Il responsabile regionale di Altroconsumo, Vincenzo Di Riso, comunica che la sede nazionale ha inviato nei giorni scorsi un esposto alla Procura di Roma e di Torino e un esposto alla Corte dei Conti perché sia fatta chiarezza sulle responsabilità amministrative e penali che hanno provocato l’aumento di spesa a carico del Servizio Sanitario Nazionale pari almeno a 45 milioni di euro – cifra per il solo 2012.
Come è noto, l’Autorità Antitrust ha condannato Roche e Novartis come chiesto da Altroconsumo, con una multa esemplare di oltre 180 milioni di euro alle due case farmaceutiche che si sono accordate per escludere l’utilizzo di un farmaco più economico, Avastin, e favorirne uno enormemente più costoso, Lucentis, nella cura della maculopatia, diffusa malattia della vista.
Le due case farmaceutiche hanno speculato sulla pelle di cittadini particolarmente deboli e in stato di necessità.
L’Autorità Antitrust ha documentato come l’intesa illecita tra Roche e Novartis abbia provocato un aumento della spesa del Servizio Sanitario Nazionale di 45 milioni di euro nel solo 2012, con proiezioni fino a oltre 600 milioni di euro l’anno.
Per Altroconsumo – precisa Di Riso- non c’è stata solo una lesione sul piano della libera concorrenza, ma anche una mancanza palese di corretta amministrazione da parte di AIFA e Ministero della Salute; con due azioni contestuali: l’eliminazione di Avastin dai farmaci per la maculopatia per questioni di sicurezza – inesistenti – e l’autorizzazione del prezzo esorbitante per Lucentis. Che alla base di queste decisioni ci sia stata incompetenza, connivenza o altro dovrà essere appurato. Di certo ora c’è il grave danno alle casse dello Stato.
Con una petizione rivolta al Presidente del Consiglio Matteo Renzi l’organizzazione chiede oggi al Governo di fare tutto il possibile per recuperare i soldi sottratti a tutti i contribuenti Italiani che dovrà essere restituito sotto forma di progetti concreti e verificabili per una gestione della sanità più efficiente.
Le tre proposte di Altroconsumo che i consumatori possono sottoscrivere sul sito www.altroconsumo.it:
Ticket più bassi su farmaci e prestazioni.
Dentista pubblico, ovvero servizio pubblico a tariffe calmierate per le cure odontoiatriche
Più aiuti per gli anziani, con forme di sostegno come cure domiciliari, case di riposo.
Mar 22