Il servizio di bigliettazione unica per il trasporto pubblico su San Mauro forte è di certo un risultato importante per la comunità locale, l’ennesimo obiettivo messo a segno dall’Amministrazione provinciale di Matera in favore del territorio.
Oggetto di un confronto serrato e proficuo, soprattutto tra il consigliere Antonio Santochirico e il presidente della giunta Franco Stella, questo traguardo va inserito all’interno di un percorso di ottimizzazione avviato già da tempo.
“Già a ottobre l’orario di partenza della corsa da Matera per Salandra era stato anticipato alle 13.30. Una soluzione importante – dichiara il consigliere Santochirico – grazie alla quale gli studenti oggi possono prendere la coincidenza per S. Mauro alle 14.15.”
Ma il confronto per migliorare qualità e modi del trasporto su S. Mauro è proseguito, non da ultime le sollecitazioni inviate dalla Provincia di Matera al Cotrab per avviare la sperimentazione della bigliettazione integrata e l’interrogazione presentata a gennaio scorso, che approderà in Consiglio provinciale il prossimo 31 marzo, del consigliere di SEL sul contratto tra l’Ente e il Cotrab. “In merito al primo punto – evidenzia Santochirico – solo a seguito dell’incontro del 18 marzo abbiamo avuto rassicurazioni dal Cotrab che l’azzeramento del surplus sarebbe stato attivato a partire dal 21 marzo, sia sulle corse delle 14.15 che di quelle delle18.15. Corse che, a garanzia dell’attenzione e della cura riservata dalla Provincia all’idoneità dei propri mezzi, vedono impiegato un veicolo immatricolato nel 2011.”
“L’Amministrazione provinciale ha eletto quale modus operandi del proprio mandato amministrativo la concertazione. Nelle linee programmatiche – conclude il presidente Stella – abbiamo evidenziato il ruolo trainante che solo la condivisione può avere rispetto alla soluzione delle numerose questioni che interessano il territorio. Un orientamento trasparente e produttivo che promuove sviluppo. E in questa ottica di partecipazione che si muovono anche le iniziative provinciali a sostegno del miglioramento effettivo del servizio di trasporto pubblico locale per le quali abbiamo previsto, tra le altre, un incontro odierno con i sindaci. È indiscutibile che oggi il Piano vada rivisto, insieme a tutti i Comuni, alla luce dei cambiamenti che ha visto protagonista, negli ultimi tempi, questa provincia. Una riflessione congiunta che potrà apportare modifiche utili a massimizzare l’efficienza dei servizi garantiti alle comunità locali dal Piano stesso. ”