In Basilicata i saldi invernali avranno inizio il 2 gennaio 2010 e sicuramente per le difficoltà economiche che le famiglie attraversano vi sarà un calo delle vendite, anche se i saldi possono essere una boccata d’ossigeno per i commercianti, che possono recuperare l’andamento al ribasso delle vendite degli ultimi mesi, ed è un’occasione particolarmente atteso dai consumatori a caccia di occasioni.
Per evitare che i cittadini abbiano brutte, abbiamo stilato – ha affermato Marina Festa, Presidente dell’Adiconsum di Matera – come ogni anno un decalogo aggiornato con le regole per fare buoni affari e prevenire i possibili trabocchetti. Tra queste, conservare lo scontrino (perché “non è vero che i capi in svendita non si possono sostituire” e gli eventuali vizi della merce possono essere denunciati “entro due mesi dalla data in cui si scopre il difetto”) e acquistare in negozi di fiducia e merce di cui si conosce già il prezzo.
Per un acquisto consapevole nel periodo dei saldi l’Adiconsum ripropone un decalogo per i consumatori:
1. Sull’oggetto in saldo deve essere sempre riportato il prezzo d’origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale;
2. È meglio diffidare di quei negozi che espongono cartelli con sconti esagerati e fare riferimento a negozi già conosciuti per acquistare la merce in saldo: sconti superiori al 50-60 per cento nascondono spesso merce non proprio nuova;
3. Fate attenzione all’eventuale presenza di merce venduta a prezzo pieno insieme alla merce in sconto;
4. Confrontare i prezzi con quelli di altri negozi, magari annotando il prezzo di un capo o della merce a cui si è interessati;
5. È bene verificare che il prodotto offerto in vetrina sia lo stesso che verrà presentato in negozio;
6. Nel periodo dei saldi i negozianti che normalmente accettano pagamenti con bancomat o carte di credito ed espongono il relativo logo sono tenuti ad accettare i pagamenti elettronici;
7. Diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati e non provati, anche se è a discrezione del commerciante consentire o meno di fare provare la merce;
8. Chi vuol fare regali faccia attenzione perché si può cambiare solo ed esclusivamente la merce difettosa che deve essere riconsegnata al commerciante entro 2 mesi dalla scoperta del difetto (non si può sostituire la merce se avete cambiato idea sul colore o sul modello);
9. È bene conservare sempre lo scontrino per potere eventualmente cambiare la merce difettosa;
10. Qualora il commerciante si rifiuti di cambiare un articolo difettoso in saldo o non voglia restituirvi i soldi rivolgetevi alla Polizia Municipale e segnalate il caso allo sportello Adiconsum.
Infine, l’Adiconsum invita i cittadini a segnalare le truffe ed i raggiri riscontrati presso la sede dell’associazione in Via Ettore Maiorana 31 – Matera – tel. 0835330538 – e-mail matera@adiconsum.it, cell. 3206207394 per poter fare il passa parola e isolare i commercianti che considerano i consumatori come dei “polli da spennare”.