Liceo classico “E. R. Duni”, massima attenzione da parte della Provincia
Il presidente Stella non ha mai inteso deludere le aspettative degli studenti del Liceo classico di Matera, ma negli incontri convocati, peraltro ad horas, presso il Palazzo di via Ridola sono state illustrate, sempre con la massima trasparenza, necessità, possibilità e lavori in corso.
Nello specifico il problema dell’Aula magna è riconducibile a una questione finanziaria di non immediata risoluzione dato che il progetto per il completamento della stessa ammonta, complessivamente, a oltre 1 milione e 200 mila euro. Importo decisamente oneroso per un Ente alle prese con un Patto di stabilità non abbattuto e a cui si sono aggiunti ulteriori tagli.
Situazione, a dir poco complessa, che rende assolutamente impraticabile per l’Amministrazione la messa a bilancio per l’anno in corso delle somme necessarie al completamento dei lavori. Ragion per cui è stata interessata la Regione che, al fine di velocizzare gli interventi, potrebbe finanziare il progetto, già diviso in due parti (consolidamento e arredi), anche a stralci.
Un riscontro alle istanze degli studenti che trovano in altri due progetti, totalmente a carico dell’Ente, ulteriori conferme: completamento e sistemazione funzionale dello spogliatoio palestra e la messa in sicurezza dell’edificio. Nel primo caso il progetto, per un importo complessivo di 70 mila euro, prevede i lavori necessari alla funzionalità degli spogliatoi annessi alle palestre. Il progetto è stato approvato con delibera di G.P. n.41 del 21/02/2011 e il 21 aprile prossimo è fissata la scadenza per la presentazione delle offerte e quindi successivamente si procederà all’affidamento dei lavori e quindi all’inizio degli stessi.
Per i lavori di manutenzione straordinaria il progetto, con un importo complessivo di 250 mila euro, prevede le opere necessarie per rendere sicuro l’edificio ai fini della prevenzione incendi. Il progetto, dopo l’approvazione prevista per metà maggio, sarà esecutivo per il mese di luglio prossimo.
In attesa del placet della Regione, sul fronte aula magna, la Provincia continua il percorso di valorizzazione dell’edilizia scolastica. Atteggiamento positivo che, come risulta evidente, coinvolge anche il Liceo classico “E. R. Duni”.
OGGETTO: S.P. S. MAURO FORTE – BIVIO S.P. 277 – Divieto di Sosta a tutti gli autoveicoli nelle giornate del 25 Aprile e 2 maggio 2011.
Vista l’istanza n. 1754 del 06.04.2011 e protocollata agli atti della Provincia al n. 14794 del 11.04.2011, con la quale l’Ufficio di Polizia Municipale del Comune di S. Mauro Forte, chiede, ai sensi del D.L.vo 30.04.1992, l’Ordinanza per la istituzione di divieto di sosta lungo la S.P. S. Mauro Forte – Bivio S.P. 277 fuori dal centro abitato;
Considerato che, nel tratto stradale sopra citato tra il Km. 1+200 e il Km. 1+500 in occasione dell’annuale festa della Madonna del Soccorso che si svolgerà nei giorni 25 Aprile e 2 maggio 2011, il sig. sindaco di S. Mauro Forte, per il tramite del Comando della Polizia Municipale ritiene che sia utile regolamentare la circolazione mediante la istituzione di divieto di sosta per autoveicoli;
Considerato che, il tratto di strada su cui si chiede il divieto di sosta, nella ricorrenza della festa sopracitata, è percorso da molti cittadini in pellegrinaggio per cui l’eventuale sosta di autoveicoli a margine strada creerebbe una situazione d’intralcio e pericolo alla circolazione;
Visto l’art. 5, comma 3, l’art. 6, comma 4 lettera f, del D. Leg.vo 30 aprile 1992 n° 285 (Nuovo Codice della Strada )
ORDINA
La regolamentazione del traffico veicolare per i giorni 25 Aprile e 2 Maggio 2011 lungo la Strada Provinciale S. Mauro Forte – Bivio S.P. 277 tra il km. 1+200 e il km. 1+500, di competenza di questa Provincia, come di seguito specificato:
DIVIETO DI SOSTA A TUTTI GLI AUTOVEICOLI IN ENTRAMBI I SENSI DI MARCIA.
Che la presente ordinanza sia resa pubblica, a cura e spese del Comune di S. Mauro Forte richiedente, mediante l’apposizione di cartelli segnaletici “Divieto di Sosta” (fig. II/74) con annessi pannelli integrativi di “ estesa “ (fig. II/2) e “ inizio “ (fig. II/5/a1), in corrispondenza dei punti di inizio del divieto, e con analogo cartello “Divieto di Sosta” e annesso pannello integrativo “ fine “ (fig. II/5/a3) in corrispondenza dei punti terminali, come da modelli previsti dal regolamento di attuazione del Nuovo Codice della Strada;
Di provvedere, a manifestazione ultimata, alla rimozione della suddetta segnaletica, sempre a cura e spese del Comune di S. Mauro Forte richiedente.
OGGETTO: chiusura al traffico veicolare della S.P. 209 V° Tronco (Irsina-Irsina Scalo) per movimento franoso del corpo stradale
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
VISTO l’art. 5 comma 3° e l’art. 6 comma 4°, nonché l’art.6 comma 4 lettera a) del Nuovo Codice della Strada (D.L. 30 aprile 1992 n.285) e s.m.i.;
VISTO il Regolamento di attuazione DPR n. 495 del 16.12.1992 e s.m.i.;
CONSIDERATO che nella giornata del 01.03.2011 eccezionali piogge hanno interessato la maggior parte del territorio provinciale in particolare i Comuni di Matera, Grassano, Irsina, Tricarico e Montescaglioso;
RILEVATO che tali precipitazioni hanno accentuato alcuni movimenti franosi in atto tra cui quelli lungo la S.P. 209 V° Tronco (Irsina-Irsina Scalo) in agro di Irsina;
CONSIDERATO che l’entità del movimento franoso non consente il transito di tutti i veicoli in condizioni di sicurezza per effetto del grosso movimento franoso che si è determinato nel tratto compreso tra le opere 26 e 27 della citata S.P.;
Visto lo stato di pericolo che si è venuto a creare in conseguenza della frana, al fine di evitare effetti negativi e a garanzia della pubblica incolumità;
SENTITO il Dirigente dell’Area Tecnica Dott. Salvatore Vito VALENTINO che ha rappresentato la necessità di procedere immediatamente alla emissione di apposita ordinanza di limitazione del transito;
al fine di evitare pericolo alla circolazione stradale e fatti salvi diritti di terzi
ORDINA
LA CHIUSURA AL TRAFFICO DI TUTTI GLI AUTOVEICOLI IN ENTRAMBI I SENSI DI MARCIA DELLA S.P. 209 V° TRONCO (Irsina- Irsina Scalo Omonimo) A PARTIRE DAL 20.04.2011 E FINO ALLA REVOCA DELLA PRESENTE ORDINANZA.
L’itinerario alternativo è assicurato attraverso la S.P. 96 barese.
IL divieto di transito sarà regolamentato dall’apposita segnaletica verticale come previsto dal Nuovo Codice della Strada (D.L. del 30.04.1992 n.285 e s.m.i.) e relativo Regolamento di attuazione (D.P.R. n. 485 del 16.12.1992 e s.m.i.).
La presente ordinanza sarà resa nota al pubblico mediante l’apposizione dei segnali di obbligo, di divieto e di deviazione conformemente al D.L.vo n. 285/1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada)
Ai trasgressori saranno applicate le sanzioni previste dal vigente Codice della Strada, salvo che il fatto non costituisca reato.
Copia della presente verrà affissa all’Albo Pretorio dell’Ente.
Il presidente Franco Stella
OGGETTO: chiusura al traffico veicolare della S.P. Fondo Valle Basentello (Tratto dall’incrocio con la S.P. Val Fosso Acqua di Lupo all’incrocio con la S.P. 96 Barese) per dissesti e allagamenti diffusi della sede stradale.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
VISTO l’art. 5 comma 3° e l’art. 6 comma 4°, nonché l’art.6 comma 4 lettera a) del Nuovo Codice della Strada (D.L. 30 aprile 1992 n.285) e s.m.i.;
VISTO il Regolamento di attuazione DPR n. 495 del 16.12.1992 e s.m.i.;
CONSIDERATO che nel periodo dal 18 febbraio al 1° marzo 2011 il territorio della Provincia di Matera è stato interessato da eccezionali avversità atmosferiche;
RILEVATO che i summenzionati eventi hanno provocato l’esondazione di corsi d’acqua, allagamenti e movimenti franosi, causando danni alle infrastrutture viarie, determinando una grave situazione di pericolo per la pubblica e privata incolumità;
CONSIDERATO che l’entità del danno, per intensità ed estensione, che ha subito il tatto di strada Provinciale S.P. Fondo Valle Basentello dall’incrocio con la S.P. Val Fosso Acqua di Lupo e l’incrocio con la S.P. barese, per effetto della grossa quantità di fango e detriti che si sono riversati sulla sede stradale, nonché dei dissesti della sede stradale, non consente il transito di tutti i veicoli in condizioni di sicurezza;
Visto lo stato di pericolo che si è venuto a creare in conseguenza degli eventi di cui sopra, al fine di evitare effetti negativi e a garanzia della pubblica incolumità;
SENTITO il Dirigente dell’Area Tecnica Dott. Salvatore Vito VALENTINO che ha rappresentato la necessità di procedere immediatamente alla emissione di apposita ordinanza di limitazione del transito;
al fine di evitare pericolo alla circolazione stradale e fatti salvi diritti di terzi
ORDINA
LA CHIUSURA AL TRAFFICO DI TUTTI GLI AUTOVEICOLI IN ENTRAMBI I SENSI DI MARCIA DELLA S.P. FONDO VALLE BASENTELLO (Tratto dall’incrocio con la S.P. Val Fosso all’incrocio con la S.P. 96 barese) A PARTIRE DAL 20.04.2011 E FINO ALLA REVOCA DELLA PRESENTE ORDINANZA.
L’itinerario alternativo è assicurato attraverso la S.S. 655 Bradanica.
IL divieto di transito sarà regolamentato dall’apposita segnaletica verticale come previsto dal Nuovo Codice della Strada (D.L. del 30.04.1992 n.285 e s.m.i.) e relativo Regolamento di attuazione (D.P.R. n. 485 del 16.12.1992 e s.m.i.).
La presente ordinanza sarà resa nota al pubblico mediante l’apposizione dei segnali di obbligo, di divieto e di deviazione conformemente al D.L.vo n. 285/1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada)
Ai trasgressori saranno applicate le sanzioni previste dal vigente Codice della Strada, salvo che il fatto non costituisca reato.
Copia della presente verrà affissa all’Albo Pretorio dell’Ente.
Il presidente Franco Stella