Riprende, sotto la guida del Presidente Avv. Lucia Elsa Maffei, l’attività della Commissione per le pari Opportunità istituita dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Matera, unico ordine forense in Basilicata che ne registra la presenza. La CPO a due anni dalla sua nascita, confortata dai risultati ottenuti e rafforzata dall’impegno di tutte le sue componenti, si riunirà per la prima assemblea del nuovo biennio 2010-2011 al fine di discutere tra i vari argomenti, in particolare dei seguenti temi: :
– Esame della proposta della CPO dell’Unione Camere Penali Italiane di modifica dell’art. 420 ter cpp in conformità all’art. 16 del D.lgs. 151/’01 e delibera di adozione d’intesa con la Camera Penale di Matera, della proposta di revisione del protocollo delle udienze penali presso il Tribunale di Matera, al fine del riconoscimento del legittimo impedimento a comparire in udienza della donna avvocato nel periodo corrispondente al congedo di maternità, in conformità al protocollo d’intesa diffuso dalla CPO del CNF per la promozione di prassi virtuose ed uniformi;
– Aggiornamento dello stato dell’arte sulle attività della Rete istituita tra gli stakeholder firmatari del Protocollo d’Intesa elaborato dalla PREFETTURA DI MATERA per la prevenzione ed il contrasto al fenomeno della violenza alle donne: rilevanza del ruolo assunto dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Matera e collaborazione della CPO al fine di garantire consulenza gratuita alle donne vittime di violenza;
– Delibera della CPO sulla proposta stravagante ed inaccettabile del Guardasigilli Angelino Alfano, lanciata in occasione dell’insediamento del nuovo Consiglio Nazionale del Notariato del 3 Luglio scorso, di assegnare ai notai la competenza in materia di separazioni e divorzi senza figli, mortificando la tradizionale e sempre più specifica competenza, professionalità e sensibilità propria degli avvocati nella materia tanto delicata dei rapporti personali e familiari, proposta oltre tutto assolutamente inadeguata a risolvere i veri e numerosi problemi della giustizia civile.
La Commissione, sin da ora annuncia che su tale questione, considerato il rilevante e storico impegno delle donne avvocato nella difesa dei diritti della famiglia, convocherà apposita conferenza stampa per denunciare e approfondire tutte le ricadute negative, di ordine sociale ed economico, che si potrebbero riversare sui cittadini se tale proposta si concretizzasse in norma di legge.
La Presidente della Commissione Pari Opportunità
Avv. Lucia Elsa Maffei