Ultimissima di giovedì 7 aprile: in seguito alle indagini della squadra mobile di Matera Deborah Citro è stata ritrovata a Lecco. Il marito della donna, intervistato durante la trasmissione di Rai 3 “Chi l’ha visto” nella puntata di mercoledì 6 aprile è in stato di fermo, indiziato per violenza sessuale e maltrattamenti. Giovedì 7 aprile alle 10,30 nella sala Palatucci della Questura di Matera è in programma una conferenza stampa per illustrare i particolari dell´attività svolta dalla Squadra Mobile.
L’identikit di Deborah Citro – 32 anni, capelli e occhi castani, di media statura, originaria di Milglionico ma residente a Matera e impegnata nella lavanderia del marito, un marocchino perfettamente integrato nel tessuto sociale cittadino. E’ l’identikit di Deborah Citro, sposata e con una figlia di otto anni, che da giovedì scorso ha fatto perdere le sue tracce allontanandosi da casa con due cellulari che risultano però spenti. Suo marito nutre dei dubbi su questa scomparsa improvvisa e chiede aiuto alla Polizia di Stato. Le indagini sono tutt’ora in corso e non si esclude nessuna pista per risolvere il giallo che tiene in apprensione i suoi familiari.
Il caso è stato affrontato anche nella trasmissione “Chi l’ha visto” durante la puntata in programma mercoledì 6 aprile a partire dalle ore 21 su Rai 3.
La conduttrice Federica Sciarelli si è collegata in diretta con gli studi di Matera di Rai 3 Basilicata per ascoltare il marito di Debora, l’algerino Allaoui Kerouchi, che svolge la professione di cuoco in un noto ristorante cittadino. Keoruchi ha precisato che la moglie ha una rosa tatuata sulla spalla destra e che la foto diffusa non risponde esattamente alla fisionomia attuale di Debora, visto che la moglie si era sottoposta ad una dieta e oggi potrebbe pesare al massimo 45 chili. Restano da chiarire i motivi per cui si è allontanata da casa senza avvisare nessuno dei suoi familiari.
Messaggio inviato dal sindaco di Miglionico Angelo Buono
Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Miglionico, nell’apprendere della scomparsa della giovane concittadina Deborah, esprimono solidarietà e vicinanza affettiva alle famiglie Citro ed Asprella e si augurano, a nome di tutta la comunità, che la vicenda possa concludersi, positivamente, in tempi brevi.