48 vetture incendiate a Stigliano
Nella decorsa nottata a Stigliano, in località San Nicola, all’interno di un piazzale delimitato da una recinzione metallica adibito a deposito-esposizione di autovetture usate di proprietà di un commerciante, si è sviluppato un vasto incendio che ha distrutto completamente 48 autoveicoli plurimarche di modesto valore economico. Sul posto per domare, non senza difficoltà considerata anche la presenza di diverse vetture ad alimentazione GPL, sono intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Matera e dei distaccamenti di Ferrandina e Policoro. L’incendio, completamente spento alle prime ore dell’alba, non ha provocato vittime o feriti mentre è ancora in corso di quantificazione il danno economico patito dall’autosalone, peraltro non coperto da assicurazione contro simili eventi. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri del Comando Stazione di Stigliano ed i colleghi dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Pisticci per procedere al sopralluogo. Al momento sono ancora in corso le indagini da parte dei militari dell’Arma volte a verificare la natura dolosa dell’incendio e scoprirne i responsabili, anche se pare escludersi l’ipotesi estorsiva.
I carabinieri della compagnia di Pisticci, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio predisposti dal comando provinciale di matera, nella mattinata odierna, nel comune di Bernalda, hanno tratto in arresto due fratelli, d.l. di anni 37 e d.f. di anni 39, a carico dei quali l’autorità giudiziaria di Matera, convenendo con le risultanze investigative dei carabinieri di Bernalda e Pisticci, ha emesso un ordine di costudia cautelare in carcere perchè ritenuti responsabili di detenzione illecita di stupefacenti ai fini di spaccio ed estorsione. I atti risalgono all’anno 2001 allorquando i predetti, in concorso con altro giovane bernaldese nel frattempo deceduto alcuni anni orsono, avevano ceduto sostanze stupefacenti del tipo eroina a giovani del posto. Inoltre, i due fratelli, con la finalità di estorcere denaro per l’acquisto di sostanza stupefacente, hanno perpetrato ai danni dei propri anziani ed indifesi genitori una lunga serie di violenze, minacce e percosse all’interno delle mura domestiche. Gli arrestati dopo le formalità di rito sono stati tradotti nel carcere di matera.