Denunciato dalla Polfer un uomo trovato in possesso di 10 grammi di hashish e di un coltello a serramanico.
Personale della Polizia di Stato in servizio presso il posto di polizia ferroviaria di Metaponto scalo ha deferito un uomo di 37 anni dell’interland torinese che sottoposto a perquisizione sul treno E/904 proveniente da Torino è stato trovato in possesso di 10 grammi di hashish. Occultato negli indumenti, è stato rinvenuto inoltre un coltello a serramanico per il quale ricorrendo gli estremi della contravvenzione di cui all’art. 4 della legge 110/75, è stato denunciato all’autorità giudiziaria a piede libero.
Cerca di uccidere il genero a picconate. Arrestato un materano di 58 anni residente a Villalta di Cesenatico
E’ stato arrestato per tentato omicidio l’uomo che martedì sera, dopo una lite in strada davanti a un bar di Villalta di Cesenatico, ha prima ferito con una coltellata il genero e poi ha cercato di finirlo a colpi di piccone.Il materano Vito Labriola, 58 anni, era stato bloccato dai Carabinieri poco dopo l’aggressione, poi il pm Fabio Di Vizio ha disposto l’arresto. A suo carico anche le accuse di lesioni aggravate e porto di strumenti atti a offendere. Il ferito, Michelangelo Oliveri di 39 anni, è stato operato: per lui 40 punti di sutura e una ventina di giorni di prognosi. Per dirimere la lite, scatenata da motivi di lavoro (entrambi sono muratori) e cercare di salvare la vittima dalla furia del suocero, era intervenuto un altro muratore, un iracheno di 24 anni, che ha rischiato anche lui di essere accoltellato. Ferito lievemente alle gambe, si è impossessato di un badile e ha costretto l’aggressore alla fuga. Secondo le dichiarazioni della vittima e genero dell’aggressore, il trentanovenne Michelangelo Olivieri, questi avrebbe garantito lo suocero Labriola ad un imprenditore, per la fornitura di materiale edile. Qualcosa poi sarebbe andato storto, l’imprenditore ha fatto scrivere dal suo legale e questo avrebbe fatto arrabbiare Labriola; questi martedì con la sua Fiat Punto ha intercettato il furgone di Olivieri e lì in strada s’è accesa la lite con la relativa coltellata.
Nova Siri Scalo (MT): furto interno stabilimento balneare. Indagini dei carabinieri.
Nella nottata, a Nova Siri Scalo (MT), ignoti, dopo essere entrati in un villaggio turistico del posto, il “AW NOVA SIRI”, si sono impossessati, dall’interno del lido, di 13 canoe, 18 ombrelloni, 40 lettini, 1 motore mercury e di altro materiale vario.
Sul posto, dopo la denuncia, sono intervenuti i carabinieri della locale Stazione che, coi colleghi della Compagnia di Policoro, stanno svolgendo le indagini del caso.
Salandra MT). Nuova sede provvisoria per i carabinieri.
Cambio di sede per i Carabinieri di Salandra.
Dai primi giorni di Agosto, lasciata la vecchia sede, sita in Piazza Vittorio Veneto, la Stazione Carabinieri di Salandra si è trasferita, provvisoriamente, in Via Ciro Menotti, nello stabile già sede della biblioteca comunale.
Da segnalare, ai fini dell’individuazione ed ultimazione della nuova sistemazione logistica, l’impegno della locale Amministrazione Comunale e dello stesso Sindaco, Giuseppe Soranno, che, accogliendo le richieste dell’Arma, volte a dare una sede, anche se provvisoria, confacente alle proprie esigenze e, soprattutto, a quelle della popolazione, ha individuato e poi adattato, in tempi celeri, i locali dello stabile.
I carabinieri occuperanno, temporaneamente, l’attuale sede fino a quando non sarà individuata una soluzione definitiva, che, si ribadisce, dovrà tener conto delle prioritarie esigenze della popolazione e di quelle dell’Arma.
L’immobile, sito in posizione centrale, di facile accesso e fruibilità, permetterà, così, alla popolazione del posto di mantenere invariati i rapporti e i contatti con i loro carabinieri, per qualsiasi esigenza e richiesta.
Una nota di apprezzamento per il Comandante della Stazione ed i suoi uomini, che, personalmente e con grande senso del dovere, hanno provveduto e tanto hanno lavorato per le operazioni di trasferimento.