Partirà nei prossimi giorni il progetto rivolto agli alunni della scuole secondarie di I° Grado della Regione Basilicata e riferito agli stili di vita alimentari. A dichiararlo è il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza di Basilicata il quale afferma che “il progetto sarà realizzato con la collaborazione delle dueAziende Sanitarie di Potenza e Matera, il Miur, ALAD/FAND, la società italiana di pediatria-sez. Basilicata enumerose altre associazioni che si occupano da anni di questo tema”.
“La Basilicata – riferisce Giuliano – si colloca al quarto posto rispetto alle altre regioni d’Italia in tema di obesità e sovrappeso e già nel passatoabbiamo avviato una campagna informativa insieme al SIAN (Igiene degli Alimenti e della Nutrizione) di Potenza nei Comuni ricadenti nell’area geografica del medio Basento, Dolomiti Lucane e Camastra, coinvolgendo gli alunni degli istituti comprensivi diLaurenzana ed Albano.La scuola è il luogo ideale in cui promuovere e sviluppare le best practices ed è centrale e determinante il suo ruolo nell’educazione alimentare dei bambini.L’obesitànon va considerata come una malattia del singolo, dell’individuo a sè, ma come risultato dei diversi fattori socioeconomici ambientali fortemente influenzati dalla nostra società e cultura
Ed è proprio a partire dalla scuola che il Garante ha proposto ai dirigenti del MIUR di affiancare alla didattica già esistente sull’argomento,incontri mirati e svolti da professionisti del settore.“Fondamentale gli interventi dei convenuti, – conclude – che hanno evidenziato l’importanza di una prevenzione precoce nei primi anni di vita del bambino, aiutando i genitori, a rispettare i segnali di fame e sazietà del proprio piccolo,poichè è proprio in questa fase delicatissima che si formano le basilari abitudini di vita diventando costitutive importanti, del personale e specifico apporto con il cibo”.
Dic 07