Giovedì 6 ottobre 2020 alle ore 10,30 Angelo Festa, Presidente dell’Associazione Antiracket e Antiusura “Famiglia e Sussidiarietà” sarà a Potenza, presso la sede dell’Adoc, in Via Tommaso Stigliani, presso il Centro Sociale, per assistere alcune famiglie e imprese già in difficoltà economiche derivante dalla crisi finanziaria del 2008 e ora messe in ginocchio dall’emergenza Covid.
Stiamo registrando – ha affermato Angelo Festa – un forte aumento dei casi di sovraindebitamento che crea emergenza economica e disagio sociale. Dai dati della Bankitalia emerge che già prima della pandemia i debitori bancari erano due milioni di persone. A questi se aggiungiamo i fideiussori e i componenti della famiglia il dato probabilmente sale a otto milioni di persone che sono escluse da ogni normale rapporto creditizio e alimenta il credito illegale.
In Basilicata lo scenario non è diverso. Famiglie, piccoli imprenditori agricoli, commercianti, artigiani, lavoratori autonomi, etc., a causa della perdita del posto di lavoro o delle minori entrate si trovano in una situazione di sovraindebitamento, nell’impossibilità di accedere al credito legale e di cadere nelle mani degli usurai, pronti a offrire servizi e denaro.
Per arginare tali effetti derivanti da situazioni di sovraindebitamento vi è nel nostro ordinamento la Legge n. 3/2012 intitolata: “Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché di composizione delle crisi da sovraindebitamento” o “Legge salva suicidi”.
È una legge poco conosciuta ma che permette, sotto la supervisione del Giudice competente per territorio, alle famiglie e imprese meritevoli, che non hanno sostenuto spese per beni superflui, e che non riescono da tempo a tenere fede agli impegni finanziari assunti, come per esempio pagare la rata del mutuo o il prestito, di sdebitarsi, di liberarsi di gran parte dei debiti con il cosiddetto “piano del consumatore” o di proporre ai creditori un piano di rientro.
Noi ha concluso – Festa – sosteniamo e tuteliamo le famiglie, i consumatori, le piccole e medie imprese, i commercianti, gli artigiani, nella gestione della crisi da sovraindebitamento e per ogni informazione è possibile chiamare al 3664487510 o inviare una e-mail a basilicatafamiglie@gmail.com.