L’Amministrazione Comunale di Matera ha aderito, in qualità di capofila, al progetto denominato “Opportunità tutela delle donne violate: Tunnel”. E’ quanto deliberato dalla Giunta su proposta dell’Assessore alle Politiche Sociali Michele Plati, che ha evidenziato l’utilità di una iniziativa finalizzata al rafforzamento delle azioni di prevenzione e contrasto della violenza di genere. In buona sostanza, l’obiettivo prioritario è quello di incentivare un approccio programmato e di sistema nel settore della prevenzione e del contrasto di tutte le forme di violenza sessuale, oltre che la tutela e il reinserimento delle vittime.
Il progetto rientra nell’ambito del Piano d’azione nazionale istituito dal Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e che rappresenta lo strumento per elaborare e sviluppare la strategia nazionale per intervenire in materia.
“Abbiamo aderito volentieri alla partnership nella fase di co-progettazione con la Provincia di Matera, la Consigliera delle Pari Opportunità e l’Asl di Matera, che ringraziamo per l’invito a partecipare ad una iniziativa in cui si vuole individuare una linea per prevenire e contrastare la violenza sessuale e di genere a danno di donne adulte, minori, persone di diverso orientamento sessuale, disabili e migranti, ma anche individuare forme di violenza, valutandone il loro impatto sociale, economico e culturale – spiega l’Assessore Plati -. Per questo va studiata un’adeguata informazione per sensibilizzare i cittadini sul fenomeno e sulla sua complessità, sull’uguaglianza e sul contrasto delle discriminazioni. In tal senso, occorre intervenire con misure apposite volte alla protezione e al reinserimento delle vittime, attraverso un approccio di sistema una rete di servizi dotati di personale specializzato, che sia in grado di affrontare problemi sia immediati sia di medio e lungo termine”.
Giu 06