Enel, Adoc ed altre associazioni dei consumatori hanno sottoscritto un protocollo per la costituzione di un organismo di negoziazione paritetica dei contenziosi tra azienda e utenti.
Le controversie con questo fornitore potranno essere risolte anche online senza ricorso alle vie giudiziarie. L’accordo segue a dieci anni di distanza la sottoscrizione del primo protocollo di settore con il quale azienda ed associazioni istituirono la conciliazione paritetica.
Trattasi di un patto rinnovato a seguito dell’introduzione di una disciplina organica in materia di risoluzione alternativa delle controversie con i consumatori, alla luce delle prescrizioni del decreto legislativo 130/2015 di recepimento della direttiva europea in materia di Alternative dispute resolution (Adr).
Grazie al protocollo siglato gli oltre 30 milioni di clienti di Enel Energia ed Enel Servizio Elettrico si vedono riconosciuta la possibilità di gestire le eventuali controversie attraverso una procedura efficace, trasparente ed imparziale.
La negoziazione sarà portata avanti online, il che comporterà alcuni vantaggi per il consumatore: il processo infatti sarà gratuito, rapido e costituirà condizione di procedibilità per l’esercizio di una eventuale azione giudiziaria.
Oltre al protocollo, che disciplina i principi ispiratori dell’accordo, le parti hanno siglato anche lo “Statuto” che definisce le attività dell’organismo strutturato in un “Comitato Paritetico di garanzia e controllo”, una “Segreteria di negoziazione” e una “Commissione di negoziazione”.
È stato inoltre definito il “Regolamento” che disciplina le modalità di svolgimento della procedura di negoziazione.
I documenti sottoscritti consentiranno la richiesta di iscrizione dell’Organismo paritetico nello specifico elenco istituito presso l’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas che sarà formalizzata nei prossimi giorni.
In conformità alla delibera 620/2015/E/Com dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico il suddetto organismo di negoziazione paritetica presenterà domanda di iscrizione alla stessa Autorità per essere iscritto all’elenco degli organismi Adr per la risoluzione extragiudiziale delle controversie relative ad obbligazioni contrattuali derivanti da un contratto di vendita o di servizi che coinvolgono consumatori e società di vendita.
I consumatori, già da domani, per risolvere le proprie “vertenze” possono rivolgersi agli sportelli ADOC presenti sul territorio regionale nelle sedi di Matera, Lauria, Lavello, Sant’Arcangelo, Viggianello o presso la sede regionale ADOC – sede Regionale per la Basilicata Via R. Danzi 85100 Potenza tel. 097146393/330798081.
Ott 06