PROGETTO “ I.V.A.M. (Interventi di valorizzazione ambientale e miglioramento forestale delle pinete ioniche)
Gli ambienti costieri, che rappresentano aree di particolare interesse ecologico e paesaggistico, hanno subito, soprattutto negli ultimi anni, l’effetto della pressione antropica che si è esplicata in maniera piuttosto incisiva, determinando, nella maggioranza dei casi, situazioni di forte squilibrio ambientale.
In particolare in provincia di Matera la presenza di fasce boscate litoranee, in gran parte costituite da pinete di Pino d’Aleppo di origine artificiale, in contatto con gli insediamenti urbani e turistici e con le estese zone agricole intensive della pianura, assolvono ad una serie di importanti funzioni:
• protezione delle colture agricole dai venti marini salsi;
• valorizzazione di terreni altrimenti non utilizzabili;
• turistico-ricreativa, paesaggistica e di riqualificazione ambientale.
Finalità queste, come ben si comprende, di vasta portata che impongono una attenta considerazione di tutti gli elementi che caratterizzano i delicati equilibri ecologici degli ambienti litoranei tra i quali gli aspetti ambientali e forestali.
Molte di queste aree boscate presentano fenomeni di degrado dovuti all’azione, spesso concomitante, di diversi fattori.
Con il progetto IVAM la Provincia di Matera, per mezzo dell’APEA (Agenzia Provinciale per l’Energia e l’Ambiente), attuerà una serie di interventi volti a riqualificare e valorizzare le superfici boscate della fascia ionica sia in termini naturalistici che turistici-ricreativi con interventi selvicolturali (diradamenti, decespugliamenti e rimozione della biomassa morta), di rimboschimento delle aree percorse da fuoco, passerelle sopraelevate in legno per l’accesso al mare, reti sentieristiche, capanni di birdwatching, aree pic nic, ecc.
Gli interventi di rimboschimento saranno realizzati nella stagione autunnale mediante l’utilizzo di specie forestali autoctone, dando priorità alle essenze rientranti nelle schede ministeriali delle aree SIC interessate.
La prima fase degli interventi, mira alla realizzazione dei lavori di miglioramento forestale, sarà attuata a partire da martedì 8 giugno 2010 con l’avvio dei cantieri forestali composti da 80 unità lavorative dislocate sui territori di Metaponto di Bernalda, Pisticci, Scanzano Jonico e Policoro che opereranno per un totale di 100 giornate contributive.
Nello specifico le aree di intervento sono localizzate per Metaponto nella Zona Lido e in Loc. Marinella (Lago Salinella); per Pisticci in Loc. 48 e San Basilio; per Scanzano Ionico in Loc. Bufaloria e Terzo Madonna; per Policoro in Loc. Torre Mozza e Bosco Pantano.
Questo primo step di interventi è finanziato con i Fondi di Compensazione Ambientale per i territori sede di siti nucleari.