LA POLIZIA RICORDA I PROPRI DEFUNTI
DEPOSIZIONE DI UNA CORONA DI ALLORO AL CIPPO NEL PIAZZALE INTERNO ALLA QUESTURA
Oggi venerdì 31 ottobre si è svolta a Matera la solenne cerimonia commemorativa dei caduti della Polizia di Stato. Dopo aver passato in rassegna un picchetto di rappresentanza, il Questore Carmelo Gugliotta, accompagnato dal Vicario del Questore Nicola Modarelli, ha deposto in memoria una corona d’alloro sul cippo eretto nel piazzale interno della Questura.
Oltre al personale in servizio, ha partecipato alla cerimonia una folta rappresentanza dell’ANPS, l’Associazione Nazionale della Polizia di Stato e familiari.
E’ seguita la Santa Messa a suffragio dei defunti, che è stata celebrata dal Cappellano della Polizia di Stato don Giuseppe Tarasco nella Sala Palatucci, appositamente allestita per l’occasione. La figura del questore Giovanni Palatucci, che durante la Seconda Guerra Mondiale salvò numerosi ebrei prima di morire vittima della persecuzione nazista, è stata ricordata durante l’omelia insieme a quella eroica di Francesco Paolo Conte, Guardia del disciolto Corpo delle Guardie di P.S., di cui ricorrono quest’anno gli ottanta anni dalla tragica scomparsa avvenuta durante un’alluvione per salvare alcuni concittadini materani in pericolo.
La Polizia di Stato onora in questi giorni il ricordo di tutti i suoi appartenenti scomparsi ed in particolare i caduti nell’adempimento del dovere con la deposizione di corone di alloro o di bouquet di fiori sulle loro tombe. In questa provincia sono ricordati: la Guardia di P.S. Francesco Paolo Conte, sepolto nel cimitero di via IV Novembre a Matera, il Maresciallo Giovanni Saponara, che riposa nel cimitero di Salandra, l’Agente Scelto Walter Filippetti, sepolto nel cimitero di Bernalda.
COMUNICATO CARABINIERI
Anche quest’anno, in occasione della ricorrenza del 1° e 2 novembre, il Comando Provinciale Carabinieri di Matera ha predisposto una serie di servizi di controllo presso i cimiteri, con lo scopo precipuo di garantire che tutti i cittadini possano vivere questa particolare ricorrenza con la richiesta serenità e tranquillità.
L’attività, denominata Operazione “Caronte”, vedrà l’impiego, congiunto, di militari in uniforme e personale in abiti civili, con compiti di contrasto ad ogni forma di illecito, sia in termini di prevenzione che di repressione.
In particolare, il dispositivo prevede, soprattutto, pattuglie a piedi, fra cui anche i carabinieri di quartiere, che avranno il compito di vigilare, con la massima discrezione, all’interno dei cimiteri, sì da assicurare una presenza ben visibile e costante ed da evitare la consumazioni di possibili reati (borseggi, furti, danneggiamenti).
Al personale in uniforme, così previsto, saranno affiancati anche militari in abiti civili dei reparti speciali, con finalità principalmente repressive.
All’esterno dei citati luoghi di culto, sosterà, in Matera, la Stazione Mobile, mezzo equipaggiato per poter fornire, nell’immediato, ai cittadini assistenza e risposte, anche in caso di denunce.
Inoltre, sempre nei pressi dei cimiteri, altre pattuglie effettueranno servizi di pattugliamento, anche per vigilare sul traffico stradale e sul commercio ambulante.
Infine, è prevista la presenza di personale dell’Arma sugli autobus che dal centro città conducono al cimitero, così da prevenire possibili furti e borseggi.
I servizi saranno assicurati anche negli altri centri della provincia dai carabinieri dei Comandi dell’Arma competenti, Compagnie e Stazioni, con le medesime modalità.