Nella serata di venerdì 29 agosto a Montescaglioso (MT), i carabinieri del Comando Provinciale di Matera hanno svolto un vasto servizio di controllo del territorio, che ha visto l’impiego di 40 carabinieri, unità cinofile e reparti speciali.
Nel corso dell’attività, sono stati effettuati numerosi posti di controllo, ispezionati bar, circoli privati e luoghi solitamente frequentati da pregiudicati.
All’esito, i carabinieri hanno rinvenuto e quindi sequestrato 7 dosi di eroina, che erano state nascoste in un contatore dell’ENEL, sito in una via del centro storico, pronte per essere prelevate e quindi cedute ai tossicodipendenti della zona.
Controllati 15 soggetti, fra sorvegliati speciali e beneficiari di misure alternative alla detenzione in carcere.
Complessivamente, sono state identificate 200 persone e 80 fra auto e moto
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Deteneva, in una casa di campagna, polvere da sparo, cartucce, proiettili in numero superiore a quello consentito, nonché tutta l’attrezzatura per ricaricare e costruire cartucce complete di vari calibri.
L’uomo, un 56 enne titolare di un’armeria a Matera, è stato così arrestato dai carabinieri, in quanto ritenuto responsabile di detenzione illegale di polvere da sparo, artifizi pirotecnici di genere vietato, di un numero consistente di bossoli di cartucce di vario calibro, in luogo diverso di quello autorizzato e non idoneo, nonché di detenzione di parti di munizionamento appartenente a Forze Armate e di Polizia, con finalità illegali.
I militari della Stazione Carabinieri di Matera, nella mattinata di ieri, portatisi presso l’abitazione di campagna dell’uomo, per verificare un presunto illecito edilizio, hanno chiesto allo stesso di aprire il cancello di accesso, sì da poter entrare ed effettuare la necessaria ispezione.
A tale richiesta, l’interessato ha nicchiato, riferendo di non avere le chiavi e, quindi, di non poter aprire, non solo il cancello, ma anche la porta dell’abitazione.
I carabinieri, intuito che lo stesso potesse nascondere qualcosa, attesa anche l’attività svolta, lo hanno invitato a munirsi delle chiavi, dandogli appuntamento per il primo pomeriggio.
Infatti, ritornati, nuovamente, sul posto, notato che l’uomo, intanto, era già arrivato e aveva parcheggiato l’auto dietro il caseggiato sì da non essere notata, lo hanno convinto ad aprire e, una volta all’interno, hanno effettuato un’attenta perquisizione, con l’ausilio anche dei carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Matera, intanto avvisati.
Nel corso del controllo, i militari, hanno rinvenuto, nascosti all’interno di una grossa botola, ricavata nella parte sottostante dell’abitazione, 35 chili di polvere da sparo, mentre in una mansarda, hanno trovato circa 3.000 bossoli metallici, 2.000 proiettili camiciati in rame, di vario calibro, nonché l’attrezzatura per assemblare munizioni complete.
Dei 3.000 bossoli trovati, ben 900 risultano di un calibro utilizzato dalle Forze Armate NATO (5,56 NATO) e 9 di un calibro in uso alle Forze di Polizia Italiane (9 mm lungo parabellum).
Sul posto è intervenuto anche un militare artificiere del Comando Provinciale di Potenza.
Dopo l’arresto, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari.