Sempre alta l’attenzione dei carabinieri del Comando Provinciale di Matera, specie nel settore del consumo di sostanze stupefacenti, nella convinzione che occorra intervenire fin dal piccolo spaccio e dal singolo consumatore per poter, quindi avviare, anche investigativamente, un’opera di contrasto sempre più penetrante, efficace e capillare, che consenta di sradicare il fenomeno in questione.
Infatti, il fermo di un assuntore o di un singolo spacciatore, con il contestuale sequestro anche di modiche quantità di stupefacente, spesso diviene il presupposto per avviare mirate indagini, volte ad appurare la “catena” e le fonti che alimentano tale illecito mercato.
In tale ambito, essenziali ed imprescindibili risultano i quotidiani servizi di controllo del territorio, svolti, in tutta la provincia dai carabinieri delle Stazioni e delle Compagnie, volti ad accertare ogni forma di illecito connessa, anche, con il consumo e lo spaccio di droga.
Così, lunedì 24 agosto a Policoro, i militari della locale Compagnia Carabinieri hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà di un 44 enne del posto, ritenuto responsabile di detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
L’uomo, fermato ad un posto di controllo e sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di circa di 2 grammi di droga, eroina e marijuana.
A Matera, nel corso di altri servizi, svolti per contrastare i reati in danno del patrimonio, i carabinieri della locale Compagnia hanno denunciato una 33 enne del posto, ritenuta responsabile del furto di un marsupio dall’interno di un bar del capoluogo.
Quanto asportato è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario.
A Bernalda, nella mattinata odierna, nel corso di un preordinato servizio di controllo del territorio, i carabinieri della locale Stazione e i colleghi della Compagnia di Pisticci, in attuazione delle nuove norme contemplate dal recente decreto sulla sicurezza con particolare riferimento al reato di immigrazione clandestina, hanno arrestato un immigrato un 34 enne dell’Algeria.
L’uomo, di fatto domiciliato a Bernalda, spesso impiegato in lavori agricoli, fermato mentre si aggirava per le vie di quel centro abitato e sottoposto ad accertamenti, è risultato destinatario di un decreto di espulsione dal territorio nazionale, emesso dalla Questura di Matera nell’aprile di quest’anno, al quale, di fatto, non aveva ottemperato, continuando a permanere in Italia.
Per l’immigrato, proprio in attuazione delle già menzionate norme atte a contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina, è così scattato l’arresto.
Ora, si trova in carcere a Matera.