuto questo ignobile gesto è sicuramente un disperato.questo genere di cose, cosi insane,cosi incivili, accadono solo quando la gente è disperata.spero si faccia giustizia, ma ke sia giustizia anke per i materani
Scusami ma sinceramente non ho capito un tubo di quello che hai scritto. Premesso che Acito non mi fa ne caldo ne freddo che c’entrano tutte le cose che hai elencato con un atto che se ne verificano in italia ogni anno a migliaia?
…io,invece, ho capito benissimo!!!! Il tuo messaggio è condivisibile in toto…condanniamo gli effetti, ma impegnamoci ad esaminare CONCRETAMENTE le cause!!!….in questo paese sempre più balordo!!!
ha risposto idol per me.a matera certe cose non accadono spesso.ultimamente mi ricordo la minaccia a buccico,ma arrivare ad impugnare un’ascia e distruggere portoni no.sono rammaricato che nella citta della pace e dei diritti umani debbano succedere queste cose pero, a mio avviso,ci sono dei motivi.ho elencato le categorie a cui dare solidarieta:sono quelle categorie deluse dalla politica,da questi politici,sono disperati.è la disperazione la causa d quel ke è accaduto.e notate che gli atti intimidatori hanno colpito un esponente di destra e uno di sinistra,come dire:” siete tutti uguali,basta!”
Sono daccordo con quello che hai scritto però precisiamo un punto:
NESSUN MOTIVO, RIPETO NESSUN MOTIVO, GIUSTIFICA UN GESTO VIOLENTO.
Condanno anche io la violenza contro il portone di acito e di quell’altro però non esageriamo nel difendere chi è da anni in una posizione di privilegio rispetto a tutti i normali cittadini. La storia di Matera ci ha insegnato (vedi conte Tramontano) che il materano è buono e caro ma quando si esagera sà reagire. Lungi da me incitare alla violenza (è la storia che lo ha dimostrato non io) ma per favore non facciamo passare questi soggetti per vittime perchè sanno benissimo difendersi da soli.
quoto gielle e nesta
Guarda che hai una fortuna enorme, e spesso non c’è ne rendiamo conto, tra circa un mese vai a votare e hai il potere di mandare a casa queste persone che come tu dici hanno privileggi.
Nel momento che ci rendiamo conto che il vero potere lo abbiamo noi elettori, e quando noi per primi con la forza del voto in mano sfruttiamo questo, faremo un grande passo avanti.
Facciamo un passo in avanti, basta a votare cugini, fratelli, sorelle (tanto con tutti questi candidati sicuramente sono rappresentate tutte le famiglie materane), votiamo chi ci dà fiducia, chi ci dà speranza di cambiamento di quialsiasi schieramento essi siano.
l’esasperazione in città è a livelli esagerati,spero che chiunque sarà il sindaco sappia e voglia rimanere nella storia dando una svolta a questa città che si sta svuotando di giovani e di lavoro,questi atti di violenza sono solo l’inizio,se nulla cambierà purtroppo CHI NON AVRA’ IL PANE PER MANGIARE SE LO PROCURERA’ CON OGNI MEZZO LECITO O ILLECITO.
Sono d’accordo con te e sono consapevole dell’importanza del voto ma a volte si votano cugini, zie, vicini di casa ecc perchè non esiste uno ma dico uno che faccia del programma elettorale l’arma principale per ottenere la fiducia dei cittadini.
Lavoro,turismo,ferrovia,inquinameto, petrolio io ancora non ho capito cosa pensano i candidati anche e solo su una di queste cose che ho indicato. Indicassero una priorità un piano d’azione qualcosa. Non capisco di cosa si sta parlando e su cosa si confrontano questa bella gente tutta sistemata. Questa è la notizia più scandalosa non l’accoltellamento del portone di acito,(a proposito solidarietà per il portone 😀 ) Correggetemi se sbaglio.