I panificatori materani sono allarmati da notizie che circolano sempre più insistentemente, in questi giorni, sul fatto che nei prossimi mesi sarà impossibile approvvigionarsi sul mercato di farina di semola. Se ne è discusso ieri in un incontro presso la Confesercenti dove è emerso, fra l’altro, che continua la corsa verso l’alto del prezzo della farina ed in particolar modo di quella di semola passando da 27-28 euro al quintale di giugno a 72-73 euro di questi giorni.
La categoria è certa che è in atto una speculazione; i mulini ricevono sempre meno prodotto e lo pagano con aumenti che poi ricadono sul panificatore; ma ciò che più preoccupa è l’annunciata carenza di prodotto per il prossimo anno; la tal cosa, se corrisponderà a verità, potrebbe sfociare nella paralisi totale della panificazione materana che, come è noto, riguarda quasi esclusivamente la farina di semola.
I Panificatori pertanto si rivolgono agli Enti ed Istituzioni affinché intervengano nella vicenda per fare chiarezza verificando cosa sta succedendo realmente sul mercato anche al fine di porre un freno all’aumento quotidiano del prezzo della farina di semola che poi si ripercuote sul prezzo finale del pane a danno del cittadino consumatore.
Ott 12