Un grave atto intimidatorio ha colpito il centro del materano di Tricarico: una busta contenente alcuni bossoli a salve sono stati fatti recapitare all’imprenditore Franco Solimando e al sindaco di Tricarico Raffaele Marsilio. Nella busta anche un messaggio intimidatorio che ha scosso tutta la comunità di Tricarico. Le minacce sono riconducibili all’iniziativa avviata dall’imprenditore per realizzare nella zona di Tricarico una centrale a biomasse.
Ad inviare un messaggio all’imprenditore Franco Solimando e al sindaco di Tricarico Raffaello Marsilio dopo le intimidazioni subite è la CONFAPI Matera
CONFAPI Matera esprime la più ampia solidarietà all’imprenditore Franco Solimando e al sindaco di Tricarico Raffaello Marsilio per il vile atto intimidatorio subito e legato alla realizzazione della centrale a biomasse.
“Ho molto apprezzato – scrive il presidente Gravela a Solimando, che è anche componente del consiglio direttivo di CONFAPI Matera – le tue dichiarazioni improntate alla serenità per l’accaduto e alla chiarezza circa la realizzazione della centrale di Tricarico. L’Associazione, naturalmente, resta al tuo fianco in questa vicenda”.
CONFAPI auspica la prosecuzione del confronto nei limiti della dialettica e della civiltà e apprezza anche la presa di distanza delle associazioni che difendono i legittimi interessi dei cittadini dell’area.
È proprio attraverso il confronto civile, anzi, che la società Clean Energy potrà dimostrare la bontà dell’iniziativa, fugando i timori della popolazione.