Il fenomeno del gioco d’azzardo patologico ha raggiunto, anche nella nostra Regione, livelli preoccupanti e alcuni indicatori ci fanno comprendere che il fenomeno è in ulteriore espansione.
La Basilicata è la settima regione più piccola d’Italia per estensione (9.992 km²), ma ha un alto tasso di popolazione dedita al gioco d’azzardo. I Lucani generano un volume dio gioco, di 291.000 euro, solo per quel che riguarda le slot machine, ma non si fermano qui.
Lotterie e Lotto sono tra le preferite dei giocatori con una spesa pro capite di 250 euro. In linea generale, i Lucani preferiscono più i giochi legati al territorio che le nuove forme di gambling, tanto che, giochi come l’ippica e il bingo sono quasi del tutto ignorati, mentre, per le scommesse sportive, la spesa è di poco inferiore ai 40 euro annui a giocatore.
Per conoscere e combattere la “patologia” l’Adoc Nazionale ha predisposto un test di autovalutazione sul possibile rischio di presenza di un problema legato al gioco d’azzardo patologico. Questo test, assolutamente anonimo, fornisce l’opportunità di valutare in maniera del tutto autonoma se il modo di giocare può essere definito problematico secondo gli standard scientifici internazionali e stabilirne eventualmente un livello di gravità.
E’ possibile fare il test andando sul sito www.adocnazionale.it/test-autovalutazione-gioco-azzardo/ .
Quanti volessero consigli su come affrontare il problema possono rivolgersi ai nostri uffici siti Potenza- Matera- Lauria – Sant’Arcangelo – Villa d’Agri, oppure possono Contattateci sul 330798081 o 097146393
Mar 04