L’Adoc comunica che Poste Italiane, in considerazione dei pessimi risultati ottenuti dal Fondo Immobiliare IRS (Invest Real Security), posto in liquidazione al 31 Dicembre 2016 e dietro sollecitazione delle Associazioni dei Consumatori, ha ritenuto opportuno ristorare i propri clienti che avevano sottoscritto delle quote del fondo del valore unitario di 2.500 € ciascuna.
Il ristoro consentirà ai clienti di recuperare il differenziale tra il valore di ciascuna quota investita, al netto dei rendimenti percepiti, e l’importo di € 400,00 già liquidato con i risultati ottenuti dal fondo in data 29 marzo 2017.
Per coloro che aderiranno all’Iniziativa, il recupero della perdita, pari a 1.442,12 euro pro quota, avviene con le seguenti modalità distinte in relazione all’età anagrafica dei clienti considerata al 31 dicembre 2016 (data di scadenza del Fondo):
1) Clienti che al 31 dicembre 2016 avevano un’età pari o superiore a 80 anni: in data 23 giugno 2017, verrà liquidato l’importo di 1.442,12 euro (“bonus compensativo”), per ogni quota avente diritto all’Iniziativa, sul conto di regolamento collegato al deposito titoli (conto corrente postale o libretto di risparmio postale).
2) Clienti che al 31 dicembre 2016 avevano un’età inferiore a 80 anni: hanno la possibilità di recuperare la perdita alla scadenza dei 5 anni, sottoscrivendo la polizza di Ramo I “poste iniziativa irs” della Compagnia Poste Vita che non prevede alcun costo (né sull’emissione del contratto, né sul premio versato, né sul rendimento conseguito dalla Gestione Separata). Al fine di ottenere il recupero della perdita, per le quote aventi diritto all’Iniziativa, il premio versato nella Polizza sarà costituito dalla somma tra: l’importo risultante dal pagamento del “Valore Intermedio di Liquidazione” rimborsato dal Fondo, versato dal Cliente al momento della sottoscrizione della Polizza (400 euro per ogni quota avente diritto all’Iniziativa) ed il “bonus iniziale” che verrà versato da parte di Poste Italiane, entro il 24 luglio 2017, sotto forma di versamento aggiuntivo (1.246,72 euro per ogni quota avente diritto all’Iniziativa).
Se il capitale liquidato alla scadenza dei 5 anni della Polizza non consentisse l’intero recupero della perdita, Poste Italiane provvederà a versare la somma necessaria a colmare tale differenza (“bonus aggiuntivo”).Invece se il risultato fosse superiore alla differenza da colmare al Cliente sarà riconosciuta anche la maggiore differenza.
Solo in relazione a quest’ultima categoria, in alternativa, coloro che- sempre avendo età anagrafica inferiore a 80 anni – si trovassero in situazioni particolarmente disagiate (economiche e/o di salute) potranno avvalersi del protocollo di conciliazione paritetica sottoscritto tra Poste Italiane e le Associazioni dei Consumatori per richiedere la liquidazione delle quote investite con le stesse modalità descritte al punto 1). Le richieste di conciliazione potranno essere inviate a risparmio@adocnazionale.it e/o direttamente ala direzione di Poste italiane, tramite e-mail: consumerismo@posteitaliane.it, oppure per fax al numero: 06.59.58.27.72.
Per reperire la documentazione relativa alle due modalità di ristoro descritte e al protocollo di conciliazione occorre collegarsi al seguente sito web: http://www.posteitaliane.it/it/index.shtml , cliccare sull’home page alla voce “consumatori” e posizionarsi al paragrafo “Procedura di Conciliazione Fondo Immobiliare IRS”.
Per ulteriori informazioni gli interessati posso rivolgersi alle sedi Adoc di Basilicata di Potenza in via Via R. Danzi 2 ( 097146393 – 330798081) e Via Napoli 3, di Matera in Via Annunziatella 34, di Sant’Arcangelo in Piazza de Gasperi 10, di Marsicovetere in Via P. Festa Campanile 3.
Apr 21