Diritti negati a Matera per alcune intolleranze alimentari
Ancora un volta,a Matera,abbiamo la dimostrazione della insensibilità e della parzialità della destra che governa la città. Nella scorsa seduta consiliare del 7 maggio 2008, il Consigliere Nicoletti (Referente dell’Associazione Italiana celiaci per Matera e Provincia) ha presentato un ordine del giorno nel quale venivano proposte una serie di iniziative atte ad agevolare e migliorare la vita dei soggetti celiaci e delle loro famiglie. I Consiglieri del PD,pur esprimendo considerevole apprezzamento e condivisione, invitavano ad una riformulazione che contenesse l’estensione degli stessi provvedimenti anche ai cittadini affetti da altre forme di intolleranza alimentare.
La sottoscritta, anche a nome del suo Partito, faceva presente di non condividere la proposta così come formulata, certamente non per contrastare azioni a favore dei soggetti celiaci, (le cui problematiche,tra l’altro, affliggono anche persone a lei molto vicine), ma per non dare origine ad un provvedimento selettivo e riduttivo, che di fatto esclude dai medesimi aiuti numerosissimi altri sfortunati materani.
Ma evidentemente anche per le malattie, esistono cittadini di Serie A e cittadini di Serie B, o dobbiamo pensare che il Consigliere Nicoletti, rappresenta solo interessi di parte? Le estensioni richieste dal PD, semplicemente tese a stabilire pari possibilità di usufruire dei nuovi servizi da realizzare con i soldi pubblici, a soggetti colpiti da patologie simili, venivano infatti bollate come” deliberatamente ideologiche e pretestuose” e non come improntate a principi di imparzialità. E’ chiaro che a qualcuno giova proporre provvedimenti frammentati e parziali, senza una visione univoca.
La destra disconosce i principi dell’ imparzialità non solo in tema fiscale,ma anche nel campo della salute. Anche qui si va avanti a colpi di maggioranza senza fermarsi a riflettere su scelte che riguardano la vita di persone già svantaggiate, scelte che dovrebbero coinvolgere la coscienza più che la politica.
I Consiglieri Comunali del PD e del Gruppo Misto,pur condividendo lo spirito del l’ordine del giorno proposto dal Consigliere Nicoletti, hanno scelto di astenersi dal voto,per sottolineare che il provvedimento avrebbe meritato di volare più alto, dedicando un’attenzione sensibile ed equilibrata a TUTTI I CITTADINI DI MATERA che ogni giorno sono costretti a lottare con problematiche legate ai disturbi alimentari.
Invece per i diabetici materani, per gli intolleranti al lattosio,per i molti affetti da altre malattie metaboliche,in questa città l’ Amministrazione di Destra ha deciso che non ci sono diritti e opportunità da elargire.
La Consigliera del PD Teresa Gullà
Profonda delusione per la mancata discussione in aula dell’interrogazione avente ad oggetto la “ Stabilizzazione dei precari” viene espressa dal capogruppo del P.D. al Comune di Matera Aldo Chietera, che sottolinea la mancanza di sensibilità della maggioranza sulla questione.
Infatti durante la seduta consiliare di ieri – in cui l’argomento era inserito al punto 17 dell’o.d.g. – il Consigliere Luca Braia , rilevando anche la presenza in aula dei precari/ausiliari del traffico attualmente senza lavoro dal febbraio scorso, aveva chiesto di anticipare detta discussione per evitare che possibili imprevisti facessero slittare l’analisi del problema, come di fatto è avvenuto per l’abbandono dell’aula da parte dei Consiglieri di Maggioranza. Alla richiesta è stato opposto un netto rifiuto senza alcuna motivazione.
Si ricorda inoltre che l’interpellanza urgente avente ad oggetto la stabilizzazione dei precari è stata presentata dai Consiglieri del PD Braia e Chietera il 6 Marzo 2008.
A distanza di due mesi, dunque, ancora non si conoscono le intenzioni dell’Amministrazione sulla questione.
Una buona notizia viene invece dal Comune di Montescaglioso, che ieri ha sottoscritto l'accordo per la stabilizzazione di diciotto dipendenti precari in servizio presso il Comune.
Il Presidente del Gruppo Consiliare del P.D.
Aldo Chietera