Il Sindaco di Matera Emilio Nicola Buccico esprime soddisfazione e compiacimento alla luce dei dati forniti nei giorni scorsi dall’Arpab sulla qualità dell’aria, che di fatto smentiscono il rapporto presentato da Legambiente, ricordando peraltro di aver sempre sostenuto l’esistenza nella città di Matera di un elevato grado di vivibilità.
“Non ho mai avuto dubbi sul fatto che i dati presentati da Legambiente fossero errati – sottolinea Buccico -. Abbiamo avuto la conferma, se mai ce ne fosse bisogno, che Matera vanta una qualità dell’aria superiore alla norma. Pertanto, l’invito è quello di evitare i facili allarmismi, che non fanno altro che arrecare danni alla città e al suo territorio”.
Intervenendo sulla querelle Provincia-Regione a proposito della configurazione degli Ato rifiuti, il Sindaco di Matera Emilio Nicola Buccico ha detto che, al di là di ogni rivendicazione di principio come sta facendo il Presidente Nigro, è necessario razionalizzare ed unificare le competenze, che non possono essere segmentate, ed in tale ottica individuare il ruolo, per esempio, del Comune capoluogo.
Il tema dei rifiuti va affrontato nella completezza del ciclo per far sì che, dalla raccolta alla gestione, si delinei un percorso in grado di generare opportunità e ricchezza: ed ovviamente le divisioni e le parcellizzazioni non servono.
“Massima disponibilità a trovare soluzioni per affrontare e risolvere la delicata emergenza legata al notevole afflusso in Italia di stranieri extracomunitari”. Così il Sindaco di Matera Emilio Nicola Buccico si è espresso nel corso della riunione organizzata questa mattina in Prefettura per fare il punto della situazione su quello che sta diventando un problema umanitario.
“L’Amministrazione Comunale – ha spiegato il Sindaco –, qualora il Ministero dell’Interno intenda prorogare l’accoglienza di coloro che richiedono asilo, è pronta ad offrire il suo impegno per garantire ospitalità e asilo nel territorio di Matera. Al tempo stesso, continueremo a collaborare in sinergia con gli altri enti e istituzioni locali al fine di risolvere le delicate questioni attinenti l’inserimento degli immigrati”.