Alcune firme sugli atti previsti dal protocollo e poi il passaggio delle chiavi del Palazzo di via Ridola dalle mani di Carmine Nigro in quelle di Franco Stella. Sono stati i momenti più significativi della breve ma partecipata ed affollata manifestazione che ha segnato il passaggio di testimone all’Amministrazione provinciale di Matera tra Carmine Nigro, che ha guidato l’ente negli ultimi cinque anni, e Franco Stella che, alla testa di una coalizione di centrosinistra, si è imposto al primo turno con oltre il 52 per cento dei suffragi al candidato del centrodestra, Giuseppe Labriola nella consultazione elettorale del 6 e 7 giugno.
“Lascio – ha detto Nigro al momento del commiato – una Provincia in perfetta salute dal punto di vista dell’efficienza amministrativa e della tenuta dei conti al punto che con il bilancio varato a fine maggio l’ente sarà in grado di mettere in campo investimenti per circa 50 milioni. Ma soprattutto – ha sottolineato – affido a Franco Stella una struttura completamente rigenerata, senza incrostazioni che ne possano rallentare i percorsi operativi, ricca di competenze e professionalità di alto livello qualitativo”.
Da Stella, che nel giorno del suo insediamento ha avuto il conforto degli esponenti politici dei partiti che lo hanno sostenuto oltre che di un folto gruppo di estimatori, è venuto l’impegno a riprendere senza soluzione di continuità il percorso tracciato dalla precedente amministrazione di cui ho apprezzato la qualità di molti interventi che sono valsi ad assegnare al territorio provinciale una palese voglia di riscatto soprattutto per rompere quell’isolamento fisico con il quale, suo malgrado, si trova costretta a convivere.
“Efficienza, efficacia, perseveranza, economicità nell’azione politica ed amministrativa, ma soprattutto rigore e rispetto in ogni nostra attività: è quel che mi sento di dire in questa circostanza prima di confrontarmi a partire già dalle prossime ore con i problemi che in maniera più pressante interessano le nostre comunità”. Il presidente Stella tra le azioni da mettere in campo in tempi brevissimi ne ha individuate in particolare due. “Le nostre emergenze in assoluto riguardano l’impoverimento del tessuto economico e produttivo e la conseguente emorragia di posti di lavoro e questi dovranno essere immediatamente i punti di riferimento della nostra azione politica”. Alla domanda sul varo della nuova Giunta, il neo presidente ha rimarcato la scelta di percorsi rapidi: “Mi consulterò immediatamente con i partiti della coalizione, credo di risolvere la questione nel rispetto delle attese di tutti”. Altro interrogativo: assessori interni o esterni? “Nessuna idea preconcetta, Sono pronto ad accettare ogni contributo. L’importante è poter disporre di amministratori che che si impegnino per la Provincia a tempo pieno”.
presidente!! VEDI KE NEL MAZZO DI KIAVI KE TA LASCIATO NIGRO STANNO LE CHIAVI DEL BAR DELLA PROVINCIA!! BE VID C AKIUD KUR CAZZ D BAR E ORDINA A TUTTI DI CNSUMARE AL BAR ROYAL!!CA STAMATIN N VIST ASSA DI ANDARE DALLA CONCORRENZA!! POI POTRO DIRE CHE IN VIA LUKANA E ARIVATA NA STELLA!! VITO KE SO 8 ANNI KE STO LI E TUTTI ANDAVANO DA TUTTALTRA PARTE!!W STELLA W U BAR DELLA PRVINCIA AKIUS!!
Caro Pres. Stella aiutate Liuzzi il nostro fuoriCLASSE MATERANO.Non fate come la vecchia amm.ne Liuzzi ha sempre portato in citta\\\’ turismo,economia e lavoro