CONSIGLI PER CHI VIAGGIA IN AUTO – 1
Verifiche tecniche prima di partire
I veicoli di ultima generazione anche se hanno strumentazioni in grado di indicare malfunzionamenti o usura di parti meccaniche non devono toglierci lo scrupolo di controllare alcune parti della vettura che ne garantiscono l’affidabilità durante il viaggio.
E’ opportuno verificare:
• il livello dei liquidi ed i filtri, lo sterzo per evitare che vi sia uno scarto eccessivo nel movimento, oppure in presenza di vibrazioni vi possono essere difetti in altre parti meccaniche;
• i cerchioni i quali non devono avere deformazioni che causano vibrazioni allo sterzo e fanno perdere pressione al pneumatico;
• i pneumatici sia per quanto riguarda l’usura, la pressione e la “vecchiaia” che ne modifica le caratteristiche fisiche e chimiche a fronte di un battistrada a norma;
• gli ammortizzatori (se scarichi producono instabilità in curva e in frenata) sono la parte della vettura insieme ai pneumatici che danno la stabilità al veicolo;
• la climatizzazione, l’impianto frenante (se i freni sono bagnati fare attenzione in quanto non assicurano una frenata decisa), i tergicristalli e le luci (portare sempre delle lampadine e fusibili di scorta).
Consigli per il conducente
Il conducente deve essere consapevole che le sue azioni se non effettuate nel rispetto delle norme e con la dovuta attenzione possono essere causa di pericolo per gli altri.
Accorgimenti che possono essere adottati prima di intraprendere un viaggio:
• evitare l’eccesso di cibo; per chi svolge attività lavorative su turnazioni è opportuno riposarsi prima di partire;
• evitare di prendere medicinali che danno effetti che limitano l’attenzione;
• evitare l’assunzione di alcolici;
• programmare il viaggio prevedendo delle soste per spezzare la monotonia della guida;
• durante un viaggio nell’eventualità che compaiano sensazioni di sonnolenza è necessario fermarsi fin quando non si è certi di riprendere il viaggio in sicurezza;
• Studiare il percorso del viaggio in modo da evitare indecisioni sulla strada da seguire che possono essere causa di pericolo.
Attenzione per droga e alcol
L’alcool e la droga sono nemici spesso fatali per la guida di veicoli in quanto essi agiscono su funzioni cerebrali come la percezione, attenzione, elaborazione ed altro. Per chi supera il limite della presenza di alcol nel sangue sono previste sanzioni sia penali (arresto e ammenda) sia amministrative (sospensione della patente).
Il limite massimo di alcol nel sangue da non superare per non incorrere in sanzioni e soprattutto per non arrecare pericolo per se stessi e gli altri, è di 0,5 grammi per litro. Le sanzioni aumentano con l’aumentare dello stato di ebbrezza, per i recidivi e per coloro che a causa del loro stato provocano un incidente. Sanzioni analoghe sono previste anche per chi guida sotto l’effetto di droghe.
CONSIGLI PER CHI VIAGGIA IN AUTO – 2
Comportamenti da tenere quando si guida
Attenzione alla velocità
È importante rispettare i limiti di velocità al fine di percorrere in sicurezza per noi e per gli altri le arterie stradali; tali limiti tengono conto della tipologia della strada, delle condizioni di traffico, atmosferiche e del luogo.
Per il loro rispetto si ricorda che: per le autostrade la velocità massima consentita è di 130 chilometri orari, per le strade extraurbane principali è di 110 chilometri orari, per le strade extraurbane secondarie 90 chilometri orari, mentre in centro abitato, a parte alcuni tratti appositamente segnalati dove il limite è di 70 chilometri orari, il limite è di 50 chilometri orari.
Il superamento di detti limiti, oltre ad aumentare il rischio di incidenti, comporta l’applicazione delle sanzioni del codice della strada sia pecuniarie che amministrative come la sospensione, o nei casi più gravi, la revoca della patente, senza contare che superandoli di oltre10 chilometri orari si incorre nella decurtazione dei punti sulla patente.
La posizione su strada
Il codice in generale raccomanda di stare sulla corsia più a destra senza particolari vincoli, mentre, siamo obbligati a non spostarci dalla linea bianca di destra in generale su strade a due corsie a doppio senso in tre casi fondamentali:
• quando siamo sorpassati;
• quando siamo in condizioni di scarsa visibilità (dossi, curve ed altro);
• quando guidiamo veicoli senza motore e ciclomotori.
Tenere inoltre in considerazione che chi guida sulla seconda corsia, con la prima libera, è punibile con una multa e con la decurtazione di 4 punti dalla patente.
Ci sono dei casi però in cui è sconsigliabile stare tutti a destra:
• in presenza del segnale di pericolo “banchina cedevole”, cioè di problemi sul bordo destro della strada;
• in caso di strada ghiacciata, in cui è pericoloso stare troppo vicino al bordo perché in caso di sbandata si può uscire facilmente fuori strada;
• in caso di forte vento perché si può uscire facilmente fuori strada.
Nel sorpasso, chi è sorpassato ha l’obbligo di non accelerare e di accostarsi il più possibile a destra per lasciare più strada possibile. Sarebbe comunque, sempre opportuno, agevolare la manovra in quanto può succedere che si venga sorpassati da automobilisti che hanno eseguito una manovra azzardata, rallentando o lasciandogli più spazio possibile. Chi invece sorpassa ha altri obblighi: verificare che vi sia spazio e visibilità a sufficienza, che la manovra sia consentita e che, comunque, non crei assolutamente pericolo. Se non siamo sicuri della manovra, desistiamo!
È importante poi che il sorpasso sia fatto nel minor tempo possibile occupando la corsia il meno possibile; se in autostrada troviamo chi và lentamente in seconda corsia e la prima è libera, aspettiamo che si sposti, magari lampeggiamo per fargli capire l’errore, ma non sorpassiamolo a destra: è pericoloso.
La distanza di sicurezza
Una distanza di sicurezza adeguata ci consente di evitare incidenti o quantomeno di ridurne i danni. È un elemento legato alla velocità e riguarda tutto ciò che di imprevisto accade davanti alla nostra vettura durante la marcia.
L’imprevisto può essere limitato adeguando la velocità alle condizioni del luogo, della strada, del traffico, dalle condizioni atmosferiche e psico-fisiche del conducente. È da tenere presente anche il modo di guidare di chi ci precede in quanto ci può consentire di regolare la nostra andatura prevenendo collisioni. Altro elemento, da tener presente è il tempo di reazione che intercorre tra la percezione del pericolo e il momento che iniziamo a frenare in quanto in quel lasso di tempo si percorre altro spazio.
La sosta di emergenza
Una maggiore sicurezza nel praticare la sosta di emergenza è possibile se si seguono alcuni accorgimenti come: fermarsi, se possibile, fuori della carreggiata, segnalando il veicolo o rendendolo comunque visibile. Per segnalare l’ingombro è possibile utilizzare, di giorno, il triangolo, di notte, le luci di posizione o di emergenza, o, se queste non funzionano, l’apposito segnale (il triangolo), collocato in posizione stabile ad almeno 50 metri dalla parte posteriore del veicolo.
Anche chi esegue operazioni di emergenza deve rendersi il più possibile visibile, indossando, come prescritto dal codice della strada, il giubbotto o le bretelle ad alta visibilità; durante le operazioni, è importante tenere d’occhio anche i veicoli che sopraggiungono, in modo da percepire con anticipo situazioni di pericolo per poter tentare di schivarle. Soprattutto in condizioni di scarsa visibilità, è opportuno che gli occupanti escano dal veicolo e si dispongano quanto più possibile sul margine destro della stessa, per evitare di rimanere coinvolti in potenziali tamponamenti.
COPERAZIONE ESTATE SICURA
I CONSIGLI DELLA POLIZIA DI STATO – 3
Con il mese di luglio è scattata l’operazione della Polizia di Stato “Estate Sicura” con l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio di tutta la provincia materana.
Come ogni anno in questo periodo, sono stati infatti incrementati i dispositivi di prevenzione e contrasto dei reati contro il patrimonio, con particolare attenzione ai furti in appartamento, ai reati di truffa ed ai furti perpetrati con destrezza.
Intensificati anche i servizi di prevenzione e contrasto del fenomeno dello spaccio e consumo di droga, in particolare nelle località di soggiorno turistiche e nei locali di incontro e ritrovo di numerosi giovani, che costituiscono possibile luogo di attrazione di spacciatori di stupefacenti.
Sono stati inoltre intensificati i servizi di controllo da parte delle forze dell’ordine lungo le arterie stradali interessate dal traffico dei veicoli diretti verso le località turistiche al fine di assicurare un rispetto rigoroso delle leggi e delle nuove norme del codice della strada e garantire così serenità e sicurezza ai cittadini in viaggio.
La Polizia di Stato rivolge dei consigli utili a chi lascia temporaneamente la casa per andare in vacanza, a chi si mette in viaggio in macchina oppure in treno, nave o aereo e a chi sceglie la vacanza al mare. Alcuni consigli, infine, per gli anziani, che spesso rimangono soli e che restano una categoria particolarmente vulnerabile alle truffe.
I CONSIGLI DELLA POLIZIA DI STATO – 4
Seconda puntata dei consigli della Polizia di Stato con suggerimenti rivolti a chi si trova a frequentare stazioni, porti e aeroporti, onde evitare furti, borseggi o truffe.
Stazioni, porti e aeroporti
• Le stazioni ferroviarie, i terminal marittimi e gli aeroporti sono luoghi dove si concentra molta criminalità. È quindi importante avere maggiore attenzione che altrove.
• Quando si arriva o si parte ad ora tarda è sempre opportuno farsi accompagnare o venire a prendere.
• Non lasciarsi convincere da abusivi che offrono servizi vari: taxi, alberghi, giri turistici . Ricordatevi che spesso non hanno le coperture assicurative.
• Occorre avere cura e attenzione del proprio bagaglio in ogni circostanza; evitate di averne troppi e mal portati.
• Se vi sentite infastiditi da persone che frequentano assiduamente i luoghi di partenza o arrivo e temete qualcosa, rivolgetevi alla Polizia Ferroviaria o di Frontiera.
• Intorno alle stazioni circolano molti delinquenti quindi evitate gli angoli nascosti e le zone buie ed isolate.
• Abbiate l’abitudine di dare e pretendere appuntamenti chiari e facilmente individuabili.
• Se il vostro treno o altro mezzo è in ritardo non accettate i viaggi sostitutivi improvvisati e organizzati da sconosciuti o persone non autorizzate.
In treno, nave e aereo
• Non addormentatevi lasciando borse, borselli e giacche alla portata di chiunque.
• Non abbandonate nello scompartimento oggetti di valore nemmeno per andare alla toilette, ancor meno per assenze lunghe.
• Se viaggiate di notte tenete i valori in posti non facilmente accessibili; evitate di dormire supini lasciando il portamonete alla portata dei criminali.
• Se avete preso il vagone letto ricordatevi di chiudere bene lo scompartimento.
• Diffidate dei venditori improvvisati e di compagni di viaggio che raccontandovi dolorose storie vogliono vendervi o cedervi qualcosa.
• Se viaggiate in nave depositate i valori nella cassaforte.
• Non accettate di portare i bagagli o oggetti di occasionali compagni di viaggio, in particolare al passaggio dei controlli doganali.
• Per quanto è possibile, non tenete i biglietti di andata e ritorno nello stesso posto.
• Tenete presente che quando si viaggia si moltiplicano le occasioni di rilassatezza, ma aumentano anche le distrazioni e le circostanze di pericolo.
CONSIGLI UTILI PER CHI VIAGGIA IN TRENO – 5
I consigli per chi viaggia in treno
• Non lasciare mai le valigie o le borse dietro di te
Non perdere mai di vista i bagagli
Chiudi sempre le borse
Non perdere d’occhio il carrello portabagagli, anche se qualcuno ti chiede informazioni o se stai telefonando
Se sei solo e hai voglia di un caffè, o vuoi comprare il giornale, serviti di negozi ai quali si può accedere con il carrello.
Riponi sempre il portafoglio con cura! Tieni le valigie davanti a te
• Sul treno e in stazione
Non abbandonare i bagagli a lungo nello scompartimento
Evita gli scompartimenti isolati
Non accettare offerte di cibo o bevande dagli estranei: potrebbero contenere sonniferi o stupefacenti
Fai attenzione alle richieste o offerte di aiuto da parte di estranei: potrebbero distrarti per consentire al complice di sottrarti il bagaglio!!
Non accettate di portare i bagagli o oggetti di occasionali compagni di viaggio, in particolare al passaggio dei controlli doganali.
• Sulla linea ferroviaria
Non attraversare le barriere del passaggio a livello quando stanno per chiudersi o sono chiuse.
Non scendere, non tentare di salire e non sporgerti dal treno in corsa, rischi di essere travolto!
Non cercare di attraversare i binari anche se non vedi treni in lontananza, potrebbe essere pericoloso
• Alcuni trucchi usati frequentemente per derubarti
Urtare la vittima prescelta
Utilizzare cartoni, giornali, indumenti per coprirsi durante il borseggio
Provocare assembramento nelle salite e discese dai treni
Sporcare di proposito la vittima per poi offrirsi in aiuto per pulirla
Chiedere informazioni per distrarre la vittima
• Alcuni suggerimenti per evitare furti o borseggi
Porta il denaro o i documenti in borse a tracolla o in tasche chiuse interne
Presta attenzione agli oggetti personali quando sali o scendi dal treno e fai attenzione a chi ti urta.
Non lasciare mai gli oggetti di valore in evidenza sul carrello portabagagli; ricordati di tenerlo sempre sotto controllo
Se appendi giacche o borse non lasciare all’interno oggetti di valore
CONSIGLI UTILI PER LA CASA QUANDO SEI ASSENTE – 6
Casa – quando sei assente
Per brevi periodi
• Chiudi sempre la porta a chiave e non lasciare le chiavi sotto lo zerbino o in altri luoghi alla portata di tutti.
• Ricorda che i messaggi sulla porta dimostrano che in casa non c’è nessuno.
• Se hai oggetti di valore che devi lasciare in casa è buona norma fotografarli: in caso di furto ne faciliterai la ricerca.
• Sensibilizza anche i vicini affinché sia reciproca l’attenzione a rumori sospetti sul pianerottolo o nell’appartamento. Nel caso non esitare a chiamare il 113.
• Se tornando a casa trovi la porta aperta o chiusa dall’interno, non entrare. Potresti scatenare una reazione istintiva del ladro che si vede scoperto. Non fare l’eroe e telefona subito al 113
Per lunghi periodi
• Non far sapere ad estranei i tuoi programmi di viaggi e vacanze.
• Installa, se ti è possibile, un dispositivo automatico che, ad intervalli di tempo, accenda le luci, la radio, la televisione.
• Evita l’accumularsi di posta nella cassetta delle lettere chiedendo ad un vicino di ritirarla.
• Non divulgare la data del tuo rientro e, anche alla segreteria telefonica, non dare informazioni specifiche sulla tua assenza.
• Affida la chiave a persona di fiducia che resta in città: in caso di emergenza si potrà intervenire senza dover forzare l’ingresso.
CONSIGLI POLIZIA DI STATO – 5
I consigli della Polizia contro le truffe agli anziani
• Non aprite la porta di casa a sconosciuti anche se vestono un’uniforme o dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità.
• Verificate sempre con una telefonata da quale servizio sono stati mandati gli operai che bussano alla vostra porta e per quali motivi. Se non ricevete rassicurazioni non aprite per nessun motivo.
• Ricordate che nessun Ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false date erroneamente.
• Non fermatevi mai per strada per dare ascolto a chi vi offre facili guadagni o a chi vi chiede di poter controllare i vostri soldi o il vostro libretto della pensione anche se chi vi ferma e vi vuole parlare è una persona distinta e dai modi affabili.
• Quando fate operazioni di prelievo o versamento in banca o in un ufficio postale, possibilmente fatevi accompagnare, soprattutto nei giorni in cui vengono pagate le pensioni o in quelli di scadenze generalizzate.
• Se avete il dubbio di essere osservati fermatevi all’interno della banca o dell’ufficio postale e parlatene con gli impiegati o con chi effettua il servizio di vigilanza. Se questo dubbio vi assale per strada entrate in un negozio o cercate un poliziotto ovvero una compagnia sicura.
• Durante il tragitto di andata e ritorno dalla banca o dall’ufficio postale, con i soldi in tasca, non fermatevi con sconosciuti e non fatevi distrarre.
• Ricordatevi che nessun cassiere di banca o di ufficio postale vi insegue per strada per rilevare un errore nel conteggio del denaro che vi ha consegnato.
• Quando utilizzate il bancomat usate prudenza: evitate di operare se vi sentite osservati.
• Per qualunque problema e per chiarivi qualsiasi dubbio non esitate a chiamare il 113, saremo felici di aiutarvi!
Consigli per i figli, nipoti e parenti stretti
• Non lasciate soli i vostri anziani, anche se non abitate con loro fatevi sentire spesso e interessatevi ai loro problemi quotidiani
• Ricordategli sempre di adottare tutte le cautele necessarie nei contatti con gli sconosciuti. Se hanno il minimo dubbio fategli capire che è importante chiedere aiuto a voi, ad un vicino di casa oppure contattare il 113.
• Ricordate che, anche se non ve lo chiedono, hanno bisogno di voi.
Consigli per i vicini di casa
• Se nel vostro palazzo abitano anziani soli, scambiate ogni tanto con loro quattro chiacchiere. La vostra cordialità li farà sentire meno soli.
• Se alla loro porta bussano degli sconosciuti esortateli a contattarvi per chiarire ogni dubbio. La vostra presenza li renderà più sicuri.
• Segnalate al 113 ogni circostanza anomala o sospetta che coinvolga l’anziano vostro vicino di casa .
Consigli per gli impiegati di banca o di uffici postali
• Quando allo sportello si presenta un anziano e fa una richiesta spropositata di denaro contante, perdete un minuto a parlare con lui. Basta poco per evitare un dramma.
• Spiegategli che all’esterno di banche ed uffici postali nessun impiegato effettua controlli.
• Per ogni minimo dubbio esortateli a contattarvi.
Ferrandina – Colti mentre confezionavano droga in casa: arrestati due pregiudicati.
A Ferrandina i Carabinieri della locale Stazione e della Compagnia di Pisticci, nell’ambito di un mirato servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno fatto irruzione in una casa dove hanno colto due pregiudicati del luogo, di 19 e 21 anni, mentre erano intenti a confezionare dosi di stupefacente pronte per essere vendute. A seguito della perquisizione i militari hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro 10 grammi tra hascisc ed eroina, suddivisi in circa 40 dosi. Al momento del controllo, uno dei due pregiudicati ha tentato di darsi alla fuga strattonando un militare ma è stato immediatamente raggiunto e bloccato dagli altri operanti. Entrambi i giovani sono stati tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso le loro rispettive abitazioni.