A Policoro (MT), nelle prime ore di oggi i Carabinieri della Compagnia di Policoro hanno arrestato, per maltrattamenti in famiglia, minaccia ed imbrattamento, un 46enne di Nova Siri, gestore di una pizzeria, che aveva tentato di appiccare il fuoco all’abitazione della ex convivente, una trentenne senegalese, spinto da motivi passionali e dal fatto di non aver mai accettato che la loro relazione fosse finita.
Il gesto è l’epilogo di una lunga serie di violenze e vessazioni che la donna era stata costretta a subire e che l’avevano indotta a presentare una sequela di denuncie nei confronti dell’uomo.
I fatti: ieri sera, l’uomo, recatosi presso l’abitazione della donna, lasciava dietro la porta di casa una candela rivestita in corda, che la donna, avvertita da una vicina, spegneva: un avvertimento di ciò che sarebbe accaduto dopo qualche ora.
Infatti, verso l’una di notte, l’uomo tornava presso l’abitazione della senegalese, questa volta con una tanica di benzina, con la quale cospargeva di liquido infiammabile l’uscio ed il pianerottolo.
Il liquido infiammabile veniva trovato dai Carabinieri anche su alcuni cartoni, contenenti mobilio, che erano sul pianerottolo.
La donna, avvertito l’acre odore della benzina intanto penetrata anche in casa, resasi conto immediatamente del pericolo, urlava, mettendo così in fuga il balordo e, affacciatasi alla finestra, riusciva a vedere chiaramente l’ex convivente mentre si allontanava.
Nell’abitazione erano presenti anche i due figli della signora, rispettivamente di 1 e 4 anni.
Immediato l’allarme sul 112, altrettanto tempestivo l’intervento dei Carabinieri, che, in forze, iniziavano una caccia all’uomo, culminata con il rintraccio del Battafarano, che, verso le ore 02.00, veniva bloccato mentre rincasava.
Lo stesso, perquisito, è stato sorpreso in possesso di un grosso coltello da cucina, ben affilato, che tentava di nascondere sotto un tappetino della propria auto, di un tubo in pvc, lungo 95 cm. E, in casa, di un lumino uguale a quello trovato dietro l’uscio di casa dalla donna.