Ricordare Elisa Claps nella festa della Bruna? Dibattito aperto su SassiLive.it

“Per l’ultimo saluto a Elisa c’è anche tutta la provincia di Matera che si stringe intorno al dolore della famiglia Claps.” Commozione e cordoglio, ma anche tanta forza e speranza nel tono del presidente dell’Ente di via Ridola Franco Stella: “dopo diciotto anni di ricerche costellate da dubbi, silenzi e angosce la verità ha ripreso il suo cammino. Un percorso irto di ostacoli e gravissime omissioni che devono essere cancellate ma non dimenticate, perché Elisa esige giustizia una volta per tutte. Adesso, però, è il tempo del silenzio. Ciao Elisa, bentornata a casa.”
Il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, la senatrice Maria Antezza, il consigliere regionale Luca Braia e l’assessore comunale Elio Bergantino si sono recati nel pomeriggio di venerdì 1° luglio a Potenza per raggiungere la camera ardente che accoglie le spoglie di Elisa Claps in segno di solidarietà della comunità materana nei confronti della famiglia e della città di Potenza. Nella circostanza hanno incontrato il sindaco di Potenza, Vito Santarsiero.

Riceviamo e pubblichiamo la nota di Giovanni Angelino, Consigliere comunale e vicepresidente Vicario del Consiglio comunale di Matera in merito ai funerali di Elisa Claps previsti il 2 luglio 2011, giorno in cui Matera celebra la sua patrona, Maria Santissima della Bruna.

Da Vicario Comunale del Consiglio di Matera esprimo profondo cordoglio alla famiglia Claps, e mi scuso per non essere presente ai funerali della figlia Elisa. La concomitanza della festa Patronale della città di Matera non esclude la vicinanza spirituale di tutti i materani per questo triste evento. Insieme alla famiglia Claps e alla città di Potenza fin dalla scomparsa di Elisa abbiamo condiviso il dolore e la speranza di trovala ancora in vita, purtroppo gli eventi hanno avuto tutt’altra storia. Da cristiano sono convinto che a volte il sacrificio umano serva a riportare l‘uomo lungo la strada del Signore e a  redimere gli uomini ingiusti per sconfiggere il peccato che quotidianamente accompagna l’esistenza dell’uomo. Accolgo con grande soddisfazione la condanna del presunto omicida di Elisa , Danilo Restivo,  per un altro omicidio in terra inglese. Spero vivamente che la stessa cosa avvenga nella nostra nazione poiché la giustizia deve essere sacra ed al di sopra degli uomini.

Angelino Giovanni – consigliere comunale e vicepresidente Vicario del Consiglio comunale di Matera

 

E’ opportuno ricordare il funerale di Elisa Claps durante la Festa della Bruna? Dopo la proposta di Federconsumatori di far sfilare durante la processione  una gigantografia di Elisa Claps e il minuto di raccoglimento suggerito da Giuseppe Colucci e Cosimo Gaudiano arrivano le considerazioni di Pasquale Latorre, che riportiamo integralmente.

Il civile dibattito aperto dal giornalista Piero Quarto sulla inopportunità della concomitanza – il 2 luglio – dei funerali di Elisa Claps a Potenza e della festa della Bruna a Matera, mi porta a fare alcune brevi considerazioni.
A mio parere si tratta di una mera coincidenza; sfortunata per alcuni, puramente fattuale per altri, ma pur sempre una pura e semplice coincidenza.
L’assunto antropologico per cui siamo una piccola comunità e che ciascuno dei due avvenimenti costituisce l’occasione per sentirci tutti lucani, rinsaldando il sentimento identitario della lucanità (peraltro molto flebile), non giova.
Qualunque comunità, anche la più piccola, non è un sistema chiuso, isolato rispetto a ciò che lo circonda, bensì un sistema aperto, in stato continuo di flusso e scambio verso l’interno e verso l’esterno. Per fortuna, perché un equilibrio stazionario significherebbe decadimento della comunità che, invece, come sistema aperto trae continuamente nuova linfa dall’ambiente esterno.
A parte ogni considerazione sull’identità lucana, che a mio parere è molto debole (il materano è diverso dal potentino, ma anche dal ferrandinese o dal policorese e via dicendo), torniamo alla concomitanza dei due eventi, quello luttuoso e quello gioioso. Anche qui si potrebbe aprire una lunga parentesi – che per economia di tempo e di spazio accorciamo – sulla genuinità del sentimento religioso nella festa materana, che spesso soccombe rispetto all’aspetto profano, e sulla passerella dei politici che, pur accaldati e oppressi da giacca e cravatta, pagherebbero di tasca propria pur di sfilare impettiti fra due ali di popolo. Altrettanto dicasi per i funerali, eventi assolutamente privati che, invece, spesso diventano spettacolo con i fans che applaudono.
Personalmente condivido quello che ha scritto Francesco Caputo sul Quotidiano del 24.6.2011, quando parla di due legittimi diritti e di due avvenimenti inopinabili.
Io se abitassi a Potenza non andrei al funerale di Elisa Claps, perché lo considero un momento privato e intimo della famiglia, cui pure sono vicino anche se non fisicamente. Così pure, abitando a Matera, non parteciperò a tutte le manifestazioni salienti della festa della Bruna, per motivi personali che non cito.
Secondo me bisogna accettare la coincidenza. Ma come si fa a dire alla famiglia Claps che avrebbe dovuto spostare i funerali di Elisa per questo motivo? “Scusate, a Matera è festa e ci sentiremmo a disagio con i fuochi d’artificio; e poi, vorremmo venire anche noi; non si può fare il giorno dopo?” Non so quanto questo coincida con il sentirci lucani o, piuttosto, con altri significati reconditi della psiche umana.
Certamente la famiglia Claps non ha minimamente pensato alla festa di Matera e anche se lo avesse fatto non si è fatta condizionare nella scelta.

Matera, 25 giugno 2011
Pasquale Latorre
Matera

Proposta dei cittadini materani Giuseppe Colucci e Cosimo Gaudiano

Alla città e ai cittadini di Matera, in occasione della festa patronale “Madonna SS della Bruna” del 2 luglio 2011, proponiamo di dedicare un minuto di silenzio e raccoglimento collettivo per associare la cittadinanza al dolore della famiglia Claps e di tutta la città di Potenza, in occasione della coincidenza delle esequie di Elisa Claps con la nostra festa patronale.

Il 2 luglio prossimo, in coincidenza con le celebrazioni in onore della Madonna SS
della Bruna, patrona della nostra città, si svolgeranno le esequie di Elisa Claps, di cui
tutti noi conosciamo la storia e la sua tragica scomparsa.
In occasione della festa patronale noi chiediamo, in veste di semplici cittadini
materani, che la città tutta unita e intera dedichi un minuto della propria festa in
ricordo di Elisa.
Nel giorno che tutti i materani attendono con impaziente gioia e che l’imperscrutabile destino ha voluto far coincidere con il giorno di ricordo e dolore della famiglia Claps e dei cittadini potentini, chiediamo che ci si possa fermare per un minuto e unirci in un abbraccio collettivo, carico di rispetto e carità cristiana, per il lutto e il ricordo di una ragazza a cui è stato impedito di diventare donna e di cercare la sua felicità in
vita.
Facciamo appello a tutta la cittadinanza materana, al comitato promotore della festa “Associazione Maria SS della Bruna”, all’Amministrazione Comunale di Matera, all’Arcivescovado dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina e a tutti coloro che parteciperanno sentitamente alle celebrazioni laiche e religiose. Faremo in modo che durante la festa, prima del tradizionale “sfascio” del Carro Trionfale, la piazza gremita e la città intera possano associarsi al dolore che nello stesso giorno verrà
commemorato dalla famiglia Claps e dalla città di Potenza, dopo quasi 18 anni di oblio e di silenzio.
Con la speranza che la nostra iniziativa privata diventi spirito collettivo di tutti i materani in festa e ci auguriamo che l’appello non cada nel vuoto, dimostrandoci solidali con il dolore della famiglia Claps.

Giuseppe Colucci e Cosimo Gaudiano, cittadini materani

Dopo aver permesso ai Ris di analizzare i resti del cadavere di Elisa Claps, recuperato nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità a Potenza il 17 marzo scorso,  i funerali della ragazza potentina che secondo le indagini è stata uccisa da Danilo Restivo, saranno celebrati nel capoluogo di regione  in piazza don Bosco domenica 2 luglio 2011,  proprio nella giornata in cui Matera festeggia la sua patrona, Maria Santissima della Bruna. Una curiosa coincidenza che ha convinto Federconsumatori di Matera a lanciare una proposta per ricordare anche a Matera la povera Elisa. Lo riportiamo integralmente.

“Al fine di offrire un gesto di vicinanza al lutto che ha colpito tutta la Basilicata  in concomitanza con la giornata di lutto cittadino proclamato dalla citta di Potenza per il 2 luglio 2011 in occasione dei funerali  della sfortunata Elisa Claps riteniamo che la festa della Madonna della Bruna del 2 luglio non possa essere occasione di distrazione da tale assurda vicenda, pertanto in suffragio della sfortunata ragazza vogliamo lanciare l’idea di portare durante la processione della Madonna della Bruna una gigantografia di Elisa Claps”. Sin qui il comunicato di Federconsumatori di Matera. Vedremo se questa proposta sarà accolta dal Comitato promotore della Festa della Bruna.

 

La vicenda di Elisa Claps

Elisa Claps (Potenza, 21 gennaio 1977 – ?) è stata una studentessa italiana, scomparsa dalla città di Potenza il 12 settembre 1993.
La scomparsa: uscita di casa la mattina di quel giorno per recarsi alla messa, secondo le testimonianze, la giovane dice ad una amica di dover incontrare una persona nella chiesa della Santissima Trinità, dopo di che si perdono le sue tracce.

Fu scoperto in seguito che la persona incontrata da Elisa era Danilo Restivo, l’ultimo ad aver visto la ragazza, che viene sospettato dagli inquirenti di avere un ruolo importante nella scomparsa della giovane per la sua incapacità di ricostruire i suoi spostamenti dopo l’incontro.

Le indagini: l’inchiesta sul caso Claps comunque procede e tutte le forze civili della Basilicata e non solo, tengono ben puntati gli occhi sugli sviluppi che esso avrà; la sede del “Ce.st.ri.m.” (centro studi e ricerche sulla realtà meridionale) a Potenza è stata intitolata ad Elisa Claps e il sindaco della città, Vito Santarsiero, ha dedicato alla ragazza, nel 2006, una targa commemorativa.
Del caso si è più volte occupata la trasmissione Rai “Chi l’ha visto?” e dal fratello di Elisa e da tutta la famiglia, è nata l’idea della prima associazione dei familiari delle persone scomparse: Penelope che ha sede centrale presso la Cestrim.
Il 17 marzo 2010 vengono ritrovati i resti umani di Elisa Claps murati nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità a Potenza. Oltre ai resti umani, sono stati trovati anche un orologio e gli occhiali della studentessa scomparsa. Il 2 luglio 2011 saranno celebrati i funerali di Elisa.