Sabato 8 gennaio 2011 è nato a Matera un gruppo operativo costituito da cittadini responsabili, accomunati dal perseguimento del bene collettivo e dell´esclusivo interesse della città dei Sassi ed i suoi abitanti, sentito come dovere irrinunciabile. Esso nasce e vuole porsi come reazione naturale al diffuso degrado ambientale, alla dilagante inciviltà, ai frequenti atti di vandalismo ed illegalità (intesa come non rispetto delle regole) che minacciano costantemente il decoro urbano e turbano la vivibilità cittadina, dall’insufficiente tutela delle aree protette circostanti (vedi Parco della Murgia e Zone di Protezione Speciale Timmari e San Giuliano) nonchè delle aree verdi in genere.
Materazione vuole reagire inoltre alla persistenza di gravi pecche nell’accoglienza turistica in città e nella fruizione dei siti d’interesse turistico, nonchè alla precarietà dei collegamenti pubblici interni ed esterni; precarietà che di certo non giova alla candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019.
Gli ambiti d’azione nei quali opererà il gruppo sono: tutela e promozione dell’ambiente (allargando il raggio d’azione anche alla provincia ed alla regione tutta), del decoro e della qualità della vita in città in relazione ai servizi, alle infrastrutture e alla sostenibilità ambientale; contrasto all’inciviltà diffusa; stimolo alla tutela del patrimonio storico-artistico e culturale; facilitazione dell’accoglienza turistica, difesa dei diritti dei cittadini.
Infatti pensiamo che la candidatura di Matera a Capitale europea della Cultura non possa assolutamente prescindere dalle infrastrutture viarie e soprattutto ferroviarie che producono meno Co2 e sono a tutt´oggi quasi totalmente assenti (se si esclude il tracciato FAL a scartamento ridotto e non elettrificato verso Bari) perchè sono soprattutto esse che, favorendo gli scambi col resto del territorio nazionale e internazionale e quindi con culture diverse, consentono di creare vero sviluppo e un sistema virtuoso per tutto il comprensorio limitrofo.
Ci muoveremo, inoltre, tramite segnalazione sistematica di anomalie e criticità negli ambiti sopra indicati alle istituzioni competenti e formulazione di proposte adeguate per superarle ed altre azioni concrete miranti alla difesa dei cittadini e alla crescita del senso civico generale.
Ricordiamo che lavoreremo solo ed esclusivamente per il bene di Matera, al di fuori delle logiche di qualsivoglia partito ed ideologia politica e ci proponiamo, quindi, di collaborare con tutti quei soggetti e associazioni che perseguono parimenti gli interessi della comunità materana.
Come simbolo da affiancare al gruppo abbiamo scelto il castello Tramontano, segno della interruzione di una fase di tirannia, a seguito dell’uccisione del conte nel 1514 per mano dei materani, stanchi delle sue prevaricazioni.
Per questo allo stesso tempo, esso vuol essere di sollecitazione alla cittadinanza a riappropiarsi del proprio orgoglio civico ed a lottare per i propri diritti, spesso clamorosamente calpestati nel corso degli ultimi decenni.
Ci rivolgiamo, infine, all’amministrazione comunale chiedendole di tenderci una mano per eventuali collaborazioni in futuro, come ad esempio l’obiettivo che ci poniamo per la prossima primavera: le domeniche ecologiche; vorremmo inoltre sondare il terreno per trovare un locale, una sede disponibile per i nostri periodici incontri, visto che attualmente ci incontriamo pubblicamente in una nota piazza di Matera, P.zza Firrao, quale emblema di incontro civico.
Per ulteriori informazioni potete visionare ed eventualmente iscrivervi al gruppo facebook Materazione e lasciare eventualmente il vostro indirizzo email che verrà poi inserito in una mailing list, appositamente creata per dare news ed aggiornamenti sul gruppo.
Tutta la cittadinanza è caldamente invitata a partecipare alla nostra azione perchè Matera merita più considerazione da parte di tutti: è la casa di tutti i materani, come ripetiamo sempre, e pensiamo che solo unendo le forze la si possa rendere una città migliore, valorizzando le sue enormi risorse.
Riportiamo di seguito il codice programmatico generale di Materazione
Codice programmatico Materazione (gruppo azione civica per Matera)
Composizione
1. Il gruppo di azione civica per Matera è un raggruppamento operativo di cittadini responsabili che pongono l’interesse della città dei Sassi e dei suoi abitanti al primo posto, ritenendo il suo perseguimento dovere irrinunciabile.
Motivazioni della nascita e obiettivi generali
2. Tale gruppo nasce come reazione alla degenerazione preoccupante dell’ambiente e decoro cittadino, dal mancato decollo della raccolta differenziata e dall’insufficiente tutela delle aree protette circostanti (parco della Murgia e aree ZPS di Timmari e San Giuliano) nonché delle aree verdi cittadine; dalla persistenza di gravi pecche nell’accoglienza turistica in città e dal perpetuarsi di atti di inciviltà e disfattismo ai danni del patrimonio urbano, ma anche di episodi di illegalità diffusa (intesa come scarso rispetto delle regole).
Siamo infatti consapevoli che l’agire perverso di queste criticità danneggia fortemente l’intera comunità e l’immagine di Matera all’esterno.
3. Tale gruppo si prefigge di operare al di fuori dei partiti e di qualsiasi ideologia politica, avendo a cuore il solo bene comune di Matera e i diritti dei suoi cittadini, di cui si vuol contribuire alla crescita della coscienza civica.
Ambiti d’azione
4. Gli ambiti d’azione sono: tutela dell’ambiente, del decoro e della qualità della vita in città in relazione ai servizi, alle infrastrutture e alla sostenibilità; contrasto all’inciviltà diffusa; sollecitazione alla tutela del patrimonio storico-artistico e culturale; facilitazione dell’accoglienza turistica e fruizione dei siti d’interesse turistico, difesa dei diritti dei cittadini in generale.
Modalità d’azione
5. Le modalità d’azione sono: segnalazione sistematica di anomalie e criticità negli ambiti su elencati alle istituzioni competenti e formulazione di proposte adeguate per superarle; altre azioni concrete miranti alla difesa dei cittadini e alla crescita del senso civico generale.
Collaborazione
6. Il gruppo, al fine di rendere più incisiva la sua azione, si propone di collaborare con tutti quei soggetti e formazioni che perseguono parimenti l’interesse generale della comunità materana e che hanno affinità di obiettivi complessivi con esso. Respingerà allo stesso modo qualsiasi coinvolgimento in azioni di parte.
Il simbolo
7. Come simbolo il gruppo si è scelto il castello Tramontano incompiuto, simbolo della interruzione di una fase di tirannia, a seguito dell’uccisione del conte nel 1514 da parte dei materani stanchi delle sue prevaricazioni.
Il simbolo vuol essere di sollecitazione alla cittadinanza attuale a riappropriarsi del proprio orgoglio civico e a lottare per i propri diritti, clamorosamente calpestati negli ultimi decenni.