Si comunica che sul sito internet del Comune di Matera www.comune.mt.it è disponibile una dettagliata mappa relativa al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani, affidato alla Ati, composta dalle società Aimeri di Milano e Asa di Venezia, e avviato qualche settimana fa. Per accedere alle informazioni, è possibile consultare il link relativo al servizio presente sul sito, dove si possono conoscere le modalità con cui si svolge la raccolta differenziata nelle tre aree interessate (rioni Sassi, centro abitato e area sperimentale). All’interno dello spazio è presente anche una planimetria generale dello stradario, nonché una presentazione dettagliata del servizio di raccolta dei rifiuti. Nel centro storico e nei rioni Sassi viene attuato il sistema del porta a porta, con l’eliminazione dei cassonetti e il ritiro della frazione umida a frequenza giornaliera. La raccolta di carta e cartone, plastica, lattine e vetro avviene invece con cadenza settimanale. Nel centro abitato e nella zona sperimentale sono collocate trecento piazzole ecologiche composte da due cassonetti per la raccolta rispettivamente di carta e cartone e plastica e lattine, e da un contenitore a campana per la raccolta del vetro. L’obiettivo è quello di raggiungere il 65 per cento di raccolta differenziata entro la fine del 2010, che rappresenterebbe un risultato importante per una migliore gestione e smaltimento dei rifiuti, anche al fine di favorire la riduzione del rifiuto urbano indifferenziato.
Dopo aver distribuito direttamente a casa una brochure per illustrare ai cittadini materani come riprendere l’abitudine perduta di differenziare i rifiuti, il Comune e l’associazione temporanea di imprese Alimeri Ambiente e Azienda speciale Ambiente, che gestisce il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, hanno fatto partire la raccolta porta a porta da venerdì 15 gennaio nella Zona Nord della città e da venerdì 22 gennaio nella zona dei Sassi e del centro storico.
Per quanto riguarda la zona centrale è a disposizione uno stand in piazza Vittorio Veneto che distribuisce ai cittadini i bidoncini di colore marrone per l’umido, blu per il vetro e verde per il secco non riciclabile oltre alle buste per separare carta e cartone, plastiche e lattine. I cittadini della zona Nord di Matera e quelli del centro storico e dei Sassi dovranno quindi cambiare metodo di smaltimento dei rifiuti, grazie al servizio porta a porta predisposto dalle due ditte che hanno si sono aggiudicate la gara di appalto. Dopo aver separato correttamente i rifiuti, dovranno depositarli fuori dalla propria abitazione, sul ciglio della strada in base ad un calendario che viene consegnato ai cittadini interessati. I residenti dei Sassi dovranno invece recarsi nello stand disponibile presso il Palazzotto del Casale, all’interno degli antichi rioni.
Per comprendere come vanno differenziati i rifiuti sono stati già inviati a casa gli opuscoli informativi, che illustrano le zone dove è partita la raccolta differenziata “porta a porta”, come smaltire le varie tipologie di rifiuti e gli ingombranti, per i quali è prevista la possibilità di prenotare il ritiro gratuito a domicilio fino a tre pezzi alla volta.
Per ulteriori informazioni è disponibile il numero verde 800-021717
Se per i cittadini del centro storico, dei Sassi e della zona nord è partita la raccolta “porta a porta”, per tutti gli altri cittadini resta l’obbligo di separare correttamente i rifiuti, tra secco e umido e depositarli nei nuovi cassonetti che sono stati posizionati assieme alle isole ecologiche in tutti i quartieri cittadini.
I rifiuti possono essere conferiti anche nei centri di raccolta di via Gravina 115 e della Zona Agna.
Altre prescrizioni riguardano i rifiuti urbani pericolosi (R.U.P) come pile e farmaci e i contenitori ”T” e o ”F” di prodotti tossici, nocivi e infiammabili.
L’ammInistrazione comunale, nell’invitare i cittadini a effettuare una corretta raccolta differenziata, ricorda di non abbandonare i rifiuti sul territorio e che sono previste le multe per i trasgressori.
A noi non risulta sia arrivato alcun tipo di materiale informativo nella zona nord…a tutt’oggi ci sono solo le isole ecologiche (campane per vetro, carta e platica + un contenitore piùpiccolo per l’umido). Manca ancora qualsiasi informazione sulle modalità del conferimento e la tipologia dei rifiuti per ogni contenitore. In effetti non è partito alcun programma certo ed accurato nella totalità della città! (ass. B.R.I.O. GRUPPO DI MATERA)
A Matera Nord gli opuscoli informativi sono stati recapitati non nelle singole cassette postali, ma nelle cassette condominiali per le pubblicità, quindi buona parte di noi non li ha letti.
Io l’ho ricevuta.
Matera Sud
Nei condomini di S.Giacomo non è arrivato nulla nè nelle cassette postali nè in quelle pubblicitarie. A parte il fatto che un’informazione del genere è così importante che deve arrivare con certezza ad ogni singola famiglia materana. Sarebbe un controsenso mettere un’informativa così rilevante in posti dove verrebbe confusa ed assimilata ad inutile ed invadente pubblicità (del tipo di supermercati ed inaugurazioni varie)…Vorremmo più attenzione dai nostri amministratori, anche quelli temporanei
Quanto sia indietro la macchina amministrativa di questa città è impressionante! Ma ci vuole tanto a pensare di mettere il materiale informativo anche su internet? Non c’è niente sul sito del comune, solo informazioni vecchie o inutili!
veramente qui il comune non c’entra niente, la responsabilita dell’informazione spettava proprio all’impresa appaltatrice
sì ma il comune non è un organo a parte. Nella mia visione delle cose il comune dovrebbe rendere più agevole la vita dei cittadini e mettere l’opuscolo informativo sul sito internet non gli costerebbe nulla. Ma questo è solo un caso, pensa a tutte quelle informazioni che oggi siamo costretti ad andare a chiedere di persona al comune e invece potremmo facilmente trovare sul sito internet. Comuni molto più piccoli e disastrati del nostro hanno siti internet efficientissimi.
Ciò ovviamente non toglie le responsabilità della ditta appaltatrice.
State dicendo che opuscoli informativi sono stati distribuiti e io non ho visto nemmeno un in giro… e come mai in via Lucana non si trova neanche un cassonetto per raccolta differenziata… per caso non fa parte di Matera.. o forse come a Sassi deve essere raccolta porta a porta…. vorei saperlo vistoche mi trovo abbitare propio in via Lucana… per me l’informazione è scadente e non sono unica a pensarlo….
Mah … io resto basito.
Abito anche io in via Lucana.
[b]Com’e’ che[/b] io ho ricevuto l’opuscolo?
[b]Com’e’ che[/b] mi hanno tartassato l’auto e la cassetta della posta di volantini sugli incontri fatti a dicembre all’auditorium per l’inizio della raccolta differenziata? CI SIETE ANDATI?
Oppure avete preso il volantino e da bravi materani l’avete buttato per terra?
[b]Com’e’ che[/b] io ho visto gli stand informativi in piazza V. Veneto domenica 17 gennaio?
[b]Com’e’ che[/b] mio nonno di 90 anni sa che non deve ritirare il bidoncino perche’ rivolto SOLO agli abitanti di Sassi e centro storico? (lui l’ha sentito a “RADIO EMME”).
[b]Com’e’ che[/b] nell’articolo che stiamo commentando e’ indicato un NUMERO VERDE (aggratis) per tutte le informazioni del caso e fioccano i commenti di utenti disinformati e spaesati ?
Insomma …. [b]CE SCIET ACCHIONN[/b] ???
Solo con Stefano sono d’accordo … anche la scansione a 150 dpi del libricino informativo sarebbe stato apprezzabile ….