“Il Consiglio Comunale del 2/9/2010 ha votato la delibera che istituisce le commissioni consiliari permanenti, la loro composizione e la immediata attuazione della stessa. Il giorno successivo la presidente del consiglio Brunella Massenzio insieme al sindaco Salvatore Adduce, ai componenti le commissioni ed ai capigruppo hanno insediato le commissioni, le quali hanno provveduto ad eleggere i rispettivi presidenti”. Lo rende noto il capogruppo del Pd del Comune di Matera Angelo Cotugno.
“Con queste operazioni – prosegue – si è completato l’assetto istituzionale del Comune di Matera creando tutte le condizioni perché si possa procedere nell’azione amministrativa e permettendo altresì ad ognuno di svolgere la propria funzione.
Nei primi quattro mesi di vita, l’amministrazione comunale ha lavorato prevalentemente per affrontare e risolvere alcune delle emergenze che affliggono da tempo la nostra città: dallo sfalcio dell’erba, alla pulizia delle strade, dal miglioramento del sistema di raccolta dei rifiuti alla sicurezza dei cittadini.
Allo stesso tempo ha riavviato le procedure per dotare di regole la città nel settore dell’urbanistica, per attuare la delocalizzazione dell’impianto di trattamento rifiuti da La Martella, ha accelerato una serie di lavori pubblici, tra i quali il noto “curvone” di Viale Italia, e predisposto gli strumenti di programmazione P.O. FESR 2007/2013 – PISUS.
Quelle indicate – sottolinea l’esponente del Pd materano – sono solo alcune delle iniziative che oggi trovano il supporto indispensabile delle commissioni e dello stesso consiglio comunale.
Trovo stucchevole il ritornello di chi, non avendo probabilmente valide argomentazioni, è alla ricerca della polemica o di divisioni nella maggioranza. Se, come credo, è condivisa la necessità di affrontare le grandi ed importanti questioni che devono ridare impulso alla nostra città, e se condividiamo l’esigenza di un ritorno alla politica, e far prevalere l’interesse pubblico, allora si devono con estremo rigore e chiarezza affrontare tutte le iniziative che riguardano la città ed evitare almeno per qualche anno di puntare solo a preservare il consenso.
La sfida su cui esercitare la propria funzione riguarderà: il sistema di gestione del ciclo rifiuti e la pulizia della città, la tutela e la fruizione dei parchi e degli spazi verdi, la mobilità urbana, la tutela e la qualità del territorio, la qualità dei servizi sociali e del sistema dei saperi (scuola e università), il grande tema del lavoro, quale modelli di sviluppo per la città e il territorio.
Il Pd a partire dal gruppo consiliare – conclude Cotugno – lavorerà per dare priorità al programma per la città impegnandosi con tutta la maggioranza ad affrontare, discutere e partecipare alle decisioni sui temi importanti che andremo a definire nell’agenda dei lavori.
Per quanto ci riguarda eviteremo il terreno della polemica impegnandoci su quello del governo e delle scelte nell’interesse della collettività materana”.
Angelo Cotugno, consigliere comunale PD
Il programma elettorale “Materaintesta” proposto dal centrosinistra alle recenti elezioni comunali contiene una prefazione in cui il Sindaco propone con l’impegno e la passione uno sforzo unitario per recuperare fiducia e speranza, per lavorare con le migliori energie, per ricercare soluzioni innovative. Insomma una nuova stagione di crescita per Matera possibile solo con uno spirito di comunità e di solidarietà basato sulla trasparenza, la partecipazione e la condivisione. Belli questi principi a cui dovrebbe riconvertirsi la Politica se veramente vuole volare alto. Ma la politica dei fatti è ben altra cosa. Quella continua imperterrita ad esercitare la logica dei giochi di potere, la competizione per primeggiare, senza esitare, se serve, a soffocare gli alleati. Come è avvenuto per i Popolari Uniti a cui è stato sottratto l’assessorato all’Igiene e Ambiente per soddisfare esigenze non altrimenti risolvibi nella compagine PD in oltre 3 mesi di diatriba. Questo è ben altro che nuovo Ulivo. Noi Popolari Uniti contestiamo un PD incoerentemente e prepotentemente egemone che con un suffragio di voti del 23% è rappresentato in Giunta da quattro assessori su otto più in Sindaco: di fatto è un monocolore PD. Forse è stata troppo presto dimenticata la sconfitta dopo la giunta Porcari. C’è, in definitiva, un grosso problema di democrazia e partecipazione nel centrosinistra in cui è stato stravolto il progetto elettorale, e non solo a Matera. I Popolari Uniti parteciperanno criticamente, nel centrosinistra materano, a livello di Consiglio Comunale e di componenti di Commissioni. Parteciperanno a compiti istituzionali soloquando sarà ristabilita una corretta e rappresentata democrazia nell’ambito della maggioranza di centrosinistra.
Consigliere comunale Popolari Uniti Roberto Morea
Dove sono le linee programmatiche di questa maggioranza? E soprattutto dov’è questa maggioranza? Nel corso delle ultime 48 ore Italia dei Valori, Popolari Uniti e Lista Stella hanno nuovamente attaccato il Partito Democratico. Le ultime dichiarazioni del portavoce della Lista Stella Francesco Santantonio sono l’espressione di una maggioranza incoerente ed inesistente. Se davvero non condividessero l’operato del PD dovrebbero prendere una posizione netta nelle sedi competenti e non sulla stampa.
Non a caso anche gli stessi consiglieri Carmine Alba e Bruna Rondinone, del PD, hanno espresso voto contrario nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale ad ulteriore dimostrazione che si tratta di un partito ormai allo sbando che difficilmente potrà continuare a governare. Forse la squallida guerra interna a cui stiamo assistendo è funzionale alle spartizioni di altre postazioni di potere e risorse. Vogliamo solo ricordare al Sindaco Salvatore Adduce ed alla maggioranza che lo sostiene che noi saremo vigili e attenti su ogni azione compiuta soprattutto in un momento delicato come la definizione degli indirizzi dei PISUS e del PIOT.
Ora che finalmente le commissioni si sono insediate bisogna mettersi a lavorare di gran fretta cercando di non perdere ulteriore tempo con i giochi politici. Ad esempio nei cassetti del Comune di Matera giacciono 4 milioni di euro, stanziati dalla Regione Basilicata, destinati al ripristino dell’obsoleto impianto di depurazione e della rete fognaria del Borgo La Martella, causa di disagio quotidiano per i residenti. Si tratta di un intervento che darebbe respiro ad imprese del territorio e quindi necessario in questo momento di crisi economica. Non c’è più tempo da perdere.
Giovanni Angelino
Vice Presidente Vicario Consiglio Comunale di Matera, capogruppo lista Tosto sindaco