Anche il Consorzio di tutela del Pane di Matera IGP è presente fra le eccellenze italiane in vetrina presso il “TASTE 2013” in programma a Firenze dal 9 all’11 marzo.
La presenza di quest’anno sarà caratterizzata dalla nuova iniziativa di promozione messa in campo dal Consorzio sotto l’egida del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, grazie al contributo del Commissario ad Acta ex Agensud; il progetto riguarda la valorizzazione del “grano duro” quale materia prima di grande importanza alimentare ed economica.
Parte quindi da Firenze il progetto “Grano duro, oro giallo” che vedrà impegnato il Consorzio nei prossimi 24 mesi, per diffondere e promuovere l’utilizzo di grano duro, dal quale derivano i più importanti alimenti alla base della Dieta Mediterranea, fra pasta, pane e prodotti da forno.
La manifestazione Taste 2013 rappresenta, da oramai diversi anni, la migliore vetrina italiana dove viene proposto il top della produzione agroalimentare italiana, con migliaia di qualificate presenze italiane e straniere.
Il luogo ideale, quindi, per promuovere un prodotto simbolo della cucina mediterranea e, in particolar modo, del Sud Italia, quale è il grano duro.
Nell’occasione il Consorzio mostrerà e dimostrerà la versatilità del grano duro in cucina, utile per la produzione di tutte quelle bontà che simboleggiano la tavola italiana: dalla pasta, prodotto di riferimento per i consumatori stranieri, al pane di semola rimacinata di grano duro, fra i prodotti più buoni e apprezzati in Italia (con una importante finestra sul Pane di Matera IGP, da tutti considerato uno dei migliori pani al mondo), per poi spostare l’attenzione sui prodotti da forno, con riferimento alla biscotteria salata e, soprattutto, dolce (per sfatare un mito che vede la semola rimacinata di grano duro quale base non idonea per la produzione di dolci).
Alle migliaia di visitatori saranno fatti degustare tutti i migliori prodotti a base di semola rimacinata di grano duro, saranno spiegate le differenze alimentari ed organolettiche dei prodotti, sarà fatta capire l’importanza di una alimentazione che, nel caso del grano duro, si presenta più ricca di proteine, fibre alimentari, minerali, vitamine e carotenoidi, tutti elementi importanti dal punta di vista salutistico.
Per il Consorzio, inoltre, questa manifestazione diventa una importante occasione per ribadire un ruolo centrale nella valorizzazione delle produzioni agricole di qualità, perché il futuro della agricoltura italiana e delle produzioni a marchio certificato DOP e IGP passa attraverso una rinnovata attenzione verso le sue materie prime, fra cui il grano duro che è una delle più importanti e diffuse, dal punto di vista produttivo ma anche per il suo utilizzo nella cucina tradizionale italiana.
Filiera corta, attenzione al percorso di produzione, dal campo alla tavola, passando per mulini e laboratori artigianali, sono alcuni dei fattori che fanno, del grano duro, un importante “alleato” in cucina, sempre che il grano duro sia stato coltivato con attenzione e passione, evitando contaminazioni e, soprattutto, stoccaggio e trasporto in condizioni igienico sanitarie al limite. Per questo va stimolata e sostenuta la produzione di grano duro di qualità, anche attraverso un ausilio legislativo importante, quale può essere una etichetta che indichi,, in maniera chiara e trasparente, l’origine di quel grano e l’eventuale presenza di contaminati, quali ad esempio aflatossine, micotossine, deossinivalenolo, pericolosissimi “contaminanti naturali” che possono compromettere la qualità e la salubrità dei prodotti a base di grano duro.
Per questo la filiera corta è fondamentale, ponendo l’attenzione sulla necessità di consumare grani duri italiani.
Tutto questo caratterizzerà le prossime iniziative del Consorzio di Tutela del Pane di Matera IGP, con un occhio attento alle produzioni cerealicole italiane, a sostegno dell’agricoltura di qualità, da sempre fiore all’occhiello dell’Italia e del Meridione in particolar modo.