Sono stati adottati dalla Polizia di Stato della Questura di Matera tre Daspo (divieto di assistere a manifestazioni sportive) a carico di altrettanti turbolenti tifosi della squadra di calcio del Taranto.
Com’è noto l’incontro di calcio Matera – Taranto disputato il 14 ottobre scorso nello stadio XXI Settembre – Franco Salerno fu caratterizzato da alcuni episodi di intemperanza che disturbarono l’evento sportivo.
All’indomani dei fatti furono immediatamente attivate indagini al termine delle quali, grazie soprattutto ai sopralluoghi, alle riprese video e a tutti i capillari riscontri effettuati dalla Polizia Scientifica, sono stati individuati tre tifosi tarantini responsabili delle intemperanze per le quali sono stati deferiti alla locale A.G..
Tre anni di divieto sono stati inflitti a P.G., di 35 anni, in quanto già in passato era stato destinatario di un analogo daspo per aver acceso e lanciato sul terreno di gioco fumogeni, esattamente come il 14 ottobre. Tenuto conto della recidiva, nei suoi confronti il provvedimento è stato particolarmente duro.
Per gli altri due il provvedimento sanzionatorio è di un anno. Le motivazioni: A.A., di 26 anni, per avere acceso e lanciato sul terreno di gioco fumogeni durante la partita, D.M., di 25 anni, per aver distribuito bottiglie di birra tra gli altri tifosi, che sono state poi lanciate dalle autovetture in corsa alla fine della partita all’indirizzo dei tifosi materani.
Proseguono le indagini per identificare altri tifosi responsabili di condotte illecite tenute in quella data.