Grazie all’intervento di Adiconsum Matera con il ricorso presentato all’Arbitro Bancario Finanziario dal Presidente Marina Festa, un associato ha ottenuto il rimborso della somma di euro 1.050,00, furtivamente sottratta da ignoti, corrispondente alla somma degli importi di n. 3 operazioni di prelievo “cardless” presso ATM, di cui n. 1 eseguita con carta di debito n.***434, di importo pari a € 600,00 (data contabile 30/11/2023); n. 1 eseguita con carta prepagata n. ***754 di importo pari a € 250,00 (data contabile 30/11/2023); e n.1 eseguita con carta prepagata n. ***754 di importo pari a € 200,00 (data contabile 1/12/2023) e disconosciute dalla stessa ricorrente, in quanto vittima di truffa.
L’Adiconsum di Matera nella presentazione del ricorso ha evidenziato la responsabilità dell’intermediario per non aver implementato i sistemi di sicurezza a tutela degli utenti bancari.
La decisione dell’Arbitro finanziario – ha commentato Marina Festa, Presidente Provinciale dell’Adiconsum di Matera – è di particolare importanza perché riconosce i diritti dei consumatori che cadono vittime di truffe online. Ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e del combinato disposto degli artt. 7 e 12, comma 4 del d.lgs. n. 11/2010 l’intermediario finanziario può sottrarsi all’obbligo di rimborso delle somme fraudolentemente sottratte solo fornendo la prova del dolo ovvero della colpa grave dell’utilizzatore.
In questo caso – ha concluso Marina Festa – l’Arbitro Bancario Finanziario ha riconosciuto che non vi è stato alcun errore da parte dell’utilizzatore e in accoglimento del ricorso ha disposto che l’intermediario corrisponda alla ricorrente la somma di euro 1.050,00, oltre alla somma di euro 200,00 alla Banca d’italia, quale contributo spese, e euro 20,00 alla ricorrente quale rimborso della somma versata alla presentazione del ricorso.
Per informazioni e consulenze è possibile contattare l’Associazione in Via Ettore Maiorana 31 a Matera, o inviando una e-mail a matera@adiconsum.it.