DUE ARRESTI IN DUE OPERAZIONI DELLA POLIZIA A PISTICCI
UN SORVEGLIATO SPECIALE CHE DETENEVA ARMI RUBATE E UN PUSHER CHE SPACCIAVA A PISTICCI SCALO
Due persone sono state arrestate giovedì 15 ottobre dalla Polizia di Stato nel territorio di Pisticci.
Si tratta di Q. I., 36 anni, sorvegliato speciale di p.s. con obbligo di dimora e di uno spacciatore di eroina.
Nel primo caso, gli agenti del Commissariato di P.S. di Pisticci sono giunti all’arresto al termine di un’attività investigativa condotta dopo aver ricevuto la denuncia del furto di alcune armi avvenuto qualche giorno addietro da un’abitazione in quella contrada San Pietro. Alcuni indizi hanno portato gli investigatori dal sorvegliato speciale, che abita nella periferia di Pisticci, e a notare un lucchetto che chiudeva l’ingresso di un vecchio edificio abbandonato adiacente l’abitazione dello stesso.
In casa dell’uomo gli agenti hanno notato una chiave che li ha insospettiti. Guarda caso la chiave era proprio quella che apriva il lucchetto collocato alla porta del vecchio edificio vicino. All’interno, tra alcune cianfrusaglie, avvolti in un lenzuolo, sono stati rinvenuti tre fucili proventi del furto in contrada San Pietro.
Nel secondo caso, l’uomo arrestato, N.G. 40enne sempre di Pisticci, era oggetto di pedinamenti ed appostamenti già da diversi giorni. L’attività info-investigativa svolta dalla Polizia di Stato a contrasto del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti aveva individuato una pista che portava a lui. Finché ieri, dopo essere stato seguito dagli agenti del Commissariato di Pisticci, non è stato fermato nei pressi di Pisticci Scalo dove si era recato con la propria vettura. Sottoposto a perquisizione, indosso gli sono stati trovati 4,2 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina ed una siringa contenente sostanza stupefacente della stessa natura già pronta per essere usata.
La successiva perquisizione nell’abitazione dell’uomo, già destinatario di un provvedimento del Questore di Avviso Orale, ha permesso di rinvenire anche la strumentazione impiegata per confezionare le dosi di droga: una bilancia elettronica di precisione, un cucchiaio ed una spatola.
Entrambi i malviventi sono ora nella casa circondariale di Matera a disposizione della Magistratura.
Nel corso delle attività investigative sono state inoltre effettuate diverse perquisizioni personali e domiciliari a persone sospette gravitanti nell’ambiente malavitoso e controllate 7 persone sottoposte al regime degli arresti domiciliari.
Nella foto in alto il materiale sequestrato, in basso gli agenti che hanno eseguito gli arresti.