Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (con 9 voti favorevoli di Pd, Psi, Udc, Pp, 1 voto contrario del M5s e 3 astensioni di Ri, Pace del Gm e Lacorazza del Pd) una proposta di legge, d’iniziativa del consigliere Francesco Mollica (Udc), che modifica la legge regionale n.16/2002 sulla “Disciplina generale degli interventi in favore dei lucani nel mondo”.
I componenti degli organismi della Crlm restano il carica fino alla scadenza della Commissione e, comunque, per non più di dieci anni consecutivi, non essendo dopo tale periodo immediatamente rieleggibili “per la durata di un mandato” (emendamento Giuzio).
“Scopo dell’articolato – si legge nella relazione – è di garantire il mantenimento e la sopravvivenza di molte Federazioni lucane nel mondo, prevedendo, sulla scorta di quanto previsto per i mandati dei sindaci dei Comuni superiori a tremila abitanti, la possibilità per i componenti di essere rieletti dopo un periodo di stacco successivo ai dieci anni consecutivi”.
Nel dibattito che ha preceduto il voto sono intervenuti i consiglieri Mollica, Romaniello, Napoli, Pace e Giuzio.
Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (con 14 voti favorevoli di Pd, Psi, Ri, Udc, Gm, Pp e Napoli e 1 astensione del M5s) il Pianto antincendio regionale 2018/2020, che prevede una dotazione finanziaria di 11,89 milioni di euro (3,89 milioni di euro per il 2018, 4 milioni di euro per il 2019 e 4 milioni di euro per il 2020). Perrino (M5s) ha motivato la propria astensione affermando che a suo avviso questo provvedimento andava approvato molto tempo prima.
Via libera dell’Assemblea all’unanimità anche su altri due provvedimenti della Giunta regionale che riguardano un Piano di vendita di alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune di Potenza e un Programma di reinvestimento dei proventi derivanti dalla vendita di alloggi di edilizia residenziale pubblica del Comune di Acerenza.
Potenza, 8 agosto 2018