Fra qualche settimana, scrive in una lettera inviata dal consigliere del PD Francesco Bianchi al Sindaco di Matera Nicola Buccico, all’assessore al Bialncio Quintano ed al presidente della Commissione Bilancio Fiore, il Consiglio Comunale sarà chiamato ad esprimersi e a votare il bilancio consuntivo presentato dall’amministrazione comunale.
Dopo aver triplicato le tasse comunali con un atto unilaterale, continua il consigliere del PD, spero che sul Bilancio, l’atteggiamento del Sindaco e della maggioranza che governa la città sia diverso, più incline al coinvolgimento dell’opposizione e della comunità materana.
Ci saranno forniti per il bilancio consuntivo dati numerici, tabelle, cifre, schemi, grafici racchiusi in consistenti plichi che sembrano ripetersi di anno in anno.
“Quello che, da consigliere del PD in commissione Bilancio, vorrei proporre è metodo nuovo: partire dai freddi numeri, che da soli, rischiano di condurci su un terreno sterile e poco significativo, per tentare di scoprire tutto quanto si nasconde dietro di loro. Si tratta di parlare di contenuti, di relazioni, di significati, di progetti, di risultati e prospettive, di pensieri, di idee, in una parola parlare in termini di BILANCIO SOCIALE PARTECIPATO, cosi come molti enti pubblici e privati fanno normalmente e così come previsto nello statuto comunale. Interpretare in modo nuovo il dialogo tra Amministrazione e cittadini, in uno strumento che, per essere efficace, deve essere costruito sulla base di solidi riferimenti metodologici”.
Realizzare, afferma il consigliere del PD, un bilancio Sociale partecipato significa mettere in atto tutte quelle strategie e processi di comunicazione per consentire che le decisioni siano davvero il frutto del confronto fra eletti ed elettori.Quindi, il bilancio da presentare va ben oltre il dato contabile, perché ciò che interessa è un ambito più vasto nel quale inquadrare la realtà della nostra comunità.
Quindi, continua Bianchi, avviare rapidamente come commissione bilancio incontri con associazioni, gruppi, cittadini, le parrocchie, con il mondo della scuola, con il mondo economico, della salute e della sicurezza.
In questo modo, con il più ampio coinvolgimento della città riusciremo meglio a comprendere le priorità che il consiglio comunale, con spirito collaborativo, potrà adottare.Spero, conclude il consigliere Bianchi, che questa proposta metodologica, seppur nella ristrettezza dei tempi, possa essere accolta nell’interesse della città.
Consigliere comunale PD Bianchi