ATTIVITA' DI CONTROLLO DEL TERRITORIO DEI CARABINIERI.
Martedì 19 febbraio a Matera e in altre località della provincia, nell’ambito di una preordinata attività di controllo, indirizzata, in particolare, alla verifica della presenza irregolare di cittadini stranieri e alla esecuzione di provvedimenti restrittivi. I carabinieri hanno arrestato tre persone.
In particolare, a Nova Siri (MT), i carabinieri della locale Stazione , nel corso di una serie di controlli su alcuni cittadini extracomunitari presenti in quella zona, hanno arrestato, perché inottemperante all’ordine di espulsione già emesso nei suoi confronti a seguito di un precedente controllo, un cittadino della Turchia di 28 anni. L’uomo, benché l’ordine di espulsione emesso a Reggio Calabria, è stato sorpreso in quel centro abitato. Fermato, controllato e verificata la sua posizione di irregolare, è stato quindi arrestato.
A Matera, nel corso di un servizio di ricerca preordinato per dare esecuzione a due provvedimenti restrittivi, i carabinieri della locale Compagnia e del Reparto Operativo hanno arrestato, due persone. Nel primo caso, i militari hanno notificato ad un 26 enne del posto un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura di Roma, dovendo espiare 6 mesi di reclusione perché condannato per lesioni personali gravi e resistenza a P.U.. L’uomo, subito dopo, è stato rimesso in libertà per la contestuale sospensione dello stesso provvedimento restrittivo.
Nel secondo caso, i carabinieri hanno arrestato Colletta Giovanni, 37 enne di Triggiano (BA), domiciliato in questo centro. Il predetto è stato arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione della Procura generale di Bari, dovendo espiare 2 anni di reclusione, in quanto condannato per furto, rapina aggravata, violenza a P.U. e danneggiamento. Dopo l’arresto, l’uomo è stato accompagnato presso il carcere di Matera.
ATTIVITA’ DELLA POLIZIA DI STATO: SEQUESTRO DI HASHISH A METAPONTO E AVVISO ORALE NEI CONFRONTI DI DUE SALANDRESI
Prosegue senza sosta l’azione di contrasto della Polizia di Stato al traffico e al consumo di sostanze stupefacenti.
Lunedì 18 febbraio scorso personale della Polizia di Stato della Polfer di Metaponto ha segnalato al Prefetto ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. n.309/90 due giovani crotonesi per detenzione di sostanza stupefacente.
Gli agenti, in servizio sul treno Espresso 904 Torino-Crotone, mentre il convoglio sostava allo scalo di Metaponto, intorno alle 10:00 hanno proceduto al controllo dei due giovani che viaggiavano insieme e che li avevano insospettiti. Spontaneamente, entrambi 18enni saliti sul treno a Bologna, hanno consegnato agli agenti: l’uno gr. 8 di hashish e gr.0,55 di marijuana e l’altro invece gr. 2,20 di hashish.
Il controllo è stato completato dalla perquisizione personale effettuata sul posto che non ha evidenziato la detenzione di ulteriori quantitativi di stupefacente.
Sempre lunedì scorso 18 febbraio, sono stati notificati a due persone, entrambe residenti a Salandra, altrettanti provvedimenti di Avviso Orale adottati dal Questore, che è una misura di prevenzione con cui il destinatario è invitato a cambiare la condotta censurabile fino a quel momento tenuta.
Una delle due, di anni 45, nel corso degli ultimi anni è stata segnalata all’autorità giudiziaria dagli organi di polizia per vari reati – tra cui furto aggravato, lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale -; l’altra, di anni 35, è stata tratta in arresto lo scorso anno per detenzione ai fini di spaccio di eroina e hashish.