Il centro storico della città di Matera, Piazza S. Giovanni Battista, ha pulsato del cuore della Polizia di Stato. Una cerimonia sobria per festeggiare il 157° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato. Sul palco delle autorità il prefetto Giovanni Antonio Monteleone, il sindaco Emilio Nicola Buccico, il vescovo monsignor Salvatore Ligorio, il questore Carmelo Gugliotta. Dopo la cerimonia di apertura che ha visto il questore Gugliotta accogliere il prefetto, spazio ai messaggi istituzionali del Presidente della Repubblica, del Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, del Ministro dell’Interno Roberto Maroni e del Capo della Polizia Antonio Manganelli.
Il questore Gugliotta ha dato lettura della relazione sul bilancio delle attività svolte nel 2008 dalla Polizia sul territorio materano. La Polizia – ha dichiarato Gugliotta – si conferma un baluardo di legalità in una società alla ricerca di valori fondanti e per questo lo slogan “C’è più sicurezza insieme” è stato adottato pienamente dalla questura di Matera.
Gugliotta ha quindi evidenziato il rapporto instaurato dalla Polizia con il mondo della scuola, che si è concretizzto con i 106 incontri con studenti e genitori su temi relativi alla legalità e sicurezza stradale.
Tra le attività svolte dagli agenti di Polizia di Stato, ricordiamo gli incontri con gli anziani avvenuti nelle parrochcie della città per fornire informazioni preziose su come difendersi dalle truffe sempre in agguato e i questionari dati ai commercianti e imprenditori per assumere dati relativi alle estorsioni e usura.
“La missione della Polizia di Stato- ha detto Gugliotta- è combattere la criminalità e assicurare e generare fiducia con opere di repressione. Una delle premesse che genera insicurezza è l’isolamento che si evita con la prevenzione condivisa e con la partecipazione generale”. E Matera ha dimostrato ancora una volta di essere una delle città più sicure d’italia.
Il questore nella sua relazione ha sottolineato anche alcuni episodi incendiari nel settore dell’agricoltura che si sono verificati nella fascia jonica, segno che non è possibile abbassare il livello di guardia.
Nel discorso di Giugliotta anche i ringraziamenti al personale della Digos, l’impegno degli agenti nei confronti delle popolazioni colpite dal terremoto e la volontà di restituire la festa della Bruna ai materani.
A seguire la festa della Polizia dalla gradinata della chiesa di San Rocco del gli scout dell’Agesci e del Cngei, varie componenti di associazioni, nonché i labari della città. Il pubblico ha poi apprezzato anche le immagini relative all’attività svolta dalla Polizia di Stato attraverso un maxi schermo installato in piazza San Giovanni.
Nelle foto in basso gli agenti schierati in piazza San Giovanni, e il prefetto Monteleone con il questore Gugliotta.