Mentre alcuni lettori-automobilisti segnalano che dal giorno in cui hanno ricevuto l’accredito del bonus carburante è scattato l’aumento indiscriminato dei prezzi alle pompe applicato dalle stazioni di servizio presenti in Basilicata, aumento che raggiunge anche i 10 centesimi in più al litro rispetto al prezzo praticato nella vicina Puglia, altri automobilisti residenti in Basilicata si sono rivolti alla sede dell’Adiconsum di Matera in via Ettore Maiorana 31, per non aver ricevuto la carta “bonus idrocarburi” o per il mancato accreditato dell’importo previsto.
Questi automobilisti – ha affermato Angelo Festa, Segretario Generale dell’Adiconsum Cisl – hanno già segnalato il mancato ricevimento della carta o dell’accredito direttamente agli sportelli di Poste Italiane e/o, tramite posta elettronica, al Ministero dello Sviluppo Economico, ma non hanno ricevuto alcun riscontro in merito ai reclami presentati.
Un diritto economico – ha affermato Angelo Festa – non può venir meno senza verifiche da parte degli enti preposti e per di più, come in questo caso, per il mancato allineamento dei dati esistenti fra Poste Italiane e l’Ufficio della Motorizzazione, scaricando così sui cittadini le disfunzioni di una macchina amministrativa inceppata.
Per questo chiediamo a Poste Italiane e al Ministero dello Sviluppo Economico di procedere con sollecitudine alla correzione degli errori, affinché non venga meno il diritto ai tanti patentati di beneficiare del bonus benzina.
Andate a lavorare!
c’è un proverbio che dice……………”mangia che mangia semb roooobbaaa”’ tooo” maaang”””………..
viva la politica….ahahahahah andate a lavorare ,oggi non ci regala niente nessuno………..