CORPO FORESTALE
Alle ore 13.30 di venerdì 17 luglio il Corpo Forestale dello Stato Comando Stazione di Tursi è intervenuto su una segnalazione di incendio in località Pardo nell’agro di Colobraro.
Sul posto è intervenuta anche una squadra dei Vigili del Fuoco di Metaponto.
La pattuglia operativa del Corpo Forestale dello Stato, coordinata dall’Assistente Guarino di Tursi, ha diretto le operazioni di spegnimento di un vasto rogo che ha devasto circa 20 ettari di macchia mediterranea con strato arboreo costituito da Lentisco, Fillirea, Ginestra, Leccio ecc…
L’incendio, favorito dalle particolari condizioni di aridità della giornata odierna, con temperature decisamente elevate ed aggravato peraltro da una brezza sostenuta, ha interessato diverse aree ed ha raggiunto anche il parco eolico di Colobraro.
In considerazione della elevata intensità dell’incendio, è intervenuto il sovrintendente Maggio del Comando Stazione della Forestale di Scanzano Jonico che ha diretto tutte le operazioni di spegnimento ed ha richiesto il concorso aereo per il tramite della Centrale Operativa Regionale del Corpo Forestale dello Stato di Potenza.
In relazione a tale richiesta alle ore 15.15 pervenivano sul posto 4 aerei del tipo “Fire boss” , che permettono di condurre interventi antincendio mirati, di precisione, sganciando il liquido ritardante ed estinguente a quote bassissime. La gravità dell’incendio ha richiesto un ulteriore intervento di un’Elicottero Erickson S-64F.
Sono stati effettuati ben 9 lanci da ciascun aereo “Fire Boss” di circa 3000 litri l’uno e 6 lanci da 10.000 litri ciascuno dall’elicottero Erickson per un totale di 42 lanci.
Hanno collaborato allo spegnimento dell’incendio gli uomini della protezione civile di Policoro, di S. Arcangelo, di Montalbano Ionico, Colobraro, Valsinni e gli operai forestali della comunità montana del Basso Sinni, per un totale di circa 60 persone.
I mezzi aerei a causa dell’esaurimento del carburante sono stati costretti a ritornare alla loro base intorno alle 16.40. Hanno continuato ad operare sull’incendio i mezzi a terra del Corpo Forestale dello Stato e gli uomini della Protezione Civile e della Comunità Montana.
La zona impervia non ha permesso di domare completamente il rogo ed il fuoco sta minacciando altri ettari di bosco a danno di soprassuoli di alto valore naturalistico-ambientale.
Il Comando Provinciale del Corpo Forestale di Matera raccomanda ai cittadini, nel periodo estivo di alta pericolosità, di evitare ogni accensione e bruciamento di stoppie, che possa costituire l’innesco per incendi più vasti tali da minacciare seriamente il patrimonio forestale provinciale.
Il Corpo Forestale dello Stato, come servizio di istituto prevede nei periodi estivi mirate attività di prevenzione e repressione dei reati connessi agli incendi boschivi ed invita tutti i cittadini che avvistano un principio di incendio a segnalarlo al numero verde per le segnalazioni degli incendi boschivi 1515 in modo da permettere al Corpo Forestale dello Stato di agire tempestivamente e scongiurare gravi danni all’ambiente.
CARABINIERI
Provincia di Matera – Controlli a tappeto dei Carabinieri: 8 persone denunciate e 7 assuntori segnalati alla Prefettura.
Nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio attuato dai Carabinieri della Compagnia di Pisticci, 8 persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per reati vari e altre 7 segnalate alla Prefettura in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti.
In particolare, a Bernalda (MT) un 21enne della provincia di Taranto è stato denunciato per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere in quanto, a seguito di perquisizione veicolare, è stato colto in possesso di una mazza da baseball di 60 cm occultata sotto il sedile di guida.
A Marconia di Pisticci (MT), un altro 34enne è stato deferito per il medesimo reato in quanto trovato ingiustificatamente in possesso di un “nunchaku”, una mazza animata composta da due manganelli di legno collegati tra loro da una catena d’acciaio.
Nel complesso 3 persone, di 21, 29 e 56 anni, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria poiché colte alla guida delle rispettive autovetture in evidente stato di ebbrezza alcolica, mentre altre 3, tra i 26 e i 21 anni, anch’esse fermate ad un posto di controllo mentre erano alla guida delle rispettive autovetture, sono risultate positive al test degli oppiacei. Questi ultimi sono stati segnalati alla locale Prefettura in qualità assuntori, mentre per tutti è scattato il ritiro della patente.
Infine, altri 4 giovani, tre maggiorenni ed un 15enne, a seguito di perquisizione personale sono stati colti in possesso complessivamente di 4 grammi di stupefacente, eroina ed hascisc, sottoposti a sequestro amministrativo. Gli stessi sono stati segnalati per i provvedimenti di competenza alla Prefettura di Matera.