Autovelox Comune di Pomarico, giudice di pace di Matera accoglie ricorso Adiconsum. Di seguito la nota integrale inviata da Adiconsum Basilicata.
Prima decisione del Giudice di Pace di Matera che accoglie un ricorso presentato dall’Adiconsum per un proprio associato a seguito delle multe inflitte a decine di migliaia di automobilisti che sono incappati nell’autovelox.
È stata emessa la prima sentenza dal giudice di pace di Matera a favore di un automobilista iscritto all’Adiconsum, contro le multe rilevate con l’autovelox installato sulla strada statale 7 dal Comune di Pomarico.
Sono centinaia gli automobilisti che si sono rivolti a noi – ha affermato Marina Festa, Presidente Provinciale dell’Adiconsum di Matera – per contestare il verbale per eccesso di velocità emesso da quel Comune e conseguente decurtazione dei punti sulla patente. Molti verbali riportavano il superamento del limite di velocità di un chilometro orario e dalle foto dell’autovelox si evidenziava che viaggiavano in perfetta solitudine non essendoci traffico sulla strada.
L’autovelox di Pomarico ha creato un grave disagio economico e sociale a numerosi pendolari, monoredditi che si sono visti recapitare 2 o 3 e perfino 10 verbali da pagare.
La sentenza del Giudice di Pace è del 9 giugno – ha precisato Marina Festa – ed è stata pubblicata il 23 giugno ultimo scorso. Accoglie il ricorso dell’automobilista, patrocinato dall’avvocato Giuseppe Tedesco che ha contestato numerosi motivi di illegittimità e nullità dei verbali e la mancata omologazione dell’autovelox.
L’art. 142 Codice della Strada – dichiara l’avvocato Giueppe Tedesco – prevede al comma 6 che le apparecchiature siano debitamente omologate, anche per il calcolo della velocità media, mentre l’autovelox installato sulla strada statale 7 era priva di omologazione.