Ritardi e mancate consegne della corrispondenza, Poste Italiane risponde al Gruppo “Ruoti 2017”. Di seguito la nota integrale inviata dal Gruppo “Ruoti 2017.
Bollette consegnate dopo la scadenza o mai giunte a destinazione, ritardi, mancate consegne e disservizi, queste sono le problematiche relative al servizio postale nel comune di Ruoti – affermano il Consigliere Tonino Troiano e Carmela De Carlo di “Ruoti 2017” – che si protraggono ormai da oltre un anno.
Nel Febbraio dello scorso anno abbiamo già inviato una prima comunicazione alla Direzione di Poste Italiane segnalando la problematica, alla quale la società aveva risposto comunicando che a causa di disservizi vi erano stati dei temporanei rallentamenti nella consegna e che avrebbero intrapreso tutte le azioni necessarie per la risoluzione della criticità.
A quasi un anno di distanza – proseguono Troiano e De Carlo – la situazione non è per nulla cambiata, a testimonianza di ciò vi sono le tantissime segnalazioni che ci pervengono dai cittadini soprattutto nelle zone rurali per il quali il postino è diventata oramai una figura “mitologica” tanto è il tempo che trascorre tra una consegna e l’altra.
Tale situazione crea in capo ai cittadini, soprattutto nei più anziani meno avvezzi all’uso delle nuove tecnologie, non poche problematiche in quanto bollettini e fatture molto spesso vengono consegnate già scadute anche da molti giorni creando anche problemi di morosità ed insolvenze in capo agli utenti incolpevoli.
A questo proposito abbiamo inoltrato il 17 Gennaio scorso alla Direzione di Poste Italiane una nuova segnalazione nella quale richiediamo nuovamente chiarimenti per la situazione creatasi e quali azioni concrete la società intende intraprendere per la risoluzione concreta al disservizio. In data odierna (24 Gennaio) ci hanno comunicato di aver preso in carico la segnalazione e che nel più breve tempo possibile daranno riscontro alla nostra segnalazione.
Il servizio postale dovrebbe essere un bene comune da garantire a tutti i cittadini – concludono Tonino Troiano e Carmela De Carlo – come previsto anche dalle direttive europee e riteniamo che questa situazione non sia più sopportabile e per questo in attesa della risposta da Poste Italiane invitiamo anche l’amministrazione comunale ad intervenire per porre fine a questo, oramai, cronico disservizio nella nostra comunità.