«È un momento delicato per il tessuto sociale e produttivo. Occorre accelerare la realizzazione degli interventi di potenziamento delle infrastrutture idrica e fognaria a servizio dell’area di Tito Scalo»
Un tempestivo intervento a tutela degli interessi dei cittadini. Con una lettera inviata questa mattina alla cortese attenzione dell’Amministratore Unico Giandomenico Marchese e al Direttore Generale Gerardo Marotta, il sindaco del Comune di Tito Graziano Scavone ha richiesto ad Acquedotto Lucano Spa un incontro urgente per affrontare la problematica delle carenze idriche nell’area di Tito Scalo.
«Con l’approssimarsi della stagione estiva aumentano significativamente le criticità legate alla carenza idrica sul territorio comunale – ha sottolineato il sindaco di Tito Scavone nella nota inviata questa mattina ai vertici di Acquedotto Lucano –, in particolare nell’area di Tito Scalo, soggetta a continue sospensioni dell’erogazione idrica a causa dell’abbassamento dei livelli del serbatoio a servizio delle aree».
«Tale misura, per quanto evidentemente estrema e necessaria – continua il sindaco Scavone nella nota –, comporta notevoli disagi ai cittadini ed alle attività produttive della zona, determinando un peggioramento dei servizi e della qualità della vita dei numerosi soggetti interessati e più in generale del territorio comunale».
«Pertanto – conclude il primo cittadino titese –, chiedo la convocazione di un incontro urgente al fine di definire tutte le azioni opportune ed immediate per contenere e portare a soluzione definitiva la problematica, in particolare in questo momento delicato per il tessuto sociale e produttivo, ed accelerare la realizzazione degli interventi di potenziamento delle infrastrutture idrica e fognaria a servizio dell’area di Tito Scalo».