Colpo di scena alla Regine Basilicata. Il ruolo pubblico ricoperto da Donato Viggiano (presidente del centro Enea di Rotondella) è ritenuto incompatibile con la carica di assessore affidata e così durante la presentazione ufficiale della nuova giunta regionale avvenuta in mattinata la delega alla cultura, formazione, lavoro e sport viene affidata alla materana Rosa Mastrosimone, candidata nell’ultima compezione elettorale alla Regione Basilicata con l’Italia dei Valori. Con l’ingresso di Rosa Mastrosimone sono tre adesso le donne presenti ne Ella nuova giunta regionale guidata da Vito De Filippo, le altre due sono Rosa Gentile e Wilma Mazzocco. Il “sesso forte” è rappresentato da Erminio Restaino, Agatino Mancusi e Attilio Martorano.
PRESIDENTE DE FILIPPO PRESENTA NUOVA GIUNTA
Il presidente De Filippo spiega i motivi della sostituzione di Viggiano con Mastrosimone
Il presidente della Regione, Vito De Filippo, ha presentato la nuova Giunta, composta da Agatino Mancusi (vice presidente e assessore all’Ambiente-Territorio-Politiche della Sostenibilità), Rosa Gentile (Infrastrutture, Opere Pubbliche e Mobilità), Attilio Martorano (Salute, Sicurezza e Solidarietà Sociale, Servizi alla Persona e alla Comunità), Rosa Mastrosimone (Formazione, Lavoro, Cultura e Sport), Wilma Mazzocco (Agricoltura, Sviluppo Rurale, Economia Montana), Erminio Restaino (Attività Produttive, Politiche dell’Impresa, Innovazione Tecnologica).
De Filippo ha spiegato i motivi della sostituzione di Viggiano con Mastrosimone: “Ieri – ha detto il Presidente – Viggiano ha misurato, insieme a me, con i vertici dell’Enea una certa incompatibilità di ruolo, anche politica. Questo – ha continuato – ha riaperto il fronte sul secondo partito della coalizione, l’Italia dei Valori”. De Filippo ha spiegato che l’Idv “ha accolto il mio schema innovativo e ha indicato una donna”, Rosa Mastrosimone. Il governatore ha sottolineato che con la nomina di quest’ultima (che ha ricevuto anche la delega alla semplificazione amministrativa), la Giunta regionale della Basilicata risulta composta per metà da donne.
Rispondendo alle domande dei giornalisti, De Filippo ha detto che “la sostituzione di Viggiano non è frutto di minacce di passare all’opposizione o di pressioni da parte di Idv, ma nasce dalla verifica di una situazione di incompatibilità che sarebbe emersa fra il suo ruolo svolto nel centro di ricerca Enea e la funzione politica che avrebbe assunto”. “Non si tratta – ha aggiunto De Filippo – di essere decisionisti o meno. E non siamo stati messi di fronte ad alcuna pressione. Il governo viene scelto dal Presidente della Regione, che non è un sultano, ma una persona che sente, ascolta e interpreta le valutazioni delle forze politiche, e che alla fine compie le scelte. Così come ho fatto personalmente, quando, dopo aver ascoltato le valutazioni di Viggiano sulla possibile incompatibilità ho deciso di prendere una seconda decisione”. Dopo de Filippo, anche Mastrosimone ha spiegato che “la sostituzione è avvenuta perché è stato necessario superare un vulnus che prima o poi sarebbe stato evidente”. (ANSA).
IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO? INTERVENTO DI PIO ABIUSI
E’ quello del buon giorno un speranza che ha ispirato i nostri padri e ci vogliamo crederci anche se non più in tenera età
C’erano una volta i partiti che erano fucine di idee, di dibattiti, di confronti serrati: addirittura sulla virgola da mettere o meno in un testo.
Si faceva notte a discutere, forse del Sesso degli Angeli, ma così si è fatta l’Italia , si è ammodernato il Paese, si è creata una classe di giovani piena d speranze e certa di chiudere la loro esistenza su posizioni economiche e non solo migliori di quelle dei padri.
Da allora tante, molte ,cose sono accadute.
Tangentopoli che ha fatto crollare un sistema che per obesità non era più presentabile, l’economia era al collasso : Ciampi ed Amato dovettero intervenire drasticamente, la globalizzazione che non permetteva più di creare steccati protettivi, le popolazioni del Sud del mondo che spingevano, il Sud del mondo che si avviava esso stesso verso una fase sempre più marcata di sviluppo.
Bene quei partiti sono finiti, il muro di Berlino crollato; un nuovo sistema di equilibri mondiali, nazionali e locali si è tentato di costruire.
Come al solito i posti lasciati liberi sono stati rapidamente occupati specie da chi ha il fiuto dell’affare.
I partiti politici sono stati sostituiti da centri d’affari individuali e supportati da portatori d’acqua e truppe cammellate; si tengono su come centri di assistenza per la gestione, comunque intesa, dei rivoli di risorse pubbliche che, malgrado la crisi, ci sono..
A cadenza, sostanzialmente programmata, c’è il rito delle elezioni- per questo motivo il maggior partito è l’astensionismo.
Si mobilitano le truppe, si fanno promesse, si creano illusioni ma principalmente si spendono bei soldi
Soldi che dovranno essere recuperati una volta che si è riusciti a guadagnare la poltrona ma anche se non si è riusciti.
Nessuno mai è andato in perdita.
C’è una miriade di enti cosiddetti strumentali e di sotto governo con tante poltrone da occupare.
La tecnica, con il tempo, si è anche affinata. Si fanno le primarie e ci si confronta non già sui contenuti ma sugli apparentamenti e si inseguono bandiere sventolate da soggetti che durano il tempo d una stagione.
Esattamente il tempo per presentare il conto e passare all’incasso.
Questi sono, purtroppo i partiti oggi e coloro che li animano.
Un ricordo personale mi è impresso: una signora – amica – in occasione delle recenti elezioni comunali di Matera ebbe a dire che avendo due figli , non più giovanissimi e disoccupati, aveva pensato per dare loro un sbocco di farli candidare quali consiglieri comunali: è un concorso al quale si partecipa anche senza titoli.
Saggia riflessione di madre.
Che la nuova giunta regionale sia un fatto nuovo è sotto gli occhi di tutti. Per questo vi è tanto ribollire.
Può sembrare strano ma essa ha il suo fondamento giuridico.
Gli elettori hanno avuto fiducia in un Governatore che è il capo dell’esecutivo e che deve attrezzare una squadra , la Giunta, per raggiungere certi obbiettivi. Hanno, poi, votato un Consiglio che dovrà lavorare con azioni legislative, di controllo, di indirizzo affinché il programma sia realizzato.
Tutto qui.
Anche per questo c’è il voto disgiunto e ci sono anche i FRANCHI TIRATORI: pratica alla quale i referenti di Matera di detti partiti sono ormai specializzati.
La società civile esprimeva ed esprime altre cose rispetto alle lobbies politiche e tutto questo si osserva nella comunicazione che oggi , con la tecnologia, è molto più semplice.
Purtroppo quella società civile non è in grado di esprimersi compiutamente ed in maniera organizzata in sede elettorale sia perché non ha accesso ai fondi di cui le forze politiche, invece, dispongono e sia per genuina inesperienza .
Bene! Questa volta il Governatore De Filippo ha inteso raccogliere il segnale? Noi ce lo auguriamo, se questo è il primo momento di rinnovamento della Basilicata anche a livello istituzionale c’è da esserne felici.
Significa che i vari segretari di partito alla ricerca di fortuna e di future poltrone da occupare per garantirsi il di che vivere possono rientrare nella società civile e si possono cimentare con il mercato per guadagnarsi il pane come fanno i nostri figli, magari, emigrando.
Durerà questo giunta, questo esperimento ?
In cinque anni passa tanta di acqua sotto i ponti, una cosa è certa per un buon tempo durerà perché gli eletti hanno speso tanti soldi di campagna elettorale che non hanno interesse ad un investimento in perdita;diamo loro un po’ di tempo per rifocillarsi.
Alla fine, però, non tutte le ciambelle possono riuscire con il buco.
Di certo la “Formazione” da sempre territorio di sottogoverno spicciolo non si poteva lasciare ad uno estraneo; si tentò una volta di affidarla al “magistrato – assessore” e non fu rieletto, pur militando in un partito della nuova sinistra.
Pio Abiusi
GLI AUGURI DEL SINDACO DI MATERA SALVATORE ADDUCE ALLA NUOVA GIUNTA REGIONALE
“Aver dato alla Regione in tempi rapidi il nuovo governo costituisce il risultato più rilevante che il Presidente De Filippo ha raggiunto con la nomina dei nuovi assessori ai quali vanno i nostri auguri di buon lavoro”. Lo afferma il sindaco di Matera, Salvatore Adduce.
“Le tante emergenze che attendono risposte, a cominciare dai problemi del lavoro che in particolare affliggono la città di Matera, sono certo che entreranno da subito nell’agenda della nuova Giunta Regionale. La presenza femminile, che rispetta il rapporto paritario dei generi, saprà rappresentare una forte spinta alle questioni sociali con la sensibilità propria delle donne. Inoltre, aver attinto alle esperienze della società nel mondo dell’impresa e del lavoro costituisce una novità non trascurabile. A partire da questa decisione – conclude Adduce – ci predisporremo alla massima collaborazione cogliendo l’occasione storica costituta dall’inizio dei mandati regionale e comunale che vedranno, nella reciproca autonomia, una stretta condivisione di programmi e progetti per lo sviluppo e la ripresa della città di Matera”.
BIOGRAFIA DEI SEI ASSESSORI
VITO DE FILIPPO E’ nato a Sant’Arcangelo il 27 agosto del 1963.
Laureatosi in filosofia con il massimo dei voti e pubblicazione della tesi, diventa giornalista, collaborando con varie riviste e giornali. Studioso attento e rigoroso del pensiero di Spinoza ha pubblicato diversi saggi filosofici, oltre che ricerche di storia locale e raccolte di poesia.
Tra i suoi interessi prevalenti si segnala la passione per la letteratura, il cinema e la musica.Inizia giovanissimo l’attività politica che a soli ventisei anni lo vede eletto al Consiglio Provinciale di Potenza, permettendogli di ricoprire in seguito la carica di Assessore Provinciale alla Sanità e di Vice Presidente della Provincia. Dal 1990 al 1995 assume anche la Presidenza del Centro di Drammaturgia Europeo, sempre presso l’Amministrazione Provinciale di Potenza. Nelle regionali del 1995 è eletto Consigliere risultando, per i forti consensi ricevuti, il primo degli eletti del PPI dove ricopre prima la carica di capogruppo e successivamente quella di Assessore Regionale all’Agricoltura che lo vede organizzare, tra le altre cose, la seconda Conferenza dell’Agricoltura in Basilicata. Nelle elezioni del 2000 è riconfermato Consigliere ottenendo il maggior numero di voti fra gli eletti al Consiglio Regionale. Assume la carica di Vice Presidente della Giunta Regionale ed Assessore Regionale alla Sanità. Dal 2002 al 2003 è capogruppo in Consiglio Regionale della Margherita e nel dicembre dello stesso anno divente Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata.
E’, inoltre, membro dell’Assemblea Nazionale della Margherita. Nella tornata elettorale delle regionali del 2005 viene eletto Presidente della Basilicata, risultando il Governatore più votato d’Italia con il 67,0 per cento dei consensi. E’ iscritto al gruppo consiliare del Partito Democratico di cui ne è stato padre fondatore.
Anche nelle elezioni del 2010 De Filippo risulta essere è il Presidente più votato d’Italia.
AGATINO MANCUSI
Nato a Pietrapertosa il 3 settembre 1953.
Laureato in Medicina e Chirurgia il 6 febbraio 1979 presso l’Università degli studi di Napoli.
Specializzato in Tisologia e Malattie dell’Apparato Respiratorio presso la Seconda Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Napoli i1 25 luglio 1983.
Ha conseguito il Diploma di Specializzazione sulle “Tossicodipendenze” presso l’Istituto di Scienze Sociali e Psicologiche di Pescara il 14 luglio 1981.
Ha svolto attività di Medico Condotto ed Ufficiale Sanitario presso il Comune di Campomaggiore nel 1979.
Ha svolto attività di Medico Fiscale presso l’INAM di Potenza nel 1980 e presso la USL n. 2 di Potenza nel periodo 1983-1984.
Dal 1986 al 1988 Medico Specialista nella branca di Pneumologia presso la USL n. 3 di Villa D’Agri .
Ha svolto attività didattica presso la Scuola Infermieri Professionali della USL n. 3 di Villa D’Agri, dal 1986 al 1987.
Dal 1990 al 1994 è stato Docente di Clinica delle Minorazioni presso il Provveditorato agli Studi di Potenza, presso la Scuola Nazionale di Eboli e di Potenza e presso l’ANSI di Salerno, per gli insegnanti di sostegno per i portatori di handicap.
Dal 2000 è docente presso l’Università degli Studi della Basilicata.
Ha svolto attività di docente, presso istituti privati, in materia di Sicurezza- Lavoro.
Ha prestato fino a maggio 2000 la propria attività professionale presso il “Centro di Riabilitazione Psico-Sociale Don Uva di Potenza” con la qualifica di Primario Medico.
Da giugno 2000 a gennaio 2002 è stato Presidente del Gruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale.
Da gennaio 2002 ha presieduto la Commissione Speciale per la Riforma dello Statuto fino a dicembre 2003.
Nell’Aprile 2005 è stato rieletto Consigliere Regionale nella lista dell’Udc e riconfermato nel 2010.
ROSA GENTILE
E’ nata a Rotondella il 9 gennaio 1963.
Iscritta all’albo dei Formatori della Regione Basilicata, insegna Informatica in alcuni corsi di formazione.
Dal 1994 al 1995 ricopre la carica di vice presidente Confartigianato di Matera e dal ‘95 ad oggi di Presidente della stessa organizzazione. Nello stesso periodo è direttore tecnico di un Ente di Formazione.
Dal 1997 al 1999 diventa componente del Consiglio d’Amministrazione dell’ente bilaterale Ebab di Basilicata, dell’Interfidi della Camera di Commercio di Matera e presidente di Cofidartigiani.
In rappresentanza della Regione Basilicata dal 1997 al 2000 è consigliere nazionale di Confartigianato e componente della commissione provinciale Inps di Matera.
Nel 2000 entra a far parte della Giunta nazionale “Donna Impresa”, carica che conserva ancora oggi.
Diversi gli incarichi in seno alla Camera di Commercio di Matera: da presidente provinciale e regionale del comitato per l’imprenditoria femminile a vice presidente dello stesso ente camerale, a componente del Direttivo e del Comitato di Presidenza di Unioncamere Basilicata.
Dal 2005 ad oggi è componente nazionale del Comitato di Parità del Ministero del Lavoro.
ATTILIO MARTORANO
E’ nato a Potenza il 19 maggio 1967.
Laureato in Giurisprudenza a Bologna, partecipa a master alla Luiss di Roma e alla Bocconi di Milano.
Dal 1993 al 1996 è assistente di direzione della Inpes Prefabbricati, per poi diventare responsabile dell’organizzazione e gestione del personale, componente del consiglio d’amministrazione e dal 2004 amministratore delegato della stessa azienda.
Molti gli incarichi ricoperti: dal 1998 al 1996 è componete il direttivo del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Associazione Industriali di Potenza; dal ’98 al 2004 vice presidente dell’Assindustria e presidente del Comitato Piccola Industria. Nel 2004 assume l’incarico di presidente di Confindustria Potenza che conserva fino al 2007, quando diventa presidente di Confindustria Basilicata fino al 2009.
Altri incarichi: componente di Giunta della Camera di Commercio di Potenza, componente del comitato ristretto del Mezzogiorno di Confindustria, componente del consiglio generale della Fondazione Banco Napoli, consigliere della filiale di Potenza della Banca d’Italia, consigliere di amministrazione della ALUISS e componente del comitato ristretto Ricerca e Innovazione di Confindustria.
ROSA MASTROSIMONE
E’ nata a Matera il 30 settembre 1964.
Dipendente del Ministero dell’ ‘Istruzione, dell’Università e della Ricerca’.
Diplomata presso il Conservatorio di Matera.
Laureata, con il Massimo dei voti, in ‘Scienze Politiche’, presso l’Università degli Studi di Bari.
Abilitata all’insegnamento delle ‘Discipline giuridiche ed economiche’.
Specializzata in ‘Etica e Società ‘ Sistema cooperativistico’. E’ stata attivista sindacale e componente delle Segreterie provinciale e regionale del Sindacato Scuola Snals.
E’ stata responsabile e coordinatrice di molteplici progetti regionale e ministeriali di Formazione, Ricerca e Monitoraggio destinati a docenti e/o dirigenti scolastici e, insieme con altri docenti di ogni ordine e grado, è stata autrice delle relative Pubblicazioni.
Ha svolto il ruolo di componente dell’Ufficio di Presidenza dell’Irre di Basilicata nella scorsa amministrazione dell’Istituto.
E’ Consigliere comunale e Presidente del Gruppo consiliare dell’Udeur al Comune di Matera.
E’ componente della Direzione nazionale dei Popolari ‘ Udeur e, dello stesso partito, è l’attuale Segretario politico Provinciale di Matera.
Eletta per la prima volta Consigliere regionale nel 2005.
VILMA MAZZOCCO
E’ nata a Siliqua (Cagliari) l’8 gennaio 1962.
Laureata in Psicologia conseguita nella Facoltà di Magistero dell’Università “La Sapienza” di Roma, specializzata in “Sessuologia clinica”, “Assistenza psicologica al parto”, “Psichiatria nell’Ospedale generale”. E’ iscritta all’Ordine degli Psicologi del Molise.
Partecipa a percorsi di aggiornamento e specializzazione, convegni, seminari e workshop su temi quali: cooperazione sociale, politiche sociali e del lavoro, imprenditorialità giovanile e cooperativa, sviluppo territoriale, finanza ed impresa, legislazione regionale, nazionale e comunitaria, donne e lavoro, legalità ed emergenze sociali. Dal 1987 svolge attività di consulenza, docenza, supervisione, progettazione d’impresa, progettazione formativa e coordinamento in materia di politiche socio-sanitarie ed educative, di cooperazione sociale, di organizzazione e gestione di servizi e strutture socio-assistenziali, sanitarie ed educative. In particolare è: Coordinatore del Progetto Horizon/Interface, azione IC/0227/H – finalizzato all’inserimento lavorativo di portatori di handicap, gestito dal Consorzio Nazionale Cgm e dal Consorzio C.S. di Potenza; Componente équipe centrale e consulente nel Progetto Horizon/Spin Off, azione IC0014/HHM – psichiatria – gestito dal Consorzio CGM e dal Consorzio Molise Solidarietà; Responsabile delle politiche settoriali del Consorzio C.S. Potenza; Coordinatore e supervisore del servizio di assistenza domiciliare sanitaria per anziani e portatori di handicap nei 31 Comuni della Provincia di Matera (Aziende usl n. 4 e 5); Psicologo supervisore dei servizi socio-sanitari e psichiatrici gestiti dalla Cooperativa Sociale BenEssere di Potenza; Componente dell’équipe del servizio di consulenza tecnica e progettuale ai Comuni della Basilicata in materia di politiche sociali e di politiche attive del lavoro, istituito dal Consorzio C.S. in convenzione con l’ANCI Basilicata; Componente dell’équipe del Consorzio Nazionale della cooperazione sociale Cgm che ha elaborato il Piano Socio Assistenziale della Regione Basilicata; Esperto di cooperazione sociale per INECOOP ed Elabora (Società di consulenza – progettazione – formazione) di Confcooperative;
Esperto di servizi socio-sanitari ed educativi per COOPFORM, ente nazionale bilaterale di formazione e ricerca AGCI-Confcooperative-Legacoop-CISL, CGIL,UIL; Docente in numerosi corsi di formazione a livello sia regionale che nazionale su temi inerenti le politiche sociali e del lavoro, l’economia sociale e la cooperazione, le tipologie di servizi socio-sanitari ed educativi, inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati.
Incarichi ricoperti:
Dal 1989 al 1995 Presidente della Cooperativa sociale Arcobaleno
Dal 1992 al 2003, vice presidente nazionale di Federsolidarietà/Confcooperative (Federazione nazionale delle cooperative sociali) con incarichi operativi
Dal 1995 al 1997 Amministratore delegato del Consorzio Regionale Molise Solidarietà con sede in Campobasso
Dal 1998 componente del comitato di Presidenza di Confcooperative di Basilicata
Dal 1999 ad aprile 2005 Presidente di IRECOOP Basilicata
Dal 2000 ad oggi Presidente di Confcooperative di Basilicata
Dal 2000 Presidente del Centro Servizi Cooperativo – struttura regionale di consulenza, progettazione e formazione di Confcooperative Basilicata
Dal 2000 componente del Consiglio di Presidenza della Confederazione Cooperative Italiane
Dal 2001 Componente del Consiglio Camerale della Camera di Commercio di Potenza
Dal 2001 Componente Comitato di Sorveglianza delle Forme di Intervento Comunitario in Basilicata 2000-2006
Dal 2003 al 2010 Presidente Nazionale di Federsolidarietà/Confcooperative
Dal 2003 al 2008 Componente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Industriale della Provincia di Potenza
Dal 2003 al 2005 Componente Commissione Regionale Pari Opportunità;
Dal 2004 al 2008 Componente Comitato Provinciale per l’Imprenditorialità Femminile – CCIAA di Potenza
Dal 2004 presidente dell’Osservatorio dell’Economia Civile della Camera di Commercio di Potenza
Da maggio 2006 a dicembre 2008 Portavoce del Forum Permanente del Terzo Settore;
Da novembre 2006 al settembre 2009 Componente Consiglio di Amministrazione della Fondazione per il Sud.
ERMINIO RESTAINO
E’ nato a Potenza il 12 aprile 1954.
Milita nei gruppi giovanili della Democrazia Cristiana, in seguito si è impegna come amministratore al Comune di Trivigno e alla Comunità Montana ‘Alto Basento’.
Dopo l’esperienza amministrativa continua il suo impegno nei quadri dirigenti della D.C. e, allo scioglimento di questa, è stato tra i fondatori del Partito Popolare Italiano, rivestendo dapprima la carica di Segretario Provinciale di Potenza e poi quella di Segretario Regionale.
Nel 2000 viene eletto Consigliere Regionale, è componente, come segretario, della Commissione Speciale per lo Statuto, assume la Presidenza del Gruppo P.P.I. alla Regione Basilicata fino al mese di Luglio 2002, quando viene nominato Vice Presidente della Giunta Regionale di Basilicata e Assessore all’Ambiente e Territorio.
Riconfermato Consigliere Regionale nelle competizioni elettorali del 2005 e del 2010.
oddio è pazzescoooo!!!!!!ha messo il peggio del peggio,che tra l’altro non è stata nemmeno votata e comunque l hanno fatta mettere in mezzo.dio mio,era meglio con tutti e 6 i potentini.ke skifooooooooooooooo
CARO PRESIDENTE!!!!
SBAGLARE E’ UMANO,PERSEVERARE E’ DIABOLICO!!
cARI SIGNORI DA QUI SI PUO’ CAPIRE LA POLITICA,PER ACCOTENTARE QUESTI O QUEL PARTITO E PER LE QUOTE SPETTANTI,QUESTO PRESIDENTINO HA SCELTO IL PEGGIO CHE AVEVAMO!!!!BASTA CON LA POLITICA DEL COMPROMESSO,VOGLIAMO BOSSI!!!!CARO TONINO,CAPISCI A ME!!!!PREDICHI BENE E RAZZOLI MALE!QUESTA MASTROSIMONE HA GIA’ CAMBIATO 4 O 5 PARTITI DA DESTRA A SINISTRA E VICEVERSA!!!
ma veramenteeeee!!??? incredibile …..??? ma puo essere ????? …. no!!!!! non ci posso credere !!!!!!ma che dici????? …. ma guarda che ti sbagli !!! non può essere vero !!!!qualcuno mi dica che non è vero … perfavore !!!!
UNA SOLA COSA CI VUOLE:LA RIVOLUZIONE!!! 👿
QUALI SONO LE PRIORITA’ PER LA PROVINCIA DI MATERA PER IDV E COME SARANNO PROGRAMMATI GLI INCARICHI PER GLI ELETTI,NEL PROSSIMO FUTURO. RIFLETTETE GENTE, RIFLETTETE.
😀 io sto x trasferirmi ad altamura mi sn stancato di questi elementi…. 👿
CHISSA’ COME L’AVRA’ PRESA BENEDETTO,FARSI SFILARE IL POSTO DALLA ROSINA ARRIVATA SECONDA,CALMA IL BUON TONINO PROVVEDERA’ A SISTEMARE ANCHE LUI.MEDITATE GENTE QUESTO E’ IL FAMOSO SISTEMA BASILICATA FATTO DI CLIENTELISMO CORSI DI FORMAZIONE FASULLI CON LAVORO AI FORESTALI PER SEI MESI ALL’ANNO,COMPLIMENTI DE FILIPPO ABBIAMO PETROLIO ACQUA IN CONPENSO ABBIAMO STRADE DA TERZO MONDO LOTTIZZAZIONE DEGLI ENTI SANITA’ A MORIRE,CORSI DI FORMAZIONE TRUFFA GENTE SENZA LAVORO PERO’SEI USCITO ALLA GRANDE CON CIRCA 65% DEI CONSENSI,ALLORA TUTTO VA BENE!!!!!!!!!
Direttore:
Togli questa faccia e metti quella presentata nei cartelli elettorali (chiaramente modificata al computer)
Nonostante sia una Materana,trasformista e mantenuta dalla politica,finalmente è entrata a far parte del partito di TONINO,si proprio lui il moralista che predica bene e razzola male.
bene a fatto ieri,ha telefonato al mago (de filippo) e gli ha ordinato di integrare immediatamente la Mastro come assessore.Avete capito in che mani siamo???Signori che avete votato questa sinistra,in special modo i materani,ora è compito vostro scendere in strada e mandarli a casa!!!FORZA SILVIO e BOSSI datei una mano per favore,siamo nei guai!!!!
bossi se ci vede morenti per terra ci da il colpo di grazia.invece di imprecare la grazia dall alto dei cieli muoviamo il c… noi na volta tanto
MADOOOO!!!!!! IL MAGO SILVAN E’ IL NUOVO PRESIDENTE DELLA REGIONE…CON UNA MAGIA DENGNA DEL MIGLIOR MAGO DEL MONDO…HA SOSTITUITO IN UNA NOTTE DONATO VIGGIAN0, TRASFORMANDOLO IN ROSA MASTROSIMONE….
ERA MEGLIO ABITARE SOTTO IL VULCANO ISLANDESE…E NON SUBIRSI ANCORA UNA VOLTA LA MASTROSIMONE….MA CHE HA FATTO PER MATERA QUESTA ENTITA?…AHH, FORSE HO CAPITO…CHIEDIAMO L’ESPATRIO…….
sono molto contento bravo presidente metti sotto terra matera perchè qui a matera i materani sono tutti abituati a sentire parole parole parole e tutti vanno dietro alle nuvole che volano. BRAVI BRAVI BRAVI NOI MATERANI.SIAMO LA VERGONA DEL SUD ITALIA NOI MANGIAMO SOLO I COLOMBI ADESSO VEDIAMO TUTTI QUELLI CHE HANNO PROMESSO DOVE SONO ………..ORA VE LO DICO IO DOVE SONO SULLE POLTRONE A FARE I C…. LORO E RIEMPIRE LE LORO TASCHE TANTO A LORO LO STIPENDIO PER 5 ANNI ARRIVA !!!!!! IO SONO CONTENTO MI FA PIACERE CHISSA CHE CAPITE. ORA VEDIAMO QUANTO VALGONO I CONSIGLIERI ELETTI ALLA REGIONE VEDIAMO…….SE HANNO LE P…. DEVO PRENDERE LO STIPENDIO IN BASE A QUELLO CHE PRODUCONO.