Impiegava il figlio minorenne per spacciare banconote false.
E’ accaduto in un centro dell’area di Policoro (MT), dove i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato una donna di 35 anni del posto, ritenuta responsabile di detenzione e spendita di cartamoneta falsa. I militari sono intervenuti presso un esercizio commerciale di quel centro su segnalazione dello stesso gestore, in quanto, poco prima, un ragazzo, acquistato, una prima volta, dei prodotti, pagando con una banconota da 50 euro, subito dopo, è ritornato e, con la scusa di fare un altro acquisto, ha pagato nuovamente con un’altra banconota da 50 euro, risultata falsa, come la prima. I militari, sulla base delle indicazioni acquisite e di altre testimonianze di esercenti della zona, anch’essi vittime della spendita di banconote false, sono riusciti, poi, ad individuare il giovane. A casa dello stesso, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 6 banconote false da 50 euro, possedute e consegnate spontaneamente dalla madre del ragazzo. Altre due banconote dello stesso taglio sono state acquisite da un tabaccaio della zona, anch’egli vittima del raggiro.
A Salandra (MT), i carabinieri della locale Stazione e quelli del NAS di Potenza, unitamente a personale dell’ASL, hanno proceduto al sequestro di un’azienda agrituristica. I militari, nell’ambito di una serie di controlli e dopo le verifiche del caso, hanno potuto accertare che il gestore aveva effettuato lavori infrastrutturali di ampliamento di alcuni locali della citata azienda, destinati alla ristorazione, senza la prescritta autorizzazione. Nel contempo, i carabinieri hanno anche sequestrato 4 cavalli, in quanto risultati sprovvisti del previsto microchip di identificazione.Valore dell’intero sequestro stimato in 800.000 euro.
I militari, nell’ambito di una serie di controlli e dopo le verifiche del caso, hanno potuto accertare che il gestore aveva effettuato lavori infrastrutturali di ampliamento di alcuni locali della citata azienda, destinati alla ristorazione, senza la prescritta autorizzazione. Nel contempo, i carabinieri hanno anche sequestrato 4 cavalli, in quanto risultati sprovvisti del previsto microchip di identificazione.Valore dell’intero sequestro stimato in 800.000 euro.
Nella mattinata, a Policoro (MT), nell’ambito dei controlli previsti dall’Operazione “Odisseus”, disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Matera per monitorare la presenza degli stranieri, i militari della locale Compagnia hanno arrestato, per inosservanza al decreto di espulsione, un cittadino dell’India di 22 anni. L’uomo, nonostante già destinatario di un decreto di espulsione, notificatogli a seguito di un precedente controllo operato sempre dai carabinieri in provincia di Udine, è stato fermato e controllato dall’autoradio dell’Aliquota Radiomobile mentre si aggirava per le vie di quel centro abitato. Dopo i relativi accertamenti, verificata la sua posizione di irregolare, è stato quindi arrestato.