Giovedì 10 ottobre 2016 alle ore 15,30, presso la sede dell’Adiconsum Cisl di Matera, vi sarà un incontro con gli azionisti di Banca Apulia/Veneto Banca che hanno visto trasformarsi in carta straccia i risparmi di una vita di sacrifici di molte famiglie.
Occorre fare chiarezza su quanto è accaduto – ha affermato Angelo Festa, Presidente dell’Adiconsum di Basilicata – perchè, così come sta appurando l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, in molti casi vi è stata una condotta ingannevole da parte delle Banche in quanto hanno vincolato l’accesso a un mutuo o a un finanziamento condizionandolo all’acquisto di azioni.
Ci auguriamo – ha continuato Angelo Festa – che la Banca avvii con le Associazioni dei consumatori un tavolo di dialogo e si decida a dare seguito alla volontà di avviare una procedura di conciliazione paritetica per azzerare il contenzioso in atto con gli azionisti.
All’incontro sarà presente Marina Festa, Presidente dell’Adiconsum di Matera, l’Avv. Salvatore Laguardia, dell’Adiconsum di Potenza e l’Avv. Giuseppe Tedesco dell’Adiconsum di Matera.
Mozione Apulia, nota Adoc Basilicata
Il Consiglio Regionale della Basilicata ha approvato ieri, su sollecitazione dell’Adoc e di altre associazioni, una mozione a favore dei risparmiatori truffati da Veneto Banca- Banca Apulia.
E’ il primo passo di una Istituzione Pubblica che si pone a fianco delle associazioni dei consumatori e dei risparmiatori da queste organizzate e tutelate su questa questione.
Le AA. CC. ringraziano l’intero Consiglio Regionale per l’approvazione della mozione e per le azioni che successivamente vorranno porre in essere assieme alle Associazioni dei Consumatori di Basilicata.
Nel provvedimento approvato si da mandato alla Presidenza del Consiglio Regionale di attivarsi, congiuntamente ai Presidenti delle altre Regioni coinvolte ed interessate, affinché nell’ambito della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome venga approvata una mozione da presentare al Governo della Repubblica per richiedere una soluzione trasversale a garanzia dei consumatori coinvolti ed un piano di tutela che eviti il ripetersi di tali drammi socio economici.
Inoltre si impegna la Giunta regionale a verificare con i propri uffici, operando di concerto con le associazioni dei consumatori, la possibilità di predisporre azioni a sostegno al fine di salvaguardare la tenuta del tessuto economico sociale lucano; a promuovere l’attivazione di un protocollo di Conciliazione paritetica, coinvolgendo le Associazioni di Consumatori, per arrivare a una definizione del contenzioso; a predisporre iniziative da avviare per la tutela, l’aiuto e sostegno materiale ed immateriale di quei cittadini e piccoli risparmiatori che, a causa dei fatti esposti, si venissero a trovare in condizioni economiche e sociali di indigenza provocate dal dissesto delle banche coinvolte, anche attraverso la costituzione, con opportune strumenti giuridici, di un fondo a sostegno degli stessi; a deliberare la richiesta di costituzione di parte civile, ove ricorrano le condizioni previste dall’ordinamento; a sollecitare I ‘approvazione del disegno di legge per la istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta che accerti le responsabilità relative alle crisi delle banche.